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gio ott 11, 2007 21:58

quello che vorrei sottolineare, è che non dico che sia giusta la vecchia regola dei debiti,anzi , ma non trovo che sparare a zero su tutto e tutti sia la soluzione.

ven ott 12, 2007 07:10

io vivo all'isola d'elba,e anche qui è stato organizzato uno sciopero di massa in tutte le superiori dell'isola.
qui sono tutti contrari,per mè però è giusto almeno la gente incomincerà a studiare davvero,l'unico problema è che diventerebbe un problema lavorare d'estate.

ven ott 12, 2007 09:49

artemis darklavos ha scritto:l'unico problema è che diventerebbe un problema lavorare d'estate.


Se studi durante l'anno non avrai debiti da riparare a Settembre! :D

Comunque sia, le altre mozioni non le conosco, ma per la parte dell'esame di riparazione (da esterno) sono d'accordo. Se fossi stato studente magari lo sarei stato un po' meno... ma non mi hanno mai lasciato un 5 a fine anno, perchè passavo marzo/aprile/maggio a studiare (tra una partita di calcetto e l'altra :P).

ven ott 12, 2007 11:21

Muzedon ha scritto:Comunque sia, le altre mozioni non le conosco, ma per la parte dell'esame di riparazione (da esterno) sono d'accordo. Se fossi stato studente magari lo sarei stato un po' meno... ma non mi hanno mai lasciato un 5 a fine anno, perchè passavo marzo/aprile/maggio a studiare (tra una partita di calcetto e l'altra :P).

Io invece ho sempre tappato i buchi, avessi saputo che si poteva far finta di nulla... :asd:

ven ott 12, 2007 13:19

Io sono contrario al ritorno degli esami di riparazione, sebbene il sistema crediti/debiti non funzioni: i primi due anni del liceo sono stato sempre rimandato in due materie, dovendo studiare tutta l'estate non avevo uno stacco decente per riposare, ho dovuto sborsare soldi in ripetizioni e iniziavo l'anno scolastico successivo più stanco che mai. In quarta, senza dovermi sbattere per quei maledetti esami, pur portandomi dietro delle lacune sono riuscito a rendere decisamente meglio :wink: .

Secondo me bisognerebbe distinguere tra lacune e lacune, ignorare certe cose che gli anni successivi non toccherai mai più a parer mio non é un problema (vedi buona parte del programma di storia, letteratura e simili).
Bisognerebbe trovare una soluzione diversa, tipo abolire le scuole superiori (i miei anni più cupi e deprimenti) o tirar fuori programmi più interessanti e sensati e insegnanti che non siano stanchi di insegnare o completamente fuori di testa. Non dico di non far ripetere l'anno se uno non sa nemmeno dove stanno i suoi piedi, ma di trovare delle soluzioni sensate e non troppo onerose, perché non sempre uno che rende poco é in quello stato per puro fancazzismo :evil:

ven ott 12, 2007 14:04

Vorrei riportare il completo contenuto della riforma fioroni, che nonostante sia uno studente sul filo del rasoio, approvo pienamente... 1° l'esame per la riparazione è anticipato a Settembre, prima si faceva a Ottobre(almeno a scuola mia)
2° colegato al primo punto... Essendo l'esame a Settembre per la riparazione del debito si studia a casa (forse questo punto è l'unico che non mi aggrado molto)
3° All'alunno di 5^ che contrae debito senza poi ripararlo è precluso l'esame di stato di quell'anno...

ven ott 12, 2007 14:37

il 3° punto è una cazzata per me ma gli altri li aproov in pieno

ven ott 12, 2007 15:17

Credo che la cosa principale che abbia dato fastidio e' che non se ne e' potuto discutere,i rappresentanti studenteschi sono stati totalmente ignorati,e non penso che avessero voluto abolirla,ma semplicemente arrivare ad una via di mezzo,per accontentare tutti.
Come al solito,pero',in italia non c'e' dialogo,e chi ha potere,anche se per una giusta causa,finisce col fare quello che casso vuole.
Nessun riferimento politico odierno o passato,anche se vorrei tanto.

ven ott 12, 2007 15:18

Aebron ha scritto:Credo che la cosa principale che abbia dato fastidio e' che non se ne e' potuto discutere,i rappresentanti studenteschi sono stati totalmente ignorati,e non penso che avessero voluto abolirla,ma semplicemente arrivare ad una via di mezzo,per accontentare tutti.


Non mi pare che nessun governo del mondo interpelli i rappresentanti studenteschi... :roll:

ven ott 12, 2007 15:27

Muzedon ha scritto:Non mi pare che nessun governo del mondo interpelli i rappresentanti studenteschi... :roll:


questo non vuol dire che sia giusto così però...

ven ott 12, 2007 17:01

Lokunos ha scritto:questo non vuol dire che sia giusto così però...


