Discutiamo insieme i grandi temi di attualità: cronaca, politica, religione, eventi sportivi e tutto ciò che riempe le pagine dei quotidiani!
Rispondi al messaggio

Re: Sbirri infami

gio apr 01, 2010 01:32

Skaan Natsaclanee ha scritto:be si, ma se si fosse fermato o ancor meglio se non avesse bevuto/drogato/quel che era a quest'ora sarebbe ancora vivo.


dissento integralmente, pardon
ah, per inciso, ma solo perchè siamo in topic "attualità" se fossimo in, che so, "medioevo" o "stato naturale" non avrei obiezione alcuna :inchino:

Re: Sbirri infami

gio apr 01, 2010 12:44

be si, ma se si fosse fermato o ancor meglio se non avesse bevuto/drogato/quel che era a quest'ora sarebbe ancora vivo.


Già che ci siamo diamo una legata a chi butta le cartacce per terra, potremo sempre dire che se non l'avesse fatto non gli avrebbero rotto la schiena. :roll:

Re: Sbirri infami

ven apr 02, 2010 12:46

fosse per me li arresterei, ma non si può. :goccia:
Nei giudizi si parte sempre dalla fine, ma la motivazione iniziale?
Ci siamo tutti scordati delle famigerate stragi del sabato sera? oppure visto che anche a noi piace bere e sballarci un po' sorvoliamo su queste "piccole" manchevolezze? Come ho già detto, non giustifico assolutamente i pestaggi, dico solo che se il ragazzo fosse stato più "diligente" evitando di alzare il gomito e comportandosi quindi illegalmente non sarebbe finito al fresco ed oggi sarebbe ancora a casa o altrove.
Non è come se avessi detto "quella è nuda si è fatta stuprare".
Manuel ha infranto la legge in almeno 3 occasioni e questo lo ha portato in carcere dove purtroppo ha fatto la fine che ha fatto, non avesse infranto la legge non sarebbe stato arrestato.

Re: Sbirri infami

ven apr 02, 2010 15:14

Che il ragazzo di turno abbia commesso un reato e per quello vada arrestato e subisca la sua pena, non c'è dubbio, di fatti il topic non parla di come sia ingiusto lo stato che cerchi di rieducare/punire coloro che vanno contro la legge.
Piuttosto del contrario: vanno contro la legge in primis, ed in modo peggiore, i poliziotti o chi per loro poi somministra una loro personalissima giustizia che va moolto lontana da quella dello stato.

La frase dovrebbe essere: "manuel ha commesso dei reati ed è andato in carcere, avesse avuto un comportamento lecito, non sarebbe andato in detenzione e le sue libertà non sarebbero state notevolmente ridotte, cosi impara!"
Non: "se si fosse comportato bene non sarebbe andato in carcere e sarebbe ancora vivo"

Re: Sbirri infami

ven apr 02, 2010 15:46

Skaan Natsaclanee ha scritto:[b]Non è come se avessi detto "quella è nuda si è fatta stuprare".


No no, scusa, mi permetto di precisare: l'hai proprio detto e lo stai dicendo.
Lo so che fa sempre brutto dire che uno è razzista e dunque, mentre dice "negro torna a casa", risponderà comunque: oh, mica sono razzista eh, è che valuto il caso di spece e bla bla bla...
So che fa scomodo a maggior ragione se portiamo il discorso su povere innocenti...
Ma tant'è
il "concetto" del discorso è il medesimo e se uno auspica che un legislatore agisca, poi non può pretendere che non generalizzi (ah ovvio se uno accetta le leggi ad personam cambia tutto, peccato non funzioni così per i "normali" - perdonate la piccata critica)

Ora, per il principio di "corrispettività" tra pena-punizione e reato, se anche fosse che io violo la legge perchè sono ubriaco in giro (non era al volante il suddetto oltretutto, ma anche lo fosse stato), un conto è caziarlo amaramente, un conto è multarlo togliergli la macchina, un altro è PRESUMERE, stile Tom Cruise, che costui commetterà un reato inogni caso prima o poi e che allora, alla luce di ciò, ben gli si può togliere la sua libertà personale (una volta era sacra ora sta tornando di moda il post-medievalismo) o magari, perchè no, mazzuolarlo di botte perchè virtualmente è un bastardo.

