Switch to full style
Discutiamo insieme i grandi temi di attualità: cronaca, politica, religione, eventi sportivi e tutto ciò che riempe le pagine dei quotidiani!
Rispondi al messaggio

Come siete schierati politicamente

Destra
4
9%
Sinistra
28
60%
Centro
1
2%
Altro
14
30%
 
Voti totali : 47

Valm Neira: politica e ideologie.

ven nov 11, 2005 21:25

Apro questo topic con un po' di timore, visto che l'argomento trattato ha la spiacevole tendenza a tramutarsi rapidissimamente in flame, ma ci provo, sperando che ciò non accada.

oltre a chiedervi di che idee siete politicamente vorrei sapere come la vivete la politica. In italia ormai è tutto politicizzato, qualsiasi cosa succeda ha subito una valenza politica.

Voi come vivete, manifestate le vostre idee in merito? vi interessate realmente? partecipate attivamente alla vita politica italiana?
Oppure le vostre idee semplicemente vanno dall'una o dall'altra parte ma la cosa si ferma lì?

ven nov 11, 2005 21:26

me di sinistra :d

ven nov 11, 2005 21:29

Left.
Non perchè mi piaccian in particolar modo i suoi rappresentanti, ma perchè mi li preferisco alla destra :roll: .
Ultima modifica di Ryld Ghaun il ven nov 11, 2005 21:30, modificato 1 volta in totale.

ven nov 11, 2005 21:30

ok mi fa piacere, io però mi aspettavo qualche approfondimento. Ho scritto una sfilza di domande nel testo del topic... :?

ven nov 11, 2005 21:30

Ho editato... =_=''


E aggiungo:
Manifesto apertamente le mie idee, insulto publicamente la maggioranza che sta rovinando le scuole e la minoranza che non è in grado di organizzarsi e mettersi daccordo per salire al governo :asd:

Re: Valm Neira: politica e ideologie.

ven nov 11, 2005 21:50

premettendo che è tutto un magna magna credo che la situazione debba cambiare,e chi mi da più sicurezza rispetto ad altri sono quelli della sinistra...
cerco di informarmi sui media e internet per non essere una "marionetta"...schierarsi da qualche parte vuol dire avere almeno una minima idea,non una simpatia o una tendenza... :)

ven nov 11, 2005 21:52

Il mio cuore (lo sanno anche i muri di questo forum, e nella scheda di presentazione l'ho scritto chiaramente) è a sinistra.
Non la sinistra dei partiti attuali, ma la sinistra come ideologia.

Perchè? Sono cresciuto in un Liceo di Sinistra! :P
Scherzi a parte, penso che l'ambiente in cui si cresce influenzi molto le idee politiche che una persona sviluppa nel tempo.

Il mito di Che Guevara è stato il punto di partenza (tutto nato da un volantino che ancora ho appeso in camera a distanza di quasi 10 anni). Mi sono informato, ho letto molti libri.
Quelle che sono le mie idee possono rispecchiarsi in quello che molti definiscono "sinistra progressista".
Non amo, in campo ideologico, tutto ciò che è reazionario, statico, antiquato, superstizioso e ostinatamente tradizionale.

Il pacifismo è di sinistra. I verdi sono di sinistra. La classe operaia è di sinistra. Il povero è di sinistra. Il nino de rua è di sinistra. La scienza usata per portare progresso per tutti è di sinistra. E io, a calcio, gioco sulla fascia sinistra, e non sono nemmeno mancino. :P

I bambini sono di sinistra :d

Poco, troppo poco, della sinistra attuale rispecchia i miei valori. Valori che sono sbiaditi nei giochi di potere (e di poltrona) di tutta la politica mondiale.
Ma se guardo dall'altra parte è per me tutto molto, molto, molto peggio.
Tra un male ed un non-bene, scelgo un non bene.

