Infatti il commento che ho fatto era ben riferito a quello: una volta che si comprende che è in atto una GUERRA ciò che vediamo è "normale" ed anzi abbastanza a "bassa intensità" (qualcuno ha visto Dresda dopo il bombardamento? o Amburgo, o la piccola Lubecca? o Berlino a fine Guerra?)

Israele a dire il vero sta esagerando da almeno 20 anni... per tacere prima mentre si difendeva.
Ma non tanto per quello che fa.
Ma per come lo fa.
Per il silenzio ufficiale dell'ONU e dell'Occidente in generale.
Per il comportamento laido e doppiopesista, sempre peggio (rimpiango la Guerra Fredda - almeno ai tempi c'era l'URSS a controbilanciare) e sempre più ipocrita:
L'ultima l'avete sentita?
Il segretario di Stato USA, Mrs. Rice propone e partecipa alla conferenza per il Libano a Roma. Ma il governo USA ha autorizzato e sta accelerando i tempi di attuazione, per rifornire Israele di armi, in particolare bombe di precisione.

DISGUSTING - che così anche un statunitense capisce.

Saluti tristi,
K.

l'unica cosa buona fatta dalla Rice è stata arrivare in Libano l'altro giorno e grazie a quello i bombardamenti su Beirut sono stati sospesi per il timore di colpirla.

a titolo di conoscenza, visto che per "ignoranza" (nel senso di non conoscenza) si tende a considerare le IDF (Israel Defence Forces, le forze armate israeliane) siano rifornite di equipaggiamenti militari SOLO o PREVALENTEMENTE da fonti americane

Tank: Cecoslovacchi (classe Merkava mk 1-2 & 3, spina dorsale delle forze corazzate israeliane), Vari tra Russi, Tedeschi ed Italiani

Sistemi Missilistici & Siluri: Francesi (Exocet e derivati), ISRAELIANI (Spike, Arrow, Popeye, Pyton, Barak, Gil...costruiti in cooperazione tra le IDF (requisiti operativi) e industrie d'armi israeliane (Rafael), italiane (OTOMELARA, prevalentemente consulenze sulle intelligenze artificiali dei missili di superficie navali) Americani (Harpoon)

Aereonautica: Francese (famiglia Mirage e derivati) Americana (F16 e derivati), Italiana (AB 212 e variazioni sul tema) ISRAELIANA (Sharaf (mezzo su base dell' Apache Long Bow americano, armi, logiche e sistemi di Acquisizione Bersaglio ISRAELIANI, armi per compiti specifici di varia natura; es. Hellfire razzo anticarro di produzione americana), TRIUMPH (UFV - Unmanned Flying Venichle)

Sistemi EWS - Early Warning System: ISRAELIANO (Solid Mirror, progettato dalla Rafael)

Equipaggiamento di Fanteria: Durante la Guerra dei Sei Giorni e per i successivi anni prevalentemente Francese e Italiano tra armi lunghe ed armi corte, i sistemi anticarro ed antiaereo prevalentemente Tedeschi (Panzerfaust, ho dimenticato un'h ma non mi ricordo dove si mette -.-'') ed AngloAmericani (Stinger), equipaggiamento in senso stretto un collage Americano, Indiano, Europeo e Russo)

Forze navali: Corvette, Naviglio Minore e Sommergibili SSK (mi sembra di aver sentito parlare anche si sommergibili SSB, ma non ne sono sicuro)
costruite in America con sistemi radar, sonar, EW (electronic warfare), missili, cannoni e siluri di varie parti del mondo, sempre tra Americani, Francesi, Inglesi ed Italiani ( specialmente Cannone 76/62 "standard" o Super Rapido, venduto tra l'altro dall'america al giappone)

Titoli di coda: Durante la Guerra dei Sei giorni Israele avava in dotazione prevalentemente sistemi d'arma ed equipaggiamento francese, modificato con il tempo con l'acquisizione dei migliori sistemi sul mercato delle varie categorie preso da TUTTE le nazioni del mondo. Ora prevalentemente la tecnologia (si parla di percentuale) è di BASE americana, ma è da far notare che gli Israeliani comprano l'oggetto e poi lo modificano pesantemente in base alle loro particolari necessità, una cosa che fanno sistematicamente su tutti i loro mezzi. Ultimamente con la ribalta della Rafeal stanno creando sistemi d'arma di produzione e concezione propria, affiancando consulenze con industrie di più ampia esperienza e storia (OTOMELARA, WHITEHEAD per fare due esempi).
Parlare quindi di "armamento americano" è superficiale e sbagliato. Ultima ma non ultima: faccio notare che la politica in campo di armi (una branca MOLTO limitata nel concetto di guerra e di lotta armata) in campo MONDIALE è quello di trarre i migliori sistemi (compatibilmente con le proprie finanze) in giro per il mondo e di usarli sui propri mezzi, modificandoli magari per un uso specifico o per particolari esigenze operative (posso pure comprare un missile spettacoloso, ma se lui parla in una lingua differente dai miei sistemi di gestione non mi serve ad una mazza). Quindi, anche se la storia "dell'armamento tutto americano" fosse vera non ci sarebbe nulla di male, visto che in molti campi hanno una tecnologia "allo stato dell'arte" come si dice in gergo

armamenti americani o no sempre con le armi questi ragionano! Eccheppalle!!

