Eh, però questo Rav è un discorso un pochino mentalmente limitato...


Il problema è che "losco" = immigrato. Mica è vero, eh.
A 'sto punto potrebbero pure mettere cartelli con scritto NON SI AFFITTA AI TERRONI, per lo stesso identico ragionamento.


...Va che gli immigrati, clandestini o meno, producono molta più ricchezza degli anziani (ed in parte anche delle famiglie standard). Ma molta a livello esponenziale, quasi.

Il problema non è tanto la misura "non affittiamo ai delinquenti", che sarà discutibile ma in linea di massima non è poi così scandalosa. E' l'associazione perenne del delinquente con l'immigrato, anche regolare.
E che questa sia una cazzata non dovrei mica spiegartelo io.

Che poi non affittare le case è una misura veramente stupida (si potrebbe dire "degna di chi l'ha proposta", quasi ): così facendo ci si limita ad incentivare quelle situazioni di degrado che in teoria si vorrebbero evitare. Se affitti una casa ad una famiglia straniera in un quartiere italiano (come succede qua da noi) ci può essere integrazione. Non affitti? Divertiti con l'abusivismo, la ghettizzazione, i campi rom e tutto il degrado sociale che queste cose comportano.

Anche io farò un discorso da mentalmente limitato adesso ma... a chi vuole prendere per il culo?

Purtroppo però non ne ha bisogno, le persone che ritengono esatto il binomio "extracomunitario-criminale" somo tante, troppe e non mi trattengo dal dire quelle che ho conosciuto sono gente bigotta, col cervello sotto le scarpe e una vita di pregiudizi alle spalle. Non so, sembra che non siano abituati a ragionare. Bhe, certo, ovviamente non sono tutti così e io non sarò migliore di loro sia chiaro.

era ora di pranzo...non potevo scrivere un poema



Il punto è che producono ricchezza che non rimane in Italia, mi spiego meglio: una larghissima fetta degli immigrati (regolari o no) lavora e percepisce uno stipendio che spenderà solo in MINIMA parte in Italia,preferendo mandare i soldi in patria. Questo comporta due cose: 1- il lavoratore italiano NON lavora a favore dell'immigrato che accetta lavori non peggiori,ma meno retribuiti e spesso in nero. 2- i soldi del lavoro immigrato solo in minima parte tornano a girare in Italia rendendo sempre più povera la nazione che li ospita.

Uniamo questo al fatto che prendono le case che NON dovrebbero spettare a loro,ma chi le ha pagate con le tasse o cmq che dovrebbero andare a gente che si vuole stanziare sine die, aggiungiamo che a forza di dar loro diritti assistiamo ai nostri anziani/poveri che muoiono di fame mentre alcuni immigrati vanno alla caritas (ad esempio) e tornano via con bustoni di vivande o altri beni (mi è capitato di assistere personalmente ad una che è stata 1 ora a strillare perchè aveva il diritto di pagare una giacca, ottima per altro donata da un negozio locale, meno di 1€ che era il prezzo per i meno fortunati),aggiungiamo che attorno ai campi rom o zone a più alta concentrazioni di immigrati l'indice di criminalità cresce vertiginosamente...etc etc insomma ci sono tutte le premesse per dar ragione a manovre pro-lega.

Spesso si sente dire "anche gli italiani erano emigranti", certo che lo siamo stati con i nostri limiti e i nostri difetti,ma non è un caso che nessuno stato si è trovato male come noi ci troviamo con i nostri immigrati e non si tratta solo di discriminazione sociale, anche dal punto di vista religioso ci troviamo a scontrarci spesso con una cultura che non conosce altro che la violenza come mezzo per unificare le masse ( leggete il corano e capirete).

Gli italiani sono razzisti? Sicuramente non lo sono, ma ci siamo diventati e per quanto ci si possa mascherare dietro idee come "il povero immigrato ha diritto di lavorare" la verità è sempre che fra uno di noi e uno di loro si preferisce uno di noi.

Ravenard, mi sa che il concetto di produrre ricchezza non ti è chiarissimo.
La ricchezza a cui ci si riferisce non è certo il basso stipendio dei lavoratori immigrati: è l'utile di chi li fa lavorare in nero o a stipendi bassissimi. Si sente spesso dire che in Veneto, senza immigrati, le fabbriche chiuderebbero. E' vero, e non solo in Veneto.
La ricchezza prodotta dall'immigrazione (anche clandestina) non è indifferente. Tanto lavoro a poco prezzo produce un'enorme ricchezza, e se il prezzo da pagare è il disagio sociale, c'è chi comunque si sfrega le mani. Ma andrebbero puniti loro, non gli immigrati.

