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Ansia quotidiana

lun ott 11, 2010 09:13

http://www.repubblica.it/cronaca/2010/1 ... ef=HRER2-1

Mi sono sempre chiesto quale è il motivo che spinge l'Italia in particolare, (ma paesi come USA e Argentina non sono di meno) a questo pseudo sadismo di massa.
Lo so che dovrei iniziare con una mia riflessione personale ma sinceramente non ho una risposta :goccia:

.. e sinceramente quelle accennate sulla fine dell'articolo non mi convincono:

"È il voyeurismo che contrassegna una società locale e localista. Questo Paese di paesi e di compaesani (come lo definisce Paolo Segatti), dove la tv contribuisce a perpetuare l'immagine della "comunità". " ... non è mica solo l'Italia a vivere in questo contesto/organizzazione sociale...

"(...) ci fa sentire coinvolti eppure distaccati. Noi: detective, magistrati, giurati. E, in fondo, vittime e assassini. Ciò spiega lo spazio dedicato in tivù alle grandi tragedie quotidiane e ai delitti di ogni giorno. Ma anche il successo di pubblico che ottengono. Perché generano angoscia ma, al tempo stesso, rassicurano. Ci sfiorano: ma toccano gli "altri". È come sporgersi sull'orlo del precipizio e ritrarsi all'ultimo momento. Per reazione. Si prova senso di vertigine. Angoscia. Ma anche sollievo. E un sottile piacere." .. Cosa c'è di geneticamente diverso negli italiani che ci fa sentire in questo modo?

bah.. :grat:

Re: Ansia quotidiana

lun ott 11, 2010 10:04

Personalmente io penso che sia più facile far notizia con un delitto che dovendo trattare fatti di economia, politica o sociali che rischierebbero di informare la gente.

Ad esempio, rompono tanto con il riciclaggio della plastica ma in tv mica hanno mai detto che bottiglia e tappo NON si possono riciclare insieme :asd:

Re: Ansia quotidiana

lun ott 11, 2010 19:19

Sciacallaggio mediatico, ecco cosa piace alla tv moderna.
io preferirei sapere le notizie, punto. Invece vedere sciami di giornalisti che si lanciano sui parenti delle vittime/carnefici per ottenere una dichiarazione mi fa davvero rivoltare lo stomaco. :x

Siamo la generazione CSI, e il giornalista medio sguazza in questa moda, pur di vendere un articolo in più.

Re: Ansia quotidiana

lun ott 11, 2010 21:40

L'intero articolo però mette in risalto che sono GLI ITALIANI ad essere particolarmente avvezzi a questo genere di telegiornale/sadico...
Per il poco che io conosca le TV estere; avendo visto per periodi più o meno lunghi, quella degli USA, quella argentina, quella uruguaiana, quella spagnola e quella italiana, posso affermare che forse si, sia quella l'italiana (forse anche l'Argentina), ad essere la più permea di queste notizie di cronaca tendenti al giallo..

Da dove nasce questo morbo osceno di piacere per le disgrazie altrui?..

Perché secondo voi?

Re: Ansia quotidiana

lun ott 11, 2010 22:00

Beh, ogni paese ha le sue mode. Non conosco bene le tv estere, ma posso dire per certo che negli USA sono appassionati di inseguimenti tra polizia e delinquenti vari nelle autostrade. Che gusto ci sarà a guardare cose tipo Real Tv ogni giorno... non lo capisco, eppure gli americani paiono gradire (mentre da noi quelle trasmissioni fanno flop abbastanza spesso).

Noi italiani siamo più pettegoli di altri paesi (i nordici non conoscono nemmeno i vicini di casa, figuriamoci) e queste saghe con omicidi familiari (o tra amici) permettono di andare a ficcanasare negli affari più intimi di quelle persone: dai siti porno visitati la sera prima, alle pantofole con il coniglio trovate in camera, fino alle strane magagne stra cognati traditori. XD
Insomma, un po' commedia all'italiana, con tutti gli elementi erotico-noir che hanno fatto la fortuna dei film degli anni '80.

