Valm Neira, la Città Sotterranea dei Drow e dei Vampiri
https://www.valmneira.com:80/forum/

WikiLicks
https://www.valmneira.com:80/forum/viewtopic.php?f=71&t=15728
Pagina 1 di 2

Autore:  Gilius [ lun nov 29, 2010 11:37 ]
Oggetto del messaggio:  WikiLicks

Da "ilfattoquotidiano.it"
di Saverio Raimondo

WikiLicking Ieri sera sono andato su YouPorn per masturbarmi.
Ero indeciso fra Facial e Squirting, quando ho notato una nuova categoria: WikiLeaks.
Incuriosito, ho cliccato… Ho provato a masturbarmici sopra, ma era roba da pervertiti.
Ho preferito riparare su un più sano Pregnant.
WikiLeaks sta al giornalismo come il porno al sesso: trasparenza, eccesso, evidenza, esibizione, sono solo alcune delle tante, troppe caratteristiche che hanno in comune.
I documenti che WikiLeaks pubblica sono l’equivalente giornalistico dei primi piani di dettagli anatomici nel porno: tanto estenuanti e ripetitivi quanto ipnotici e “veri”.
I lettori di WikiLeaks sono dei voyeur che vogliono vedere il proibito, il “re nudo” in modo crudo, accessibile e protetto dall’anonimato della Rete.
Quella di Wikileaks non è informazione, è pornografia: non c’è traccia di notizia in nessuno dei “documenti riservati” pubblicati in questi mesi. Solo ridondanza, come nel porno.
Chi non sapeva che in guerra muoiono dei civili?
Chi ancora non sapeva che la Cia ha torturato prigionieri?
Che Berlusconi fosse incapace, vanitoso, “portavoce di Putin” e dedito a “festini selvaggi” grazie, ma lo sapevamo già.
Così come sapevamo da tempo che la Russia è uno “stato di Mafia”, che Sarkozy è un “imperatore nudo”, che Karzai è un imbecille, Ahmadinejad uno psicopatico e Gheddafi un imbecille psicopatico.
E che tutte queste cose gli USA le pensassero… beh, eravate così ingenui, pardon, idioti da credere che non fosse così?
Finiremo assuefatti da tutte queste verità; come il porno ci ha assuefatti al sesso anale.
Così come finiremo per diventare schizofrenici a causa di questa promiscuità con tutto a cui questa trasparenza forzata ci obbliga.
WikiLeaks è un sito osceno: è l’estasi, il culmine dell’informazione (o sarebbe meglio dire il colmo); è la forma pura e vuota, schiettamente tautologica del giornalismo. E’ una escalation di verità che conduce alla vertigine fredda della pornografia.
Quella di WikiLeaks non è realtà; è iper-realtà. Così come nel porno quello non è sesso, è iper-sesso; quelle non sono tette, sono rifatte; quello non è un pompino, è un signor pompino!
Julian Assange in fondo più che un giornalista è un porno divo: pubblica quintali di file, pagine e pagine, per far vedere che lui “ce l’ha più grosso” degli altri; l’investimento che fa sulle dimensioni dei suoi server ha un che di freudiano.
Ma in un mondo come il nostro sempre a caccia di eroi, anche un vandalo come Julian “Rocco” Assange può aspirare ad un premio Pulitzer.
Comunque: stamattina sono andato su WikiLeaks e ho cliccato sulla categoria Bukkake…



Punto di vista quantomeno interessante :ahsisi:

Autore:  Muzedon [ lun nov 29, 2010 12:56 ]
Oggetto del messaggio:  Re: WikiLicks

Si, devo dire che ci può stare.
Sinceramente mi aspettavo chissà cosa, invece sono saltate fuori cose che tutti sapevano, che erano già state dette... magari con toni meno crudi.
Sul fatto che sia lecito pubblicarle siamo d'accordo, sul fatto che sia necessario dare tanto risalto all'evento... non saprei.

L'unica cosa chiara è che gli USA non hanno grande stima dei politici europei. Sentimento reciproco, suppongo. :ahah:

Autore:  Illusoria [ mar nov 30, 2010 03:37 ]
Oggetto del messaggio:  Re: WikiLicks

L’articolo si poteva scrivere in modo meno volgare.

Comunque per gettarla un po’ più sul piano filosofico, Baudrillard disse che il problema dell’informazione è in primo luogo il suo eccesso di produzione.

