Discutiamo insieme i grandi temi di attualità: cronaca, politica, religione, eventi sportivi e tutto ciò che riempe le pagine dei quotidiani!
mar mar 14, 2006 14:22
La ministra dell'Interno Fiona Mactaggart: gli uomini
dovranno stare molto più attenti ai loro comportamenti
Londra, un sì esplicito o niente sesso
Campagna choc del governo britannico
Manifesti saranno affissi nei bar, nelle discoteche e pubblicati sui giornali per uomini
LONDRA - L'immagine ritrae in primissimo piano un uomo e una donna nell'attimo in cui le loro labbra stanno per congiungersi in un bacio che sembra appassionato. La didascalia, in minuscoli caratteri, però ammonisce: "Questo non è un invito a stuprarmi".
Incollato sulle pareti delle toilette dei bar e delle discoteche, oppure riprodotto sulle pagine patinate di riviste per soli uomini, è il poster che lancia stamani nel Regno Unito una nuova campagna di massa contro le violenze sessuali.
Il governo di Tony Blair ha stanziato 400 mila sterline, circa 600 mila euro, per tappezzare il paese con gigantografie come questa, a base di immagini provocanti, brevi frasi ad effetto e messaggi particolarmente crudi. Il senso dell'iniziativa è che, se non vogliono finire in prigione accusati di stupro, i maschi britannici devono attendere un "via libera" esplicito ed inequivocabile dalle loro possibili partner, prima di andare avanti con il corteggiamento.
"L'obiettivo è spiegare che il consenso femminile a un rapporto sessuale è attivo, non passivo", afferma il vice-ministro degli Interni Fiona Mactaggart, promotrice dell'iniziativa. "In altre parole, finché le donne non dicono chiaramente di sì, gli uomini devono presupporre un rifiuto, e se invece proseguono, facendo finta di niente, devono preoccuparsi delle conseguenze legali di un simile comportamento".
Si tratta, in sostanza, di un irrigidimento della legge sulle violenze sessuali, per fare rientrare sotto questa categoria anche quei rapporti in cui un rapporto non viene portato a termine dall'uomo con la forza bruta o con una violenza estrema, ma comunque con un'insistenza che va contro la volontà della donna. Il silenzio, la resistenza passiva, non possono più essere scambiati per una semplice manifestazione di timidezza, o addirittura per un invito a prendere l'iniziativa: ma come un no a tutti gli effetti. E un rapporto sessuale di questo tipo viene legalmente equiparato alla violenza carnale.
L'odierna campagna pubblicitaria è una conseguenza della riforma della legge, varata lo scorso anno dalla camera dei Comuni. A sua volta, la legge era una risposta alle statistiche secondo cui, se da un lato i casi di stupro appaiono in diminuzione in Gran Bretagna, dall'altra si è registrato anche un calo delle condanne giudiziarie: nel 2004 soltanto il 5,8 per cento dei processi per stupro si sono conclusi con un verdetto di colpevolezza.
Un altro dato che ha sospinto il governo ad agire è un rapporto di Amnesty International secondo cui un terzo della popolazione britannica è convinto che la responsabilità di uno stupro vada addossata a una donna, se essa ha avuto un atteggiamento "malizioso" nei confronti dell'uomo, ovvero se ha "flirtato apertamente". Il 25 per cento degli interpellati ritiene la donna responsabile anche se indossa "abiti provocanti o che rivelano parti intime", e se è in stato di ubriachezza.
Su quest'ultimo punto il dibattito legale è complesso: se una donna ha ecceduto nel bere e apparentemente ha acconsentito a un rapporto sessuale, ma passato l'effetto della sbronza si rende conto di quanto è accaduto, secondo gli esperti governativi dovrebbe poter denunciare ugualmente l'uomo per stupro. La legge sulla violenza sessuale verrà probabilmente modificata nei prossimi mesi per prevedere più chiaramente una simile ipotesi.
"Lo scopo della campagna è duplice", ammette il viceministro Mactaggart. "Da un lato vogliamo prevenire violenze contro le donne. Dall'altro speriamo di cambiare l'atteggiamento della popolazione, anche di chi non commetterrebbe mai uno stupro, ma che è più incline a rovesciarne la responsabilità sulle donne.
D'ora in avanti la gente deve sapere che, se una donna non dice esplicitamente sì, bisogna pensare che sta dicendo di no".
mar mar 14, 2006 14:45
Bah... sinceramente questa frase mi lascia un po' preplesso:
"In altre parole, finché le donne non dicono chiaramente di sì, gli uomini devono presupporre un rifiuto, e se invece proseguono, facendo finta di niente, devono preoccuparsi delle conseguenze legali di un simile comportamento".
Posso capire la necessità di una legge più dura contro gli abusi, ma qui non si sta cercando di imporre un comportamento corretto, ma imponendo un costume, un modo di pensare.
Che cavolo, tra poco toccherà far firmare un foglio prima...
mar mar 14, 2006 14:53
certo il mito di 007 con questa legge calerà parecchio.
non l'ho mai visto aspettare un si....
mar mar 14, 2006 18:06
se lo dicono durante va bene lo stesso?
mar mar 14, 2006 18:14
non avrei mai pensato che la razza umana si sarebbe estinta in questo modo...
pensavo a una guerra nucleare,a un'epidemia su scala mondiale,chuck norris,inquinamento,ma dio o chi per lui dimostra sempre di avere un'ironia ben superiore a quella immaginabile da menti limitate come quella umana.
gio mar 16, 2006 15:44
L'intento della legge sarebbe anche buono, ma mi pare si sia andati troppo oltre...
Ci manca solo la domanda in carta bollata (Ve l'immaginate? Autorizzo tizio ad intraprendere un rapporto di tipo sessuale con la sottoscritta

) e siamo a posto...
ven mar 17, 2006 01:06
A questo punto tantovale andare con una strappona per non avere problemi legali...
Altrimenti rischi che alla mattina ti alzi e lei ti dice: "Mi spiace, ieri ero ubriaca, ma ora preparati a finire in galera, pervertito!!"
IO VOTO PER LA LIBERALIZZAZIONE DELL'A FRICA!!!
ven mar 17, 2006 12:02
lo spirito sembra essere quello giusto, ma i termini sono troppo restrittivi:
come si dimostra al giudice che lei ha effettivamente detto di si oppure no? è obbligatorio avvertire un amico/conoscente? o inseriscono in ogni locale un uomo muto (per non spargere la voce) adatto esclusivamente a raccogliere le deposizioni di ogni coppia che esce per andare a sc...? ma soprattutto, dove se ne va tutta l'emozione di quei bellissimi (ed eccitanti) giochi di sguardi? per non parlare poi della poesia che si getta da un ponte appena lui chiede ti va di venire a letto con me? (si glielo chiede proprio così per essere ben esplicito e non farsi arrestare dopo con la scusa del ma io non avevo capito!!!!!)....
ven mar 17, 2006 14:34
Soluzione opinabile, senza dubbio: deve esserci stato un atroce aumento degli stupri, per giustificare una misura simile...
Powered by phpBB © phpBB Group.
phpBB Mobile / SEO by Artodia.