Rimanendo sul panorama politico italiano, stanno comunque a sinistra i politici che mi piacciono per quello che dicono e per alcune idee che portano avanti. I padri della Costituzione sono a sinistra, i partigiani, coloro che hanno fatto in modo che oggi non siamo tutti dei piccoli balilla e (fortunatamente) hanno fatto anche in modo di non farci diventare uno stato satellite dell'URSS (e questo grazie alle frange più centriste, una cosa l'hanno azzeccata! :P)

Sono per l'innovazione delle idee, per la crescita della mente, prima che della tecnologia vera e propria. Nell'ultimo secolo abbiamo assistito al contrario: la crescita tecnologica è andata più velocemente di quella mentale. Purtroppo ne vediamo tutti i giorni i risultati.



Basta come approfondimento?

PS: queste sono le mie idee. In quanto personali, non riflettono l'ideologia di niente e di nessuno, se non di me medesimo.
In quanto mie convinzioni personali, le considero incontestabili (nel senso no che non si possano contestare, ma che non mi farà cambiare idea un post su un forum, quindi sarebbe inutile tentare di convertirmi), quindi si astengano i soliti noti vogliosi di scontro politico, etico e sociale.
Ultima modifica di Muzedon il ven nov 11, 2005 22:37, modificato 1 volta in totale.

ven nov 11, 2005 22:35

Muzedon ha scritto:Il mio cuore (lo sanno anche i muri di questo forum, e nella scheda di presentazione l'ho scritto chiaramente) è a sinistra.
Non la sinistra dei partiti attuali, ma la sinistra come ideologia.

Perchè? Sono cresciuto in un Liceo di Sinistra! :P
Scherzi a parte, penso che l'ambiente in cui si cresce influenzi molto le idee politiche che una persona sviluppa nel tempo.

Il mito di Che Guevara è stato il punto di partenza (tutto nato da un volantino che ancora ho appeso in camera a distanza di quasi 10 anni). Mi sono informato, ho letto molti libri.
Quelle che sono le mie idee possono rispecchiarsi in quello che molti definiscono "sinistra progressista".
Non amo, in campo ideologico, tutto ciò che è reazionario, statico, antiquato, superstizioso e ostinatamente tradizionale.

Il pacifismo è di sinistra. I verdi sono di sinistra. La classe operaia è di sinistra. Il povero è di sinistra. Il ninos de rua è di sinistra. La scienza usata per portare progresso per tutti è di sinistra. E io, a calcio, gioco sulla fascia sinistra, e non sono nemmeno mancino. :P

I bambini sono di sinistra :d

Poco, troppo poco, della sinistra attuale rispecchia i miei valori. Valori che sono sbiaditi nei giochi di potere (e di poltrona) di tutta la politica mondiale.
Ma se guardo dall'altra parte è per me tutto molto, molto, molto peggio.
Tra un male ed un non-bene, scelgo un non bene.

Rimanendo sul panorama politico italiano, stanno comunque a sinistra i politici che mi piacciono per quello che dicono e per alcune idee che portano avanti. I padri della Costituzione sono a sinistra, i partigiani, coloro che hanno fatto in modo che oggi non siamo tutti dei piccoli balilla e (fortunatamente) hanno fatto anche in modo di non farci diventare uno stato satellite dell'URSS (e questo grazie alle frange più centriste, una cosa l'hanno azzeccata! :P)

Sono per l'innovazione delle idee, per la crescita della mente, prima che della tecnologia vera e propria. Nell'ultimo secolo abbiamo assistito al contrario: la crescita tecnologica è andata più velocemente di quella mentale. Purtroppo ne vediamo tutti i giorni i risultati.



Basta come approfondimento?

PS: queste sono le mie idee. In quanto personali, non riflettono l'ideologia di niente e di nessuno, se non di me medesimo.
In quanto mie convinzioni personali, le considero incontestabili (nel senso no che non si possano contestare, ma che non mi farà cambiare idea un post su un forum, quindi sarebbe inutile tentare di convertirmi), quindi si astengano i soliti noti vogliosi di scontro politico, etico e sociale.

era esattamente quel che speravo(non nei termini di lunghezza magari) qualche spunto, motivazioni, insomma qualcosa che vandasse al di là del mero. io sono di...X,Y,Z

Io.. boh io sinceramente potrei dire che sono di centro, ma sarebbe per fare una media ponderata tra la mia metà di destra e la mia metà di sinistra. La mia metà di sinistra la pensa esattamente come il muz(o quasi, ma è questione di sfumature...)
La mia metà di destra è fortemente meritocratica e per certi versi monarchica(stile Tiranno illuminato del pieno periodo illuminista :D)...
Non credo nella classe politica attuale. destra e sinistra sono solo nomi...