dopo uno li prende per guerrafondai: se le loro arti diplomatiche sembrano essere gestite da dei pugili prima in un incontro....

fate questo sennò ve spacco er cuxx! fate quest'arto sennò vaprimo come 'na cozza! etc... evviva la diplomazia insomma!

secondo me dovremmo lasciarli sfracellarsi da soli, a mo' di Highlander: ne rimarrà solo uno, al che se fa il bravo lo si lascia stare se no caxxacci suoi!!

ndr.: gli americani hanno la colpa, come il resto del mondo, di vendere certe cose a popolazioni di fatto pericolose, sempre in guerra o sempre in "cagnara" con qualcuno. In fondo capisco gli usa: pensano che tanto a casa loro quelle armi non faranno mai danni... poi si incazazno se gli dirottano due aerei...

è proprio vero: la vita di chi non si fa i cazzi suoi è come la scaletta del pollaio, corta, in salita e piena di merda!

c'è anche da dire che senza una politica di questo tipo non avrebbero potuto sopravvivere per più di 5 anni...quando si parla di sopravvivenza non esistono buonismi di sorta. O tu o loro. Ed io sono il primo a pensare che prima di avere la mia pelle il mio nemico dovrà c*c*re (chi compra una vocale?) sangue, ed a fiumi.

Questo dal punto di vista degli israeliani ovvio. Per gli americani...beh, cosa dovrebbe fare la prima (ed unica) superpotenza del mondo? Farsi gli affari propri? Dubito. In ogni caso, una cosa da non fare assolutamente è di sottovalutare gli americani. Non sono stupidi o boriosi, ragionano solo in modo diverso da noi, MOLTO diverso.

Un esempio? Nella filosofia "spiccia" della politica militare per noi europei la voce "azione terroristica" è un sottoinsieme dell'insieme principale. Per gli americani qualuncue azione contro di loro è prima di tutto una "azione terroristica", poi a seconda di dove si è presentata ed in che maniera viene identificata in uno dei sottoinsiemi.

Vi sembrerà un concetto marginale od inutile, ma vi assicuro che è come dire "nero" e "bianco"

io non dico che tu non abbia ragione. Il mio discorso è proprio differente.

io penso: perchè in caso di migliaia di altri conflitti gli U.S.A. non mettono il becco?? Perchè in certe guerre (che non li riguardano direttamente) hanno da guadagnare in altre no. Come gli avvoltoi. C'è altresì da considerare che la politica (in qualsiasi paese e da qualsiasi parte la si guardi è sporca come la casa del più zozzo dei nosferatu) abbia una buona importanza. Bush ha basato la sua politica sullo "spacchiamo il deretano dei maledetti isalmici terroristi". Ovviamente dati i risultati non all'altezza delle loro aspettative per quanto concerne iraq, afghanistan e iran appoggiare Israele in questa guerra porta acqua al mulino della filosofia Bush, il quale avrà, se tutto gli va bene, un ritorno di immagine.

ritorno di immagine = + fondi da parte delle multinazionali per la prossima campagna elettorale = più voti alle prossime elezioni.

questa cosa conferma la mia teoria degli U.S.A. come, passatemi il termine, sporchi avvoltoi.

Questo è l'argomentazione di un mio pensiero che non vuole far cambiare idea a nessuno anzi atta a cercare un confronto che porti a verificare se le mie argomentazioni reggono o meno.

Non sono d'accordo.
Che uno stato faccia quello che ritiene più conveniente lo trovo sensato, il fatto che io mi faccia i miei interessi non vuol dire che io sia uno sporco avvoltoio.

Beh, ma non puoi impedire che gli altri lo pensino.

E comunque almeno si eviti l'ipocrisia di spacciarsi per i portatori di democrazia e paladini del multiverso.

nosfe ti sei risposto da solo: l'america è l'america. la nato è la nato. nessuna delle due è la croce rossa internazionale o emergency o altra roba simile. L'america fà i suoi interessi. come tutti. E se i suoi interessi non sono nell'africa od in una delle centinaia di guerre per il mondo è perchè non ha nulla da guadagnarci. non ci trovo nulla di strano in questo

in edit postumo per il gattone: la storia dei portatori di democrazia, non mi vergogno a dirlo, è per noi europei IPOCRITI e BUONISTI. Gli americani sanno bene che per noi è più importante l'aspetto che il contenuto...e si comportano di conseguenza. I cretini in tutto ciò mi dispiace dirlo ma siamo noi...