Vedi? Qui è sattamente il tuo caso di specie.

Non è che uno sbirro parte per ammazzare qualcuno, sia mai e per carità, chi lo pensa è un superficiale filo-complottista! In costoro c'è semplicemente un eccesso di "zelo morale" chiamiamolo così o facilità all'indignazione (un membro delle forze dell'ordine sarà brutto dirlo ma avendo in mano i nostri diritti, prima è forza dell'ordine e solo dopo uomo). Il poliziotto dunque la pensava come te sicuramente, quindi ci è andato subito pesante e intollerante, magari in tal modo ha provocato, o cmq non ha apprezzato le risposte giustificatorie del tipo che "già in colpa perchè è un beone, osa anche rispondere!?" (come se lo stato di diritto peraltro non mi desse il DIRITTO SACROSANTO di giustificarmi o addurre le mie ragioni, giuste o errate che siano) e da lì una cosa nasce cosa, do una botta che tanto uno così la merita almeno impara e ci pensa due volte la prossima volta... da una botta andiamo a due, tre t'oh il tizzio è una testa dura pretende di aVER RAGIONE... feccia ammazzainnocenti virtuale che non è altro e poi... cazz l'ultima mè sfuggita, me l'ha tirata dalle mani, è stata un po' più dura.... è stato un incidente.

Come?
Si può colpevolizzare uno che ancora non ha fatto nulla ma si è messo in condizioni tali da far presumere che il suo comportamento potrebbe produrre una conseguenza grave (bevo e investo) ma non si può punire o peggio colpevolizzare chi si è messo spontaneamente in condizione fuorilegge di abusare della sua posizione ed ha effettivamente commesso il reato (picchio e ammazzoinvece di applicare la legge)?

Ci scandaliziamo dunque di un pericolo di reato, ma non del diverso e concreto reato accaduto dicendo a denti stretti "gli sta bene se stava a casa a guardare Jerry Scotti vedrai non accadeva" (perchè palesemente, no, chiunque si accorge anche pensandolo in segreto che la sua poizione sarebbe criticabile e vista come un primitivo qualsiasi)

POi ci stupiamo che vince la Lega
lunga vita alla Lega amici miei, lunga vita ai figli di Toqueville il quale ben diceva che in democrazie che degeneranoin populismo, la gente è ben disposta a privarsi di ampi settori dei propri diritti e libertà (perchè propri sono, anche se non li usi oggi... ma domani ti servissero?) in cambio di una parvenza e simulacro di sicurezza....

Triste, mi sia concessa la nota emotiva e personalissima senza nulla togliere a nessuno[/b]

Re: Sbirri infami

ven apr 02, 2010 23:11

Quoto Mastermind in tutto e per tutto.

Poi... come (*) la mettiamo con gli psicofarmaci? A me sa tanto di Tortura.

Re: Sbirri infami

sab apr 03, 2010 02:11

mi scuso per italiano e, soprattutto per la sintassi... ho scritto di getto mentre lavoravo e, ahimè si vede :P

Re: Sbirri infami

sab apr 03, 2010 12:22

Ho letto ora l'articolo e mi va di dire la mia:

Questo Manuel è colpevole di diversi reati ed è stato detto,si meritava tutti i 5 mesi che si è preso. La cosa veramente paradossale è l'epilogo della vicenda che onestamente è così paradossale da sembrare quasi falso. Ora,posso capire le percosse (non condividere) ma perché i farmaci e l'isolamento? Trovo incredibile che si tratti di violenza immotivata e mi sorprendo di come possa venire in mente di trattare un ragazzo in maniera simile...evidentemente in italia la pena è inversamente proporzionale alla gravità del reato.

