DESMODEUS
Dal nome latino del pipistrello vampiro!

DemonBone


Milleni e milleni fa, nella dimensione degli Lord Dormienti, una schiera infinita di Demoni fungeva da servitù nell'immenso Palazzo d'Avorio Rosso di Jiuguh, Il Divoratore. Qui dimoravano, in enormi antri spogli e sudici, i Sedici Lord, persi nel loro sonno malefico, il cui unico scopo era pianificare e rafforzare con quel riposo malefico i loro poteri, così da poter, un giorno lontano, gettare la loro ombra sul Modno conosciuto, e liberare la loro infinita schiera Demoniaca che avrebbe preso il controllo definitivo. Ma uno di questa schiera, il potente demone Gothian, stanco di servire quelle inefficienti mostruosità dormienti, dichiarò apertamente la sua ribellione agli altri demoni, e facendosi barbaramente largo fra la schiera infernale grazie alla sua forza soprannaturale, avvalorata dal suo incredibile potere magico detenuto solo da pochi eletti Sciamani, raggiunse uno dei Sedici, e grazie all'antico manufatto Firith, spadone forgiato in tempi perduti, lo uccise.
Tale scossa nell'equilibrio che regnava nel palazzo dalle pareti di sangue, risceglià i lord rimanenti, e la vendetta fu tremenda.
Ricorrendo ad Arti Arcane delle quali oramai il ricordo s'era perso nei meandri dei millenni, con indicibili ed infinite torture, mutarono Gothian sino a trasformarlo in un'armatura, nella quale lo spirito del demone ribelle avrebbe albergato per sempre, in quella prigione senza sbarre. Lo spadone Firith fu frantumato in mille pezzi, e lanciato, assieme all'armatura/demone, nelle profondità abissali del Mare Oscuro.

Eoni dopo, le lenti correnti abissali, la ritirata delle acque e la mutazione del paesaggio, fecero sì che un giovane ragazzo di campagna trovasse, nelel profondità di un'oscura caverna perduta fra i monti, la leggendaria armatura, e i resti di Firith. Una volta indossata, lo spirito di Gothian si manifestò, mutando l'aspetto del giovine e facendogli dono dei suoi poteri. La mente del giovane riuscì a mantenere il controllo sul corpo, non evitando però scontri tra le due entità contrastanti presenti in esso.
Seguendo i suggerimenti del Demone, il ragazzo raccolse i frammenti di Firith, riforgiandola e facendone la sua arma.


Poteri Armatura

°Protezine "soprannaturale" dai colpi del nemico.
°Colui che la indossa non accusa i danni del fuoco.
°Controllo delle fiamme.

Poteri Demoniaci [ del demone Gothian]

°Controllo mentale.
°Telecinesi limitata.
°Tramite un complesso stato di concentramento, può inviare immagini della dimensione nella quale Gothian viveva nella mente degli altri, col risultato di far scaturire orrore, paura o addirittra la pazzia nelle menti deboli.
°Con il solo tocco può spegnere la vita.

Poteri Firith

°Indistruttibile se non tramite l'uso delle Arti Arcane dei Sedici [ormai Quindici...]
°Le ferite di tale arma appaiono sempre cauterizzate, facendo pensare ad un'elevata temperatura costante della lama.
°Impugnabile solo da Gothian o dal corpo da lui posseduto. Chiunque altro la impugnasse, subirebbe una morte orrenda e soprannaturale, e la sua anima bandita nel regno infernale dal quale proviene Gothian.

E perdonate la grammatica inesistente, ma l'ho scritto di sera tardi e di fretta...

E' l'armatura dell'angelo della morte:l'angelo della morte sarebbe l'equivalente malvagio del Solar di d&d.
Di sicuro è molto figa!



ANATEMA DEI VIVENTI


Questa armatura completa +5 è stata forgiata dai fabbri oscuri nelle profondità del 9° circolo dell'inferno per Mefistofele in persona.
Essa fu in seguito rubata dal demilich Dekalinder.Esso face sull'armatura esperimenti folli quanto la sua mente malata.Il mago folle morì durante uno di questi.
L'armatura fu in seguito trovata tra le macerie dal nobile paladino Rakoth,esso la portò nel tempio della dea della giustizia e della legge a cui era fedele e la face epurare da ogni male.Questo credeva,in realtà quell'artefatto magico aveva una mente propria e una malvagità che andava oltre ogni comprensione.
Essa si liberò delle sue catene e il tempio venne ridotto in macerie assieme a tutto quella che era vivo nel raggio di centinaia di miglia.
Intanto il solar (sgravissimo essere celeste del d&d come già spiegato sopra)Flidais che ,sino a poco tempo fà,portava pace e benessere tra le popolazioni fù corrotto dal potere emanato dall'aramatura e indossandola il suo animo cambiò da bianco a nero;la sua mente era offuscata da tanto potere,la sua volontà scomparve rimpiazzata da quella dell'armatura maledetta in eterno dal solar nel momento in cui la indossò.Le ali divennero nere,il suo spadone una falce,i suoi occhi furono rimpiazzati da pupille come cieche ma che scrutavano in profondità nell'animo e trasformavano in realtà le sue più profone paure.
Da allora Flidais porta morte,sofferenza e distruzione,posseduto dall'armatura il cui nome fù dettato da Mefistofele in persona:ANATEMA DEI VIVENTI.


L'armatura dona:
frecce mortali a volontà;
dominare mostri,dominare persone a volontà;
charm su persone/mostri a volontà;
3 volte al giorno desiderio;
aura di blasfemia;
creare non morti di 9° livello;
comandare non morti a volontà;
scacciare non morti come un chierico malvagio di 20°;
sguardo mortale cd 20+CHA del personaggio che la indossa a volontà;
dissacrare a volontà;
maledire acqua e cibo a volontà;
malattia,maledizione,veleno,vampirismo a volontà;
l'armatura provoca 20 livelli negativi ad un personaggio buono che la indossa,non sconpare sino a che non si toglie l'armatura.
colpo accurato a volontà;
colpo mortale 5 volte al giorno.