Hai capito bene.

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@Muzedon: Grazie, era tutto quello di cui avevo bisogno.

@A tutti i Valmini rispettosi del regolamento: Mi scuso formalmente per l'uso cosciente da me effettuato di parole ed immagini che possono aver turbato la vostra sensibilità.
A tutti chiedo gentilmente ma con fermezza di considerare le modalità espressive utilizzate nel corso della discussione come esempio pratico di cosa non fare.

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Oh mamma...non pensavo di alzare tutto questo polverone!
ma avrei dovuto immaginarlo Da 'brava' atea, dimenticavo la pregnanza dell'argomento in questione

Comunque ^^

Devo essere sincera che dopo aver letto quella notizia, mi sono acculturata un po' sulla religione cristiana e in particolare quella cattolica per capirci un po' meglio...e questo anche grazie ai vostri interventi
Sebbene io sia atea, quindi per me potrebbe pure essere burro invece che pane, potrebbe essere un prete o un barbone a benedirlo (spero di non aver urtato la sensibilità di nessuno ^^")...vedo effettivamente delle pecche in questa idea, nonostante non mi paia così malvagia.
Mi sa che un po' mi ripeterò, però credo che effettivamente l'idea originale (cioè che fosse pensata per coloro che non hanno la possibilità fisica di andare di persona alla messa per la comunione) fosse giusta...però credo anche che, oltre a poter essere utilizzata in altre maniere questa possibilità (positive o negative che siano), tolga molto al rituale.
Da atea profana, che la religiosità la osserva solamente dall'esterno, penso che il rituale (in questo caso della messa e relativa comunione, ma anche parlando in generale) sia importante. Non solo perché simbolicamente rappresenti ciò che è avvenuto in passato e che è stato chiesto di ricordare ('Fate questo in memoria di me') ma soprattutto per lo spirito, il sentimento comune e la spiritualità collettiva.
Parlando invece molto più terra terra, credo che sia una sorta di idea 'originale' pensata per mancanza di personale...non ci sarebbero mica i preti (credo siano preti ) che hanno il compito di andare porta a porta a fare la comunione?

E...domanda che non vuole aprire un altro discorso e a cui mi basta pure una risposta telegrafica...se non viene riconosciuta l'autorità papale allora la chiesa in questione non può dichiararsi cattolica?

E qui penso di aver detto tutto

Telegraficamente? No.

Come ha già scritto Muze, no.
Ed è il motivo per il quale nel medioevo il Papa scomunicava ogni 3 secondi qualche sovrano che gli faceva uno sgarbo, gettandolo fuori dal recinto delle brave pecorelle e sciogliendo i vincoli di obbedienza allo scomunicato

Ed è anche il motivo per il quale Martin Lutero è stato accolto a braccia aperte dalla nobiltà e dalla borghesia tedesca

uh, ok ^^ grazie per la delucidazione

Il mondo e la storia comunque sono pieni di papi e anti papi (cliccare qui)... Qui un esempio moderno =)

Magari questo porterà ad uno scisma con la chiesa romana, l'Inghilterra d'altronde non è nuova a questo genere di cose

Il rito è importante. La potenza del miracolo deriva tutta dal rito, se non ci fosse il rito, non potrebbe esistere il miracolo. Quindi questo possibile nuovo culto o si crea delle regole, con delle sacralità differenti oppure rischia di rimanere una cosa vuota, priva del potere mistico che può essere conferito solo dalla ritualità (c'è un bel racconto di fantascienza vincitore di un premio Hugo nel 1956 (mi pare) in cui la società si è trasformata in una "società magica" e tutto il sistema può funzionare solo perché tutto il mondo ci crede e segue a puntino i riti... Se ricordo bene il nome ve lo cito)...
Io più che sperare che vengano istituiti i Postali di Cristo non so che dire. Se si dicono cattolici senza esserlo dicono una fesseria. Se si dicono crististiani orientati in un modo differente, non ho nulla da dire: già esistono i cattolici i protestanti i valdesi gli ortodossi gli ariani (forse non esistono più a dire il vero)... Uno in più uno in meno non mi fa tanta differenza =)

Nulla, però il fatto che abbia detto le stesse cose e tu non l'abbia gradito mi desta qualche sospetto.
Ho anche spiegato il motivo, differenza dottrinale basata sulle obiezioni sollevate da Lutero.

Beh, le differenze dottrinali esistevano anche da prima di Lutero.

Io mi riferifo esclusivamente a quelle esplicitate da Lutero nelle 95 tesi di Wittenberg.

Ti desta qualche sospetto su cosa?
Ti assicuro che non ho fatto tutto come una provocazione per dimostrare che tu avresti reagito in qualche modo

Comunque io parlavo del vangelo, tu di lutero che si rifaceva al vangelo, ma la cosa non è mh pregnante perché pure i cattolici dicono di rifarsi al vangelo.

in realtà i cattolici si basano molto più sul vangelo che non sulla bibbia.
Comunque qui si dovrebbe parlare dell'opportunità o meno di spedire le ostie (consacrate o no) per posta e non fare dissertazioni filosofiche sulle varie dottrine cristiane

Dato che ti sei fatto le stesse domande che pare si sia fatto Lutero, ti ho riportato la definizione secondo catechismo romano e la definizione secondo la religione protestante, cioè le risposte che entrambi gli "enti" riportano sulla questione.


Sulla mia espressività