Re: Sbirri infami

dom apr 04, 2010 09:09

non posso condividere le tue argomentazioni MM, io sono un "capoccione".
Ho detto sin dall'inizio che il ragazzo ha subito un'ingiustizia per il pestaggio subito, ma allo stesso tempo devo tipetermi, voi non lavorate sulla strada.
Io si.
Per strada subisco quando in servizio comportamenti che la maggior parte di voi non tollererebbe reagendo. Quando è capitato che qualcuno ha superato la soglia di sopportazione (ben oltre quello che la Legge indica), si è proceduto all'arresto e alla denuncia. Nove volte su 10 il cittadino che per primo ti ha urlato in faccia, ti ha colpito con schiaffi, pugni o parole subisce un obbligo di firma 1 o 2 volte la settimana. Capite quindi che per uno "sbirro" farsi 30 o 40 ore di fila (perché questo succede quando si ferma qualcuno) per ottenere un obbligo di firma una volta alla settimana è una perdita di tempo.
Ora il ragazzo purtroppo è morto e non sapremo mai cosa è successo e questo come detto da tutti è il problema più grave.
Sono razzista con i criminali? si e non lo nascondo perché il mio lavoro mi porta ad esserlo, ma nel mio lavoro devo far rispettare molte leggi e tu MM dovresti sapere quante sono. Molte prevedono per me pene doppie per lo stesso reato e se "si chiude un occhio" motivo per il quale si cerca sempre di essere attenti ai cavilli.
Tutto questo cosa centra con Manuel? tutto e nulla. Certo io non pisto la gente, ma credo senza timore di smentita che la reazione di Manuel non si sia limitata alle parole altrimenti i 4 mesi non si spiegano e tu MM dovresti sapere che per darti 4 mesi di carcere devi averla fatta veramente grossa.
Il ragazzo certo non meritava di morire per questo (e ci mnacherebbe), ma se io mi metto nei suoi panni, posso affermare con sicurezza che non mi sarei trovato in quella situazione. Io non mi ubriaco, non mi facio e quando mi fermano do i documenti in silenzio ringraziando la pattuglia al termine delle operazioni. A me pare chiaro il collegamento
comportamento sbagliato-carcere/pena (quale che sia) poi una volta in carcere ha trovato delle teste di c...o che lo hanno ucciso e per questo spero finiscano loro in carcere, ma ciò non toglie che se lui non avesse reagito (come i suoi amici) non ci sarebbe finito al fresco e di conseguenza non avrebbe incontrato le testine di cui sopra.
Non lo so, se questo ragionamento mi rende razzista, vorrà dire che lo sono, anche se a mio avviso son ben altri i razzisti.

Re: Sbirri infami

dom apr 04, 2010 12:23

Il nocciolo del discorso sta forse nel fatto che le teste di caxxo ci son o dappertutto, anche se in certi posti non dovrebbero esserci. Quelli che fanno parte delle forze dell'ordine, proprio per il particolare ed importante ruolo sociale che ricoprono dovrebbero essere uomini del comportamento e del morale superiore alla media.

Solo che vengo considerati, pagati, rispettati come un qualsiasi cittadino..

Poi la domanda è:
"sono le forse dell'ordine a dover essere moralmente elitarie perché di conseguenza la società-stato le ripaghi?"
"è la società e lo stato che deve mettere le forze dell'ordine nella condizione tale da costituire un ordine elitario?"
.. come l'uovo e la gallina penso

Teste di caxxo e corruzione continueranno ad esserci dappertutto, anche tra la polizia ed i carabinieri

Tornando all'argomento Manuel a me l'unica cosa che fa senso è come, anche venendo alla luce queste cose, i responsabili non vengano quasi mai puniti. Dopo la settimana non ci indigniamo più e si dimentica... se verranno individuati i responsabili fra 7 anni di appelli verremmo a sapere di qualche licenziamento ed un'ordine di firma :wink: .. almeno chi si ricorderà, perché io probabilmente tra qualche mese mi dimentico

Re: Sbirri infami

dom apr 04, 2010 13:48

il tuo ragionamento Skaan è a suo modo impeccabile e coerente, come tale lo apprezzo pur non condividendolo a 360 gradi
Va anche detto, però, che non tutti sono come coloro che tu illustri e ci sono veri e propri prevaricatori che abusano della loro posizione

Visto che mi inviti più volte, dato il mio lavoro, a tener conto di talune (innegabili sia chiaro) questioni, tieni conto ora tu che proprio con il mio lavoro ho visto svariate volte abusi simili compiuti non già perchè il tipo se l'era "tra virgolette" cercata, ma semplicemente perchè loro potevano e tu, semplicemente, eri nelle loro mani e non dovevi permetterti.

