lo penso pure io ma tagliare un intervista non mi piace mai, sembra sempre che vuoi togliere qualcosa

dopo esser tornato da quel Chiomonte che molti neanche sapranno cosa sia o dove, trovo le parole di questo sindacalista stranamente buone

Non so quanto ci sia di Cossighiano in quel che è successo ieri a Roma, ma onestamente non penso ci sia dietro chissà quale macchinazione. Ero e sono d'accordo con le motivazioni dei manifestanti pacifici, ma non posso esserlo con quei 5 o 600 che hanno distrutto negozi, vetrine, strade ed autovetture. Tutte cose che qualcuno dovrà ripagare

Ieri ho visto Belfast e oggi leggo queste notizie da Roma.

Aiuto.

Le teste di cazzo ci stanno anche senza dover infiltrare nessuno, comunque...

Seicento teste di cazzo organizzate? Mi pare quantomeno improbabile.

Sinceramente ho qualche dubbio sul fatto che i vertici dell'organizzazione siano da ricercare nel governo. Secondo me è più probabile che esistano già gruppi organizzati e collegati tra loro che si preparano bene per queste manifestazioni. Poi magari, chi di dovere SA, e invece di porvi rimedio li lascia fare perchè tornano comodi ai fini di togliere credibilità alla manifestazione e di distogliere l'attenzione dai temi sui quali si protesta. Infatti non ho sentito nessuno che parlasse dei problemi sollevati dai manifestanti e delle possibili soluzioni.

Scusatemi il doppio post ma non posso più editare:

http://www.letteraviola.it/2011/10/lett ... ulo-testo/

Questo mi confonde abbastanza...

Bella lettera

io approvo in pieno l'idea di picchiare i 15enni

Io approverei l'idea di organizzare un gruppo VERO di manifestanti armati per fare irruzione in parlamento, altro che spaccare le vetrine, ci sarebbe molto di più da spaccare dentro i palazzi del potere.

Si, tante teste di cazzo armate ed organizzate esistono e si chiamano terroristi

Nel 2011 si chiamano terroristi. Qualche annetto fa avevano altri nomi.
Ad esempio, 150 anni fa, si chiamavano Garibaldini.

Dipende tutto da che prospettiva si guardano le cose.

Anche mia mamma approva.