Re: Ansia quotidiana

mar ott 12, 2010 15:09

Gli italiani sono portati ad essere "pecoroni" nel senso che seguono sempre la moda del momento. sono i giornalisti a decidere quali sono le notizie che vogliamo sapere e chi comanda i giornalisti decide cosa scriveranno

Re: Ansia quotidiana

mer ott 13, 2010 07:24

Penso che la questione "gli italiani in cerca di emozioni forti" non sia da sottovalutare. Il termine drammatizzazione è corretto... non solo ci si marcia sopra emotivamente e senza alcuna misura su questi avvenimenti, ma si rielabora tecnicamente in ogni maniera per fornire un prodotto mediatico sempre nuovo, al telespettatore affamato di violenza, dolore e rabbia... altrui. E' per l'italiano medio una sorta di valvola di sfogo... sembra, scusate se paragono ma non posso fare a meno di pensarci, aver acquisito la stessa funzione catartica della tragedia greca: con la differenza che il telespettatore non raggiunge una consapevolezza nuova... ma può così continuare una specie di mondo interiore.
Il termine sarà forte, ma a me pare un principio di alienazione di massa.

Re: Ansia quotidiana

mer ott 13, 2010 16:10

In linea di massima sono d’accordo con goldrake, ma vorrei fare qualche precisazione personale visto che di tragedie greche ne ho lette parecchie.
La tragedia greca è un altissima forma d’espressione poetica e ha ben poco in comune con questa moderna cronaca nera schifosa che si limita a parlare sterilmente di morte e violenza fine a se stessa.
Riguardo alla catarsi, gli effetti sono quasi opposti: la cronaca nera alimenta costantemente il terrore (più terrore c’è del prossimo, maggiore è la dissociazione collettiva), mentre la tragedia greca ai tempi di Eschilo e di Sofocle aveva un effetto “terapeutico” straordinario sul popolo e non portava all’alienazione di massa come fa invece questo pessimo modello d’informazione attuale.

Re: Ansia quotidiana

gio ott 14, 2010 07:24

Esatto esatto :P

Da dove nasce questo morbo osceno di piacere per le disgrazie altrui?..

Volendo poi essere un pò faciloni... mal comune mezzo gaudio XD

Re: Ansia quotidiana

sab ott 16, 2010 00:37

Il processo a OJ Simpson è l'evento che ha avuto lo share più alto di sempre nella TV americana.

Non siamo solo noi italiani.

Re: Ansia quotidiana

sab ott 16, 2010 19:49

Noi italiani avremmo l'abitudine "seriale" di creare casi nazionali intorno a faccende di ordinaria amministrazione.

Re: Ansia quotidiana

mer ott 20, 2010 16:36

E dopo il famosissimo plastico di Cogne, finalmente, possiamo avere anche l'indispensabile plastico di Avetrana

a certa gente gli ci vorrebbe questo di plastico

Re: Ansia quotidiana

mer ott 20, 2010 18:25

rose ha scritto:a certa gente gli ci vorrebbe questo di plastico


Sì è vero. Stanno veramente esagerando.
E poi i giornalisti fanno finta di meravigliarsi se la gente Va ad Avetrana in gita turistica :shock: e con tanto di macchinette fotografiche :shock:


:pha:

Re: Ansia quotidiana

gio ott 21, 2010 00:10

Sono anni che desidero vedere saltare in aria Bruno Vespa con tutto lo studio.
Comunque a difesa del Vespa va detto che i suoi libri sono molto utili come repellente, specialmente quando si viaggia in treno o in autobus: basta fare finta di leggerli per non avere passeggeri seduti accanto.

Re: Ansia quotidiana

gio ott 21, 2010 20:48

Illusoria ha scritto:Comunque a difesa del Vespa va detto che i suoi libri sono molto utili come repellente, specialmente quando si viaggia in treno o in autobus: basta fare finta di leggerli per non avere passeggeri seduti accanto.


Almeno fino a quando non trovi qualcuno a sacrificare un po' di tempo per convincerti a non far entrare nella tua testa quella $roba_fetida_marrone....
Sì, qualcuno mi ha chiamato? :jollone:

Torx
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