In parte è giusto, eccome. :)

In una democrazia parlamentare chi vota manda in Parlamento persone che rappresenteranno l'elettorato stesso. Stai dando il compito a quelle persone di decidere per te e per tutti, in base alla fiducia accordata al momento delle elezioni.
Credo (e spero) che prima di fare una riforma, i politici parlino con gli esperti del settore scolastico (non con gli studenti, ma con presidi e/o docenti e con persone del genere). E vi ricordo che chi è docente oggi è stato studente prima di voi, quindi gli studenti sono ampiamente rappresentati. :D

Inoltre gli studenti liceali sono all'80% minorenni (senza tenere conto dei ripetenti). Non hanno nemmeno diritto di voto. Per molti risvolti giuridici sono considerati "incapaci di intendere e di volere" fino ad una certa età (che ora non so dirvi quale sia).
Mi pare un controsenso (oltre che assurdo) che il Ministro della Pubblica Istruzione se ne vada in giro per i licei d'Italia a chiedere ai rappresentanti d'istituto (anche quelli vi rappresentano, ma gli studenti dello stesso liceo potrebbero avere idee diverse?) cosa preferirebbero.

Se lasciassimo scegliere agli studenti, sceglierebbero di fare solo tre mesi di scuola all'anno e con promozione automatica. :roll:

ven ott 12, 2007 18:11

Io sono generalmente contrario a questa riforma, principalmente perchè ritengo che questo metodo scolastico sia controproducente e deresponsabilizzante.
In realtà io non sono d'accordo con quasi nessuna delle riforme scolastiche fatte negli ultimi 20 anni :P , quindi magari non faccio molto testo... ma vi spiego brevemente perchè.

Tutti gli studi di pedagogia indicano come l'insegnamento coatto sia, se non fallimentare, largamente improduttivo. In parole povere, non si studia e non si impara obbligando lo studente a rimpinzarsi di contenuti che non ha prima imparato ad apprezzare. Volenti o nolenti, l'apprezzare è dato da fattori tutt'altro che programmabili: l'età, gli insegnanti, il contesto familiare, ecc..

Allo stesso modo ossessionare gli studenti con mille esamini esamoni non servirà certo a farli studiare di più, ma ad odiare ancora più la cultura, a studiare memorizzando quel poco che serve per passare il compito del giorno successivo (per poi dimenticarlo il giorno dopo ancora) o, al limite, ad aguzzare l'ingegno per trovare altri mille escamotage per superare il compitino del giorno.

Di più, pretendere che i ragazzi siano tutti uguali, allo stesso livello, ogni anno avanti di un passo per volta (non due nè mezzo), tutti in riga, da bravi soldatini, mi è sempre sembrata una grandissima messinscena che i ragazzi pagano a caro prezzo.

Sto dilagando un pò, ma è per farvi intendere come non sarà certo questo giro di vite autoritario sugli esami di riparazione a risolvere i problemi... anzi,che dico, non servirà nemmeno a creare uno studentato più preparato. Accadrà il contrario: ragazzi sempre più "scoglionati", mi si passi il termine giovanile, di una scuola che ti sta sul fiato sul collo dalla mattina alla sera per rifilarti nozioni di cui non vedi l'utilità. Ergo, meno preparazione, meno cultura.
Non vanno avanti quelli più bravi, preparati o geniali, ma quelli che, semplicemente, riescono a reggere i ritmi imposti.

Beh, poi io rifarei completamente la struttura della scuola superiore, rendendola più simile alle università, cioè con materie diciamo "core", imprescindibili, e poi una serie di materie "a scelta", insomma come un vero e proprio piano di studio, abolendo infine il valore legale dei titoli di studio. Ma questo è un altro discorso... no? ;)

ven ott 12, 2007 18:12

Muzedon ha scritto:In una democrazia parlamentare chi vota manda in Parlamento persone che rappresenteranno l'elettorato stesso. Stai dando il compito a quelle persone di decidere per te e per tutti, in base alla fiducia accordata al momento delle elezioni.

In italia non funziona così, eh.

ven ott 12, 2007 23:15

Khelden Tahl ha scritto:In italia non funziona così, eh.


Ok, voti delle persone che sceglieranno tra quelle in lista chi mandare in Parlamento. Ma la legge elettorale sta per cambiare (spero), quindi mi auguro che le cose diventino come nel post precedente.

La discussione non verte sul sistema elettorale italiano, comunque... :)

ven ott 12, 2007 23:57

la discussione sta di fatto che l'ide dei rimandi a settembre non è brutta..come è stata fatta pèrò rischia di essere un inculata per gli alunni e non svolge nessuna attività di sviluppò ai sensi della cultura generale degli studenti stessi..
è una grandissima cazzata e inoltre ricordiamo che qualcuno ha fatto i conti senza l'oste...e l'oste sta arrivando incazzato come un muzedon dopo che gli hanno fottuto la palla di lana !!!
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