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Re: Strasburgo, no al crocifisso in aula

gio nov 05, 2009 14:43

Credo che sua maestà si sia unto da solo. Oppure è stata una questione di... Fede!

Re: Strasburgo, no al crocifisso in aula

gio nov 05, 2009 18:52

A me questa storia, col passare dei giorni (e con il proliferare di petizioni, gruppi, associazioni pro/contro la sentenza) mi sembra sempre più "fumo negli occhi".

Innanzitutto questa decisione (giusta o sbagliata che sia) è sostanzialmente inutile da un punto di vista pratico. Colpisce un simbolo, e non la sostanza dei fatti. E quindi le due fazioni si scornano sul NIENTE.

1) I cristiani dovrebbero sapere che Cristo non risiede in un pezzo di legno e plastica appeso alla parete.
2) Gli atei dovrebbero sapere che il problema della laicità dello stato non si risolve - nemmeno un po' - togliendo un gingillo che nella maggior parte dei casi nasconde una crepa sul muro.


Quello che mi chiedo io è: perchè stanno fomentando lo scontro ideologico, anche quando l'effetto (sia in caso di esito positivo o negativo) della battaglia è totalmente inutile?
Io ho le mie idee, ma mi trovo di fronte, nella vita quotidiana, ad un branco di pecore che segue le idee altrui e non se ne fa una propria, e non riesce a vedere al di là della pappa pronta che ci stanno propinando.

Signori, questa è fuffa, è fumo, è discussione sul niente. Serve proprio a questo: battagliare su facezie, far scontrare il popolino, riformare le fazioni che oramai si sono deteriorate (non c'è più lo scontro neri contro rossi, e da un pezzo), creare il nemico fittizio in maniera da distrarci dalle vere cause dei nostri problemi quotidiani.
Mi chiedo se ci sia un piano premeditato dietro, o se sia semplicemente il risultato dell'ignoranza dell'italiano medio e dei suoi rappresentanti politici.

Re: Strasburgo, no al crocifisso in aula

gio nov 05, 2009 19:27

Muzedon ha scritto:A me questa storia, col passare dei giorni (e con il proliferare di petizioni, gruppi, associazioni pro/contro la sentenza) mi sembra sempre più "fumo negli occhi".

Innanzitutto questa decisione (giusta o sbagliata che sia) è sostanzialmente inutile da un punto di vista pratico. Colpisce un simbolo, e non la sostanza dei fatti. E quindi le due fazioni si scornano sul NIENTE.

1) I cristiani dovrebbero sapere che Cristo non risiede in un pezzo di legno e plastica appeso alla parete.
2) Gli atei dovrebbero sapere che il problema della laicità dello stato non si risolve - nemmeno un po' - togliendo un gingillo che nella maggior parte dei casi nasconde una crepa sul muro.


Quello che mi chiedo io è: perchè stanno fomentando lo scontro ideologico, anche quando l'effetto (sia in caso di esito positivo o negativo) della battaglia è totalmente inutile?
Io ho le mie idee, ma mi trovo di fronte, nella vita quotidiana, ad un branco di pecore che segue le idee altrui e non se ne fa una propria, e non riesce a vedere al di là della pappa pronta che ci stanno propinando.

Signori, questa è fuffa, è fumo, è discussione sul niente. Serve proprio a questo: battagliare su facezie, far scontrare il popolino, riformare le fazioni che oramai si sono deteriorate (non c'è più lo scontro neri contro rossi, e da un pezzo), creare il nemico fittizio in maniera da distrarci dalle vere cause dei nostri problemi quotidiani.
Mi chiedo se ci sia un piano premeditato dietro, o se sia semplicemente il risultato dell'ignoranza dell'italiano medio e dei suoi rappresentanti politici.

Vorrei fare alcune precisazioni:
I cristiani dovrebbero sapere che Cristo non risiede in un pezzo di legno e plastica appeso alla parete.
Lo sanno. ma la croce in classe è un po' come la bandierina americana sulla luna,un simbolo di conquista e possesso.
Per il punto 2 vedi il commento al punto 1
e poi, comunque è una questione di principio.(brutta storia, le questioni di principio.)