Esistono i casi illuminati ma guarda che, per antonomasia e fisica necessità, esistono anche quelli ombra

Re: Sbirri infami

dom apr 04, 2010 15:17

quelle purtroppo sono le mele marce o le teste di c di cui sopra ed io sarei il primo ad esser felice se finissero al fesco. Ho visto comportamenti insulsi da parte di colleghi (e per colleghi intendo tutte le forze dell'ordine) lungi quindi da me pensare che siano tutti santi.

Re: Sbirri infami

dom mag 09, 2010 20:26

Filmato con i telefonini
"Nostro figlio picchiato dalla polizia"

L'episodio risale al 5 maggio dopo la finale di Coppa Italia all'Olimpico di Roma. Scambiato per un ultrà, Stefano Gugliotta, 25 anni, ha un diverbio con gli agenti, viene arrestato. Alcuni residenti di viale Pinturicchio filmano l'aggressione

Il video: http://tv.repubblica.it/copertina/scamb ... 6794?video

ROMA - Scambiato per un ultrà, picchiato dalla polizia e rinchiuso in carcere, in una cella d'isolamento, per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. È successo mercoledì scorso dopo la finale di Coppa Italia, a pochi passi dallo stadio Olimpico. "Un pestaggio gratuito, frutto di un marchiano errore", secondo i familiari di Stefano Gugliotta, 25 anni, che hanno ricostruito quanto accaduto attraverso tre video, girati dalle finestre dei palazzi di viale Pinturicchio. "Stefano non è neanche un tifoso - dice in lacrime la mamma, Raimonda - e se proprio vogliamo dirla tutta è anche simpatizzante della Lazio, ma allo stadio lui non c'è mai andato".

Tutto è successo in una manciata di minuti. Stefano era uscito per andare a festeggiare il quindicesimo compleanno del cugino in un pub a 400 metri da casa sua. Alle 23 e 45 è arrivato davanti al locale "Regina di cuori" di viale Pinturicchio. Ma era chiuso. Così Stefano, che portava sul suo scooter anche un amico, ha fatto inversione, per tornare indietro. A questo punto un agente si è avvicinato e, a quanto si sente dal video girato dai residenti, si è rivolto a lui dicendo: "Che fai? Guardi? Che state a fa'?". Subito il primo schiaffo. Stefano ha reagito chiedendo al poliziotto perché lo avesse colpito e in un attimo è stato accerchiato e preso a manganellate da un gruppo di agenti in tenuta anti-sommossa. "Aiuto, aiuto, ma che state facendo?", ha gridato il ragazzo.

Qualcuno dai palazzi ha urlato: "Basta, siete in venti contro uno, lasciatelo stare". Poi il filmato si interrompe. Quel che è successo dopo lo racconta il papà del ragazzo, Mario. "Stefano è stato portato dentro lo stadio con una camionetta e lì lo volevano costringere a firmare un foglio in cui non accettava il soccorso sanitario. Mio figlio ha messo la crocetta su "accetto". Poi l'hanno trasportato in carcere". E ieri mattina il gip ha convalidato l'arresto. "Ho visto mio figlio in pessime condizioni - ha dichiarato la signora Gugliotta - aveva la testa aperta, il sopracciglio spaccato, due denti spezzati. Mi ha detto: "Mamma devo rimanere qui ancora qualche giorno, ho paura di non farcela ad arrivare a lunedì, sto male".

Secondo la questura Stefano Gugliotta ha partecipato agli scontri dei tifosi. Armato di un bastone - "ma era una stampella dell'amico infortunato che era con lui sul motorino, secondo il difensore Cesare Piraino - ha scagliato oggetti contro i poliziotti e sarebbe fuggito. Riconosciuto in viale del Pinturicchio è stato fermato. "La polizia cercava un ragazzo con una maglietta rossa, come quella di Stefano - osserva l'avvocato - Forse generato da questo lo scambio di persona".

