Il bellissimo articolo iniziale mi ha confermato ancora una volta che il problema mafia nasce dal FATTO che l'organizzazione mafiosa (nel senso più ampio possibile) prolifera laddove trova un humus sociale e culturale ad essa confacente.

Perfetto.
Aggiungo che la dove è presente e prolifera l'organizzazione è risultato inefficace fare pressione solo sulla pianta parassita o solo sullo strato sociale (gli impedimenti rilevati sono causati dalla criminalità stessa).
Smontare entrambi? Come? Quà al sud nei "focolai dell'epidemia" vale a dire combattere tra fratelli

Ci vorrebbe un nuovo Mori.
Solo che poi si urlerebbe al fascismo.

commento breve per mancanza di tempo e di neuroni necessari
goldrake secondo me ha ragione. Il fatto è che, comunque, come dice Honoo, andrebbero comunque trovati dei metodi (che secondo me non sono certo quelli che suggerisce Honoo - parere personale) per scalzare la mafia, e non solo essere consapevoli della sua presenza e lamentarsene o, meno pesante, esporre qualche guiudizio.
La mafia, a mio modestissimo e solamente mio parere, se occupa ancora il posto dip otere che ha tuttoggi, è in maggior parte a causa del Governo, che avendo componenti che agiscono grazie ad essa o addirittura hanno ricevuto favori (scusate, appena trovo i link giusti, ve li posto) da essa, la promovuono. Così facendo, la mafia si rafforza quasi illimitatamente: qualcuno ha dei debiti e qualcuno dei crediti. E i debiti vanno saldati, sia da una parte che dall'altra.
Io personalmente la vedo così.
Ora come ora non riesco a proporre soluzioni, ma appena mi vengono in mente, le posto ^^