Seconda precisazione(stavolta di stampo complottista): secondo me queste menate escono proprio per coprire schifezze varie che vengono fatte, spostano l'attenzione, creando dibattiti(più accesi sono, meglio è, perchè l'italiano, e forse non solo lui, medio che guarda il grande fratello adora la polemica, è il momento in cui riesce a sfogarsi ed abbruttirsi coprendosi del fatto che lo fanno molti altri) distogliendo così l'attenzione di noi tutti da problemi nuovi o vecchi, ma attuali, che siano. Non so cosa vogliano coprire con questa fesseria, ma sono convinto che anche in questo caso "quando fuori dalle mura infuriava la guerra, a Costantinopoli si dibatteva del sesso degli angeli".

Re: Strasburgo, no al crocifisso in aula

gio nov 05, 2009 22:46

Prendetemi per ingenuo ma sono così abituato ad avere la pappa pronta che non vedo il complotto :-|

Insomma l'informazione è controllata e strumentalizzata per fomentare polemiche atte a dirigere l'attenzione dove più fa comodo.

E' la prassi.

Re: Strasburgo, no al crocifisso in aula

ven nov 06, 2009 00:48

Scusate l'off topic ma...

Pharaun Mizzrym ha scritto:quando fuori dalle mura infuriava la guerra, a Costantinopoli si dibatteva del sesso degli angeli


è bellissima :love1:

è un proverbio famoso? Perchè non l'avevo mai sentito dire... :look:

Re: Strasburgo, no al crocifisso in aula

ven nov 06, 2009 01:49

Alukane ha scritto:Scusate l'off topic ma...

Pharaun Mizzrym ha scritto:quando fuori dalle mura infuriava la guerra, a Costantinopoli si dibatteva del sesso degli angeli


è bellissima :love1:

è un proverbio famoso? Perchè non l'avevo mai sentito dire... :look:

:P in effetti piace un sacco anche a me, e trovo sia calzante per quel che volevo dire. non so se sia un proverbio o cosa, ma io l'ho sentita usare un sacco di volte :)

Re: Strasburgo, no al crocifisso in aula

ven nov 06, 2009 10:56

concordo col Muze e mi rivolgo a Phar e goldrake:
@Phar: da tempo e per svariati argomenti si fa ricorso alle "armi di distrAzione di massa"... Il cittadino medio (non solo Italiano, sia ben chiaro) non è di sua natura cagnarolo e polemico; se fino a poco tempo fa, per distrarlo dalle qiuestioni sociali-politiche-economiche era sufficiente il binomio figa & pallone, adesso si fa ricorso anche a altri elementi.
@goldrake: Credo che tutti sappiano che spesso l'informazione serve più a indirizzare le coscienze, piuttosto che a fornire spunti di riflessione per creare una propria coscienza ( :look: :ahah: :ahah: :ahah: e la marmotta che confeziona la cioccolata)... però affermare è la prassi è un po' come accettare tutto questo e farcelo star bene. A te sta bene, anche se è la prassi? A me, sinceramnete, no!

Re: Strasburgo, no al crocifisso in aula

ven nov 06, 2009 11:23

Guarda rose, io so che è da tempo che si impiegano questi mezzucci, d'altra parte panem et circenses (fa più fine ecco, ma il concetto è proprio pallone+figa :asd: ) era un metodo che già usavano i romani... rimango convinto che il cittadino medio cerchi una valvola di sfogo per le proprie frustrazioni quotidiane e per la propria indignazione(cose che peraltro tutti noi accumuliamo, quindi non è così mostruoso alla fine) e queste polemiche vengono servite su un piatto d'argento(fare leva su quello offre più garanzie per la riuscita della "distrAzione di massa" :D ).

Re: Strasburgo, no al crocifisso in aula

ven nov 06, 2009 22:55

La prassi non mi piace.

Sappiamo quali sono le potenzialità dei mezzi di informazione ed è giusto battersi affinchè siano utilizzate nel miglior modo possibile.
Ma ritengo, ed è una mia opinione personale, che l'informazione nasca con la necessità di creare coscienze simili alle proprie e quindi di manipolare, così come la propaganda e tutto il resto.

Sapete bene che non sono un disfattista =) Noto solo che lo sviluppo naturale della cosa è quello. Faccio il possibile nel mio piccolo affinchè non vada avanti così.
Ma da quì a continuare a stupirsi o sottendere un retropensiero macchinoso come se fosse un'illuminazione secondo me ce ne passa... :goccia: :goccia: :goccia:

Re: Strasburgo, no al crocifisso in aula

ven nov 06, 2009 23:14

NOTA: col mio post precedente non ho voluto affatto intendere che Phar o goldrake siano superficiali, disfattisti o qualsiasi altra cosa, sia chiaro :d Ho soltatnto voluto argomentare per far proseguire il ragionamento in modo collettivo.