Vorrei fare un piccolo appunto ulteriorea quanto detto.
La pace così come l'idealismo in genere non credo proprio che sia etichettabile come di destra o sinistra, certi movimente sono schierati, certo, ma i concetti di per sè non sono assolutamente assimilabili allo schieramento politico.
Io in fondo mi reputo un idealista disilluso dalla realtà credo in un Utopia, credo anche che la gente possa realizzare questa utopia, ma non voglia farlo...
Ultima modifica di Pharaun Mizzrym il dom nov 13, 2005 15:23, modificato 1 volta in totale.

ven nov 11, 2005 22:42

Spostato in attualità.

ven nov 11, 2005 22:54

bene, non sarò prolisso come il "buon" Muze :wink:
Io sono dichiaratamente ateo, e come se ciò non bastasse pure "Apartitico"; (notate che ho scritto apartitico, non apolitico).
Come ideologia, mi sento più orientato a sinistra anche se la classe politica è a mio dire tutta uguale, sono tutti degli approfittatori sociali che rubano lo stipendio magari con 5 presenze all'anno!
Nella mia scuola, si era in parità, forse questo ha contribuito a lasciarmi una mentalità più aperta nei confronti della politica, ma al contempo, mi ha fatto notare anche ora le "porcherie" politiche esistenti.
Non credo mi schiererò mai da una parte o dall'altra perché le ritengo ugualmente indegne di rappresentare il mio pensiero politico.
Dovessi votare un politico a prescindere da schieramenti o altro, voterei Fini, ma finché sarà circondato da certi elementi (non ultimo il ministro Alemanno), non lo voterò mai.
Spero basti come spiegazione :wink:

sab nov 12, 2005 13:11

Di ideologie di sinistra indubbiamente....

sab nov 12, 2005 13:41

Sono di sinistra ma difficilmente mi riconosco nella sinistra italiana che di sinistra ha ben poco, volendo sempre di più assomigliare al partito democratico americano.

sab nov 12, 2005 14:48

Muzedon ha scritto:Il pacifismo è di sinistra.

Qualcosa come "La Pace" è di sinistra.


Pace
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Il termine pace indica, in senso psicologico, la pace interiore, uno stato di quiete o tranquillità dell'animo percepita come assenza di disturbo o agitazione.

In ambito strettamente sociologico, indica l'assenza di violenza diretta tra individui o organizzazioni collettive. In questo ultimo senso, la pace fra ed entro le nazioni è un obiettivo di molte persone ed organizzazioni, tra cui l'Organizzazione delle Nazioni Unite.

Più specificatamente, la pace viene considerata (o dovrebbe essere considerata, secondo l'opinione corrente) un valore universalmente riconosciuto che sia in grado di passare talvolta anche attraverso l'accettazione dell'altro da sé e comunque sempre indirizzato a superare ogni qualsiasi barriera sociale e/o religiosa ed ogni pregiudizio ideologico, in modo da evitare situazioni di conflitto fra più persone.

La nozione di pace imposta (quando vengono cioè soppresse le persone che possono causare violenza), salita alla ribalta internazionale in seguito alle varie operazioni di peace enforcement (Serbia, Afghanistan, Irak), è considerata - dalla maggioranza dei pacifisti - avulsa dal vero significato intrinseco della parola.

