Muzedon ha scritto:a criticare siamo tutti bravi, a realizzare un po' meno.
Credo che portare 300.000 persone a firmare una legge di iniziativa popolare senza avere il minimo supporto da parte del 98% dei media sia qualcosa che dimostra ampiamente la bravura a "realizzare" del sig. Grillo.
Insomma non più parole ma fatti, che possono realizzarsi concretamente o meno ma che di certo segnano anche una piccola scossa nel mondo della politica.
Ad esempio io ho firmato e convinto alcuni dei miei amici a firmare, ma non mi aspettavo assolutamente cifre del genere. Mi aspettavo più di 50.000 firme, quello si, ma certamente non sopra le 120.000, convinto del fatto che non tutti gli iscritti al V-Day via Internet avrebbero effettivamente votato.
Il non avere sempre ragione è a volte incredibilmente positivo.
Ciò che Grillo ha fatto è mettere insieme una marea di gente che molti partiti minori si sognano, in una giornata che non è antipolitica (a discapito del nome) bensì una richiesta di buona politica, come si evince dai punti proposti dalla legge.
Insomma, organizzare una così grande manifestazione in 220 piazze d'Italia e 30 città estere, con una così vasta adesione popolare, beh... Certo, si potrebbe anche fare usando la pura demagogia, ma non è questo che Grillo ha fatto. Ed anche se ciò è opinabile, sfido chiunque a smuovere così tante persone in un paese la cui coscienza politica rasenta lo zero assoluto, e farlo (mi ripeto, ma lo trovo decisamente essenziale) senza avere un solo servizio da un qualsiasi TG nazionale, o dalla stragrande maggioranza dei giornali. Un leggerissimo appoggio dalle radio, un grande appoggio di Internet, che ora verrà forzatamente rivalutata da molti.
Certo, Grillo sa parlare bene. In fondo lo fa di professione: ma il comico è un mestiere ben diverso dal politico, e se un comico riesce a fare quello che ha fatto Grillo...
Beh, vuol dire che non sa solo parlare.