Il discorso dei campi rom si viene a creare proprio se non consenti neanche a quegli immigrati che lo vogliono di vivere normalmente e di integrarsi.
Gli italiani non sono razzisti: lo diventano per comodità.

L'unica parte del tuo discorso che posso capire è che le case popolari spetterebbero a chi ha pagato le tasse, piuttosto a chi non ha pagato nulla. Ok, ci può stare, ma ricordiamoci che se ogni italiano pagasse le tasse che deve pagare, ci sarebbero case in abbondanza per tutti.

Non ho ben capito, esplica

è il solito discorso del "sono gli italiano che non consentono agli immigrati di integrasi e li obbligano a comportamenti disonesti".

Il buonismo ci poterà alla rovina

Non è buonismo, è normalità.
La possibilità di integrarsi nella società e di vivere in un appartamento con servizi igienici piuttosto che in una tenda in mezzo ad un campo deve essere data. Se poi loro scelgono il campo, non c'è nessun problema: saranno soggetti a tutti i controlli del caso (perché tutti sappiamo che i campi rom necessitano di un controllo maggiore in quanto "aree sensibili" per una lunga serie di motivi) e comunque la legge italiana rimane al suo posto: chi delinque deve pagare. Il principio è quello.
Ma dal momento in cui tu cerchi di impedire attivamente persino a quei pochi che desiderano entrare in un modello di vita più stabile (con un lavoro fisso, meno a contatto con la criminalità, etc) di farlo, parliamo di razzismo. Tu non è che non li vuoi perché sono delinquenti. Tu non li vuoi perché sono immigrati.

Una famiglia immigrata in un quartiere italiano si integra (visto con i miei occhi), una famiglia immigrata in un quartiere-ghetto si emargina (visto con i miei occhi). Se la Lega cerca un calo della criminalità, negare gli affitti (sia di case popolari che quelli della gente comune) è una mossa decisamente stupida.

rispondo per pochi punti, non ho molto da dire alla fin fine.
Concordo con il discorso di Azrael, anche se penso ci siano altri modi per gli immigrati per non diventare illegali anche quando sono esclusi dalla nostra società, sebbene di certo escludendoli aumentiamo questo rischio.
Inoltre, Ravenard, non ricordo dove lo avevo già scritto o linkato, ma il PIL italiano è aumentato soprattutto dal lavoro degli immigrati. Come ha già scritto Azrael, molte fabbriche chiuderebbero se non ci fossero gli immigrati.
Io credo ci sia un'ipocrisia di fondo e un non voler vedere le cose come stanno: chiunque, se è illegale, dovrebbe trovare delle vie per 'tornare nella legalità' (passatemi l'espressione). Ma questo, sia che sia italiano che immigrato. Gli onesti e i disonesti stanno dappertutto, mica solo all'estero.
Non penso di aver molto da dire, sono cose che mi disgustano e mi lasciano sempre con l'amaro in bocca.

Ieri Tremonti ha dato della testa di cazzo ad un giornalista americano

Del resto, è un extracomunitario.

MOD a tempo determinato ON
gradirei molto da parte di tutti l'uso di un linguaggio meno "colorito"
grazie della collaborazione
by Skaan
MOD a tempo determinato OFF

detto questo non affittare ai non italiani è una scemenza, al limite si dovrebbe impedire l'affitto in nero

Ma ti riferisci a me?
Perché tremonti ha proferito tali parole letteralmente


Beh boh non è così tanto una scemenza.
Si evita che si creino dei paesi-ghetto.

Certo non è il massimo come provvedimento, ma se dall'alto non arrivano leggi in materia la gente fa da sé.

Skaan, purtroppo non era una parafrasi colorita.
Sono esattamente le parole di Tremonti. Già in Italia c'è poca libertà di informazione (siamo uno dei pochi stati semi-liberi in Europa...), non censuriamoci su Valm Neira. Se Tremonti ha dato del testa di cazzo ad un giornalista, chiunque è libero di farlo notare. Riporta un fatto, non certo un giudizio.

La citazione forse andava "virgolettata", probabilmente il buon Skaan si era perso la perla del nostro ministro.

In effetti Tremonti non è in cima alle "cose" che ascolto, ma non credevo usasse parole simili in pubblico.
avrei comunque preferito l'espressione "caxxo"