Re: Strasburgo, no al crocifisso in aula

sab nov 07, 2009 12:28

rose ha scritto:NOTA: col mio post precedente non ho voluto affatto intendere che Phar o goldrake siano superficiali, disfattisti o qualsiasi altra cosa, sia chiaro :d Ho soltatnto voluto argomentare per far proseguire il ragionamento in modo collettivo.


Ma così continuiamo a distrarci su di un argomento inutile :lol:

Re: Strasburgo, no al crocifisso in aula

sab nov 07, 2009 14:29

Alukane ha scritto:
rose ha scritto:NOTA: col mio post precedente non ho voluto affatto intendere che Phar o goldrake siano superficiali, disfattisti o qualsiasi altra cosa, sia chiaro :d Ho soltatnto voluto argomentare per far proseguire il ragionamento in modo collettivo.


Ma così continuiamo a distrarci su di un argomento inutile :lol:

:lol:

Io pure mi mantengo sul generale. :D

Re: Strasburgo, no al crocifisso in aula

lun nov 09, 2009 11:37

Ok, è arrivato il mio momento di fare i ricorsi che ho sempre sperato di poter fare! almeno incasso i soldoni XD

Scherzi a parte :P
Io sono contenta e sono dello stesso parere di AlexWolf :sisi:
A me ha sempre urtato ci fosse il crocifisso, sebbene abbia sempre finito per ignorarlo ed evitare di vederlo (per 4 lunghi anni sono stata in scuola cattolica, quindi non rientrava nelle mie possibilità dire nulla, anzi), ma sono anche io del parere che la scuola è un posto laico e non religioso, non vedo il motivo per cui dovrebbe starci un segno religioso che non ha nulla di laico.
Poi che a me non faccia niente è un altro discorso :asd:

Comunque a parte il mio parere, credo anche io sia tutto fumo negli occhi :sisi:
Il mio primo commento a mia madre è stato: 'questi sono i tipici problemi su cui si stanno a scornare per coprire altri e ben più gravi'.
Ne sono fermamente convinta di questo...devo ammettere che non mi piace, che è disgustoso...ma d'altronde credo che l'importante sia esserne consapevoli :sisi:

Re: Strasburgo, no al crocifisso in aula

lun nov 09, 2009 12:10

Abraxas ha scritto:Ok, è arrivato il mio momento di fare i ricorsi che ho sempre sperato di poter fare! almeno incasso i soldoni XD

Scherzi a parte :P
Io sono contenta e sono dello stesso parere di AlexWolf :sisi:
A me ha sempre urtato ci fosse il crocifisso, sebbene abbia sempre finito per ignorarlo ed evitare di vederlo (per 4 lunghi anni sono stata in scuola cattolica, quindi non rientrava nelle mie possibilità dire nulla, anzi), ma sono anche io del parere che la scuola è un posto laico e non religioso, non vedo il motivo per cui dovrebbe starci un segno religioso che non ha nulla di laico.
Poi che a me non faccia niente è un altro discorso :asd:

Comunque a parte il mio parere, credo anche io sia tutto fumo negli occhi :sisi:
Il mio primo commento a mia madre è stato: 'questi sono i tipici problemi su cui si stanno a scornare per coprire altri e ben più gravi'.
Ne sono fermamente convinta di questo...devo ammettere che non mi piace, che è disgustoso...ma d'altronde credo che l'importante sia esserne consapevoli :sisi:


concordo in tutto!
che sia fumo negli occhi per distogliere l'opinione pubblica (ormai chiamiamolo pure Popolino) da fatti ben + importanti ormai ne siamo d'accordo tutti!
sta di fatto tuttavia che a volte si deve partire da alcune piccole "conquiste" (passatemi il termine un po forte e ortodosso) per ottenere qualcosa di concreto che possa svegliare dal torpore...
poi sono d'accordo anche io che il crocefisso dove sta nn mi da fastidio ma proprio perchè a me non interessa, credo che ad altri, di altre religioni, possa dare fastidio! a questo punto, o tutti i simboli o nessuno! (meglio nessuno! :D )
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