Re: Sbirri infami

mar mag 11, 2010 12:21

Un errore credo possa sempre capitare, specie in frangenti molto concitati. Dal filmato, si vedono 2 su un ciclomotore (1 sembra senza casco). Le fasi successive sono visibili a tutti ed è quindi superfluo a mio dire discuterle anche se giusto mostrarle.
Quel che mi chiedo è se sia poi così strano che un agente s'innervosisca se 2 su un motorino si fermano vicino a loro quando gli ultras laziali hanno appena ferito persone e causato gravi disordini all'uscita dello stadio. Ora mi si dirà che son sempre il solito, ma da un motorino mi è arrivato addosso di tutto (dai "semplici" calci alle bottiglie per arrivare a mattoni e pigne). Non sarà bello, non sarà corretto e neanche eticamente giusto, ma quando s'incontrano agenti in tenuta anti sommossa è meglio frenare la lingua e contare fino a 10 prima di parlare.
Detto questo, ritengo inaccettabile l'uso della violenza mostrato nel filmato poiché se anche avessero temuto che il ragazzo fosse un ultras, una volta in terra si dovevan fermare.

Re: Sbirri infami

mer mag 12, 2010 20:39

Skaan certe volte non capisco se difendi la tua professione, ben capendo i problemi che un polizziotto può avere, o semplicemente devi dire qualcosa.
Mi spiego meglio...
Un errore credo possa sempre capitare, specie in frangenti molto concitati.

C'è differenza evidente tra uno schiaffo e un pestaggio.
Quel che mi chiedo è se sia poi così strano che un agente s'innervosisca se 2 su un motorino si fermano vicino a loro quando gli ultras laziali hanno appena ferito persone e causato gravi disordini all'uscita dello stadio.

No, ma dal nervosismo alla violenza gratuita ce ne passa.
Non sarà bello, non sarà corretto e neanche eticamente giusto, ma quando s'incontrano agenti in tenuta anti sommossa è meglio frenare la lingua e contare fino a 10 prima di parlare.

Non ha detto niente che non fosse "lasciatemi stare".
Detto questo, ritengo inaccettabile l'uso della violenza mostrato nel filmato poiché se anche avessero temuto che il ragazzo fosse un ultras, una volta in terra si dovevan fermare.

A terra a coprirsi il volto contro i poliziotti non ci doveva proprio arrivare!


Il ragazzo girava con un motorino, da solo, con una stampella (non è sufficiente), senza dire niente, senza insultare nessuno e se ne andava per i fatti suoi.
Non gli hanno chiesto niente, non ha detto niente di offensivo, è stato picchiato e basta da poliziotti che avevano ricevuto una segnalazione con una descrizione così vaga (ha una maglietta rossa... wow) che avrebbe potuto essere mio nonno col berretto.
I tuoi colleghi non solo hanno agito alla c***o di cane ma hanno causato al ragazzo danni gravi.
O pensiamo che due denti rotti e la testa spaccata sia niente?
Dei cari manganelli con giubbotti imbottiti ne bastavano due per tenere un ragazzo fermo. Sappiamo anche, dal fatto che il ragazzo non centrava proprio niente con l'ambiente, che con un paio di domande potevano accorgersi che non era uno s*****o da picchiare.
Comprensibile il nervosismo, ma se hai bisogno di sfogarti a manganellate su un ragazzo hai dei problemi, e seri! Posso capire l'abitudine al sospetto e la familiarità con certe meccaniche (mi pare di capire che sia usanza degli ultrà farsi un giro per vedere quanta sorveglianza ci stà)... ma tu (generico) forza dell'Ordine non hai il diritto di alzare le mani per un motivo simile, figuriamoci il dovere. La storia poi del rifiuto delle cure mediche è semplicemente ridicolo, non solo sbagliano, ma non vogliono nemmeno prendersi le loro responsabilità, continuando a sbagliare.

Sarebbero tranquillamente denunciabili e condannabili per aggressione, se non avessero la divisa.

Con questo non voglio dire che vanno arruolati solo santi, ma questa è semplice trasgressione.

Gli agenti, a prescindere dal nervosismo, sono tenuti a tenere le mani a posto. Poliziotti così, in giro, non ne voglio.
Rispondi al messaggio