http://it.wikipedia.org/wiki/Pace


;)



p.s. Haldir ricompari ancora ogni tanto? :D

sab nov 12, 2005 16:30

Sono un non allineato estremista! :Sorrisone:
Se devo esprimere il mio pensiero politico (riferito esclusivamente alla politica italiana) posso riassumerlo in pochissime righe così:
La Destra:
La Destra è formata da persone competenti (per la maggior parte, anche se gli idioti esistono dappertutto) e con un ottime conoscenze in campo manageriale, basti vedere quanti soldi hanno. Sono sicuramente imprenditori di successo e quindi qualcosa la sanno fare. Sarebbero teoricamente in grado di guidare il paese... MA (e c'è un MA) sono troppo inclini a scadere nella baratteria. Per chi non lo sapesse, è l'usare una carica pubblica per arricchirsi personalmente. Anzi, diciamo pure che TUTTI i politici di Destra, nessuno escluso, lo fa. Non per fare di tutta l'erba un fascio (e notate che giochi di parole! :lol: ) ma perché effettivamente è così.
Se volessero, potrebbero migliorare l'Italia. Hanno i mezzi per farlo. Ma NON VOGLIONO. Pensano a stare meglio loro e la loro ristretta cerchia di amici/parenti, mandando gli altri a fare la fame.
La Sinistra:
La Sinistra italiana (e mi scuso anticipatamente con tutti quelli che nutrono ideologie di Sinistra) è il peggior ammasso di pecoroni ignoranti che si sia mai visto dall'Unità d'Italia ad oggi. Sono persone che magari le idee le hanno, e son pure giuste, ma non hanno assolutamente né i mezzi né la competenza per migliorare un paese in una situazione così disastrata. Effettivamente, l'unico ruolo che riesce a ricoprire la Sinistra italiana è quello di opposizione, e non lo fa nemmeno bene. In più i nostri politici di Sinistra hanno un grosso difetto: l'avidità. Quelli di Destra hanno e vogliono sempre di più (e per questo si fanno le leggi ad hoc), quelli di Sinistra non hanno (o almeno, hanno meno di quelli di Destra) ma comunque vorrebbero avere (e per questo rubano).

Questo, ad ogni modo, è un discorso riferito alla POLITICA, non tanto all'IDEOLOGIA. Perché la politica è criticabilissima, l'ideologia è qualcosa di intoccabile. Il comunismo puro, dove tutto è di tutti, se funzionasse sarebbe la più bella forma di governo del mondo. Perfetta. Però non funziona, non ha mai funzionato, anzi dove è stato ha portato solo povertà. E' un'utopia pura e semplice. L'animo degli uomini deve maturare MOLTO per raggiungere qualcosa del genere. E lo dico io che, per ideologia (ma solo per quella) mi colloco leggermente a Destra.

Alla fine di questo lungo discorso, voglio invitare tutti ad ascoltarsi la canzone di Giorgio Gaber "Destra e Sinistra" che centra in pieno il discorso! :wink:

PS: Io non credo che la pace sia di Sinistra, che la scienza sia di Sinistra o che l'ambiente sia di Sinistra.
Sono concetti che vanno ben al di là dell'ideologia politica.

sab nov 12, 2005 17:13

Sebbene non condivida affatto l'attuale coalizione di sinistra (o forse dovrei chiamarla l'informe raggruppamento autodistruttivo), le mie idee sono decisamente orientate a sinistra.
Questo per vari motivi.
- Ritengo che il potere debba appartenere alla gente comune che forma una nazione e non alla minoranza che detiene la maggiorparte delle ricchezza della nazione stessa (come ci ha fatto notare Azrael The Dark i dirigenti di destra sono spesso dei manager, e io aggiungo: se è così un motivo ci sarà!).
- Ho una visione delle diversità (che siano di ceto sociale, etniche, religiose, sessuali o altro) che sicuramente non potrebbero mai essere di destra, la quale reputo sia tendenzialmente abbastanza restia, (ovviamente possono esistere delle eccezioni) ad accettare chi non è conforme a determinati canoni di "normalità".
E' proprio una questione di apertura mentale!!
- Penso di essere una persona altruista e proprio non riesco a immaginare come poter sposare questa caratteristica con l'essere di destra. Non me ne vogliano le persone di destra, non sto dicendo che sicuramente non sono altruiste, ma solo che per come vedo io le cose non riuscirei a far coincidere le due cose.

Voglio aggiungere che non mi piacciono gli estremismi nè da una parte nè dall'altra, quindi non giustifico azioni violente da qualunque parte esse arrivino; credo che il dialogo e il confronto pacifico tra le parti sia sempre la cosa più proficua.
Rispondi al messaggio