“Più si produce informazione più si aumentano l'entropia e il disordine del sociale.”
*
“Il vero problema delle società attuali non è più la sovrapproduzione dei beni, ma l'eccesso di produzione di informazione, che rovescia paradossalmente la società dell'informazione in una società afasica.”
*
“Televisione e computer, media freddi: trascinano le società contemporanee verso una grande glaciazione dell'informazione.”
*
“Ci troviamo in un universo nel quale si dà sempre più informazione e sempre meno senso.”

Autore:  Skaan Natsaclanee [ mar nov 30, 2010 08:18 ]
Oggetto del messaggio:  Re: WikiLicks

Sarà anche vero che "tutti" sapevano tutto, ma è poi così vero?
Esiste una certa diferenza nel comune pensiero che differenzia il "lo sospettavo" dal "le più alte autorità diplomatiche USA la pensano come me". Vederlo nero su bianco può fare un certo effetto. Penso a tutti i berlusconiani convinti che Silvio B sia un santone che va d'accordo con tutti ed ora si ritrovano che la diplomatica più importante USA a Roma lo ritiene poco degno di fiducia per non dire altro.
Wikileaks magari non scriverà articoli e non vincerà mai pulitzer, ma credo che far sapere la verità sia sempre una cosa positiva

Autore:  rose [ mar nov 30, 2010 11:44 ]
Oggetto del messaggio:  Re: WikiLicks

più che porno, mi sembra di essere dentro un romanzo di william gibson... assange vuole giocare la parte di una sorta di neuromante (o come i più scontati direbbero, di un don chisciotte contemporaneo). il nostro johnny mnemonic si è procurato questo mare di informazioni top secret (che non si sa ancora bene da dove arrivino, ma pare che siano piuttosto fondate, altrimenti la stessa Clinton non si sarebbe allarmata così) e le vuole divulgare al mondo gratuitamente.
è un gesto contro l'america? è un gesto contro il capitalismo?
a me sembra un gesto per il caos incontrollato, uno shift di entropia improvviso.... alla fine, non è mica un male... magari si assottiglierà un po' il velo di maia.

in ogni caso, non è il primo che ha questo obiettivo... forse ci renderà più disillusi... o forse più disfattisti

Autore:  Dmitrij [ mar nov 30, 2010 20:59 ]
Oggetto del messaggio:  Re: WikiLicks

Per dare un'opinione generica sull'argomento, faccio mia questa dichiarazione:
Cita:
Amnesty difende Wikileaks
Il segretario generale di Amnesty International, Salil Shetty, ha definito "positiva" l'azione di Wikileaks, apprezzando che il sito abbia tenuto conto delle critiche formulate proprio dalla ong e abbia quindi deciso di diffondere con cautela i cablogrammi diplomatici. "Nell'insieme quella di Wikileaks è un'azione positiva perché riequilibra la distribuzione del potere di informazione tra cittadini e governi....Noi del resto siamo molto più a favore della libertà di informazione che del ricorso al pretesto della sicurezza nazionale per non dare informazioni"

Credo che anche il solo (parzialmente) capire come funziona il sistema diplomatico mondiale possa essere un fatto positivo per il cittadino medio, al di là degli effettivi contenuti.

E quanto all'articolo introduttivo di Gilius, non mi convince affatto. La divulgazione di Wikileaks risulta così orgiastica e grezza non per voyerismo, ma semplicemente perché riguarda una grande mole di contenuti, e soprattutto perché non mediata dai soliti più o meno professionisti. E in questo l'articolo sopra riportato è paradossale, visto che il valore aggiunto di quelle pubblicazioni è proprio la loro "non manipolazione", non essendo destinate all'opinione pubblica.

L'errore commesso dal nostro giornalista de Il Fatto, e che mi pare l'errore generale di tutti i media mondiali, è di concentrarsi sugli aspetti meno significanti dei documenti, quelli più legati ai personaggi e al gossip politico. Ma allora la pornoinformazione non è un male del curios che clicca naviga su Wikileaks, ma è la malattia del sistema dei media che non sono in grado di svolgere quello che dovrebbe, in teoria, essere il compito principe: selezionare l'informazione.

Ma anche solo dando una breve spulciata ai files, qualche Informazione interessante e concreta si trova.
Spoiler: Visualizza


Quanto alle preziose citazioni di Illusoria, credo che si potrebbe superare l'empasse se si considerasse il cittadino come in grado di navigare nella massa di informazioni e fare selezione. Una selezione che deve restare nelle sue mani, e non può essere delegata ad altri, pena la manipolazione.
Più che fornire all'uomo medio "poca informazione di qualità", sarebbe forse più redditizio (ma per chi?) trasmettere una conoscenza dell'uso dellinformazione.
E in questa prospettiva Wikileaks è più utile di Repubblica o del Corriere.

