Beh, la legge sulle adozioni e' molto precisa rispetto ai canoni che la famiglia deve avere: stabilita' economica che permetta una crescita adeguata, stabilita' emotiva dei genitori adottivi, testata da assistenti sociali e psicologi, eta' minima e massima di base e molte altre cose, quindi in teoria queste garanzie vengono richieste da protocollo.
Anche sui disagi personali che un bambino, adottato o no, puo' avere ho risposto in passato con tanto di post che ti rinvito a leggere se sei interessata

Cmq faccio un riassunto, un bambino avra' sempre disagi portati dal confronto con altri bambini (facevo l'esempio del bambino grasso deriso, di quello con l'apparecchio, di quello che non ha la cartella uguale agli altri, da quello non adatto per l'educazione fisica etc etc) quindi non si puo' evitare al babino di confrontarsi con gli altri e sinceramente ben vengano queste cose che non sono altro che un percorso di crescita personale; se non avessimo provato sofferenza non ne avremmo mai conosciuto il significato, se non ci fossimo mai scottati non avremmo mai imparato cos'e' il fuoco, se non fossimo caduti non avremmo mai imparato il significato del dolore, se non avessimo subito ingiustizie non avremmo mai capito cos'e' il rispetto etc etc etc.
Il disagio e' un valore del tutto soggettivo, tu potresti provare disagio se ti dicessero che hai le gambe storte subendo un trauma io al contrario magari reagirei con una ricca risata, io potrei provare disagio ed essere traumatizzato se mi dicessero che ho la r moscia e tu al contrario magari lo prenderesti come un complimento.(esempi scemi per spiegare il concetto).
Partendo da questo presupposto nessuno e' in grado di capire cos'e' piu' giusto e cosa sia piu' sbagliato perche' e' totalmente soggettivo del singolo.
Altra cosa....il termine mamma e papa' viene insegnato ed imposto al bambino che non conoscendone il significato associa tali termini ai due soggetti quindi per una coppia gay si parlerebbe a mio avviso di GENITORI non di altro, e poi i genitori adottivi, se proprio vogliamo essere puntigliosi e coerenti, con quale diritto dovrebbero farsi chiamare mamma e papa' visto che non lo sono realmente secondo gli schemi vigenti???
Per come la penso io hanno piu' diritto dei genitori biologici, perche' la "mamma" e il "papà" sono coloro che ti crescono con amore e si prendono cura di te non quelli che ti mettono al mondo e poi ti abbandonano......ora ti faccio una domanda.....visto che l'amore e' universale e visto che sia i gay che gli etero che adottano non sono biologicamente i genitori in egual modo, quale sarebbe la differenza?
La differenza sta solo in quelle due paroline imposte dalla societa' che fanno in modo che per i gay sia vista come una cosa assurda mentre per gli etero normale perche' il concetto di famiglia e' mamma papa' e figli mentre la famiglia e' solo un NUCLEO creato di amore fiducia etc etc altrimenti dovremmo etichettare tutti quelli che non hanno uno dei tasselli imposti (vedi lutti di genitori,divorzi, abbandoni etc)come senza famiglia.
Tu che hai perso tuo padre (e me ne rincresce) pensi di averla lo stesso una famiglia o no? Io credo proprio di si com'e' giusto che sia.
Alla domanda com'e' composta la tua famiglia? Tu risponderesti io, mia madre e i miei nonni (sto facendo degli esempi)....un figlio di gay risponderebbe, io Paolo, Massimo o io Alessandra e Cristina ..... e chi sono??....i miei genitori
Non si puo' cerescere sotto una campana di vetro e non sarebbe neanche giusto secondo me, se vivessimo con la paura del confronto con la vita non dovremmo piu' mettere al mondo figli perche' e' impossibile proteggerli totalemnte perche' la vita e' fatta non solo di cose belle ed e' impossibile scapparne ahime'
Sarebbe anche bello che la gente cominciasse a ragionare per cos'e' meno peggio per qualcuno e non sempre per cos'e' meglio, perche', ha volte, fissarsi nel ricercare il meglio porta solo a stare peggio del meno peggio e questa cosa la trovo sciocca

(tengo a precisare che non penso che l'adozione gay sia meno peggio ma assolutamente uguale a quela etero, ho fatto questa affermazione solo per far capire a chi e' contro il concetto)
Il problema e' che ci sono piu' bambini che attendono di essere adottati che richieste di adozione e di adozioni concesse ma se la cosa si aprisse anche ai gay ce ne sarebbero sempre di meno in orfanotrofio e quindi (se la pensate contrariamente) la cosa sarebbe meno peggio della condizione attuale sempre che non pensiate che l'orfanotrofio sia cmq meglio di una coppia gay, in tal caso o non conoscete gli orfanotrofi oppure suicidatevi (oddio sono "ricaduto" negli insulti Muz perdonami ma e' stato piu' fortedi me

)
Vabbe' spero di aver detto tutto altrimenti ampliero' il discorso quando saro' piu' lucido e supportato anche dall'orario.
Ciaooooo