Ma chi vogliamo prendere per il culo? Mediamente l'uomo è capra nel gregge... e quasi quasi mi sento belare.

Autore:  Dmitrij [ gio dic 02, 2010 13:56 ]
Oggetto del messaggio:  Re: WikiLicks

Visto che ci si lamenta tanto che le pubblicazioni di WL siano solo gossip, vediamo di rilevare qualcosa che non lo è.
Si è discusso tanto sul fatto che Berlusconi sia in compromettenti rapporti con Putin, ma nessuno ha spiegato bene in che termini.
E' un Cable decisamente lungo, quindi lo metto sotto spoiler e ne metterò in grassetto le parti interessanti, per quanto andrebbe letto tutto.

Spoiler: Visualizza

Autore:  Skaan Natsaclanee [ ven dic 03, 2010 16:24 ]
Oggetto del messaggio:  Re: WikiLicks

I berluschini, si sono subito tutti affrettati a dire che quelli sono solo commenti di gente poco importante e non i reali pensieri esteri degli USA.
Ci voleva wikileaks per far capire a tutti in che considerazione siamo tenuti dal resto del mondo?
Se questi documenti aiuteranno l'Italia a liberasi dal B. potrei anche erigere un monumento al divulgatore :goccia:

Autore:  Khelden Tahl [ dom dic 05, 2010 13:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: WikiLicks

Skaan Natsaclanee ha scritto:
I berluschini, si sono subito tutti affrettati a dire che quelli sono solo commenti di gente poco importante e non i reali pensieri esteri degli USA.
Ci voleva wikileaks per far capire a tutti in che considerazione siamo tenuti dal resto del mondo?
Se questi documenti aiuteranno l'Italia a liberasi dal B. potrei anche erigere un monumento al divulgatore :goccia:

In realtà non è che sia così negativo.
I cablogrammi dicono soltanto che berlusconi fa il magnaccia ed è amico della Russia.

Gli stati uniti non sono "il resto del mondo".


Comunque l'articolo iniziale è da giornalista rosicante.
Wikileaks è una boccata d'aria fresca.


PS: Concordo con rose su neuromante :asd:
L'accher che si nasconde dai governi, bellissimo :asd:

Autore:  Dmitrij [ mar dic 07, 2010 13:53 ]
Oggetto del messaggio:  Re: WikiLicks

Khelden Tahl ha scritto:
In realtà non è che sia così negativo.
I cablogrammi dicono soltanto che berlusconi fa il magnaccia ed è amico della Russia.

Via, qualche informazione in più ce la offrono, dal modus operandi del Silvio nei rapporti Italia-Russia ai piagnistei di Frattini, dail Valentini agli intrallazzi Eni... insomma un po' più di sugo c'è.
Per il resto son d'accordo con te :sisi:

Autore:  Skaan Natsaclanee [ mar dic 07, 2010 14:26 ]
Oggetto del messaggio:  Re: WikiLicks

gli USA non sono il resto del mondo, è vero, ma ne sono una buona parte visto che poi la loro influenza è molto estesa.

Autore:  Muzedon [ mar dic 07, 2010 18:58 ]
Oggetto del messaggio:  Re: WikiLicks

Comunque oggi Assange è stato arrestato. A me l'accusa di stupro sembra inventata a tavolino (e saltata fuori al momento giusto, che strano), è un tipico sistema di deligittimazione in salsa USA. :roll:

Autore:  Ravenard [ mar dic 07, 2010 19:04 ]
Oggetto del messaggio:  Re: WikiLicks

ormai tutti quelli che devono essere "sporcati" si scopre che hanno un passato di stupratori. :ahsisi:

Autore:  Skaan Natsaclanee [ mer dic 08, 2010 19:15 ]
Oggetto del messaggio:  Re: WikiLicks

quest'accusa pare sia vecchiotta, l'unica cosa strana è che sia stato arrestato solo ora che ha iniziato a divulgare

Autore:  Muzedon [ mer dic 08, 2010 22:39 ]
Oggetto del messaggio:  Re: WikiLicks

Assange è australiano, è accusato di stupro in Svezia ed è stato arrestato in Inghilterra... e vorrebbero processarlo negli Stati Uniti. E noi non facciamo nulla? Potremo mandargli qualche specialità italiana in carcere! Pizza, spaghetti, mandolino? Ma no, antichi! Una bella nipote di Mubarak!
Regalo italiano in falsa salsa egizia. :D

Pagina 1 di 2 Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
http://www.phpbb.com/