Ovviamente è una regola che voglio discutere insieme a voi!!!
Quindi, se avete suggerimenti/modifiche, siete i benvenuti!!!  :d

mmm... l'idea dei dadi vita in base alla razza, non è male...
il problema delle ferite su creatre diverse, comunque non mi sembra si risolto: un guerriero di solo quarto livello (una quarantina di Pf) non rischierà mai di cadere per una spadata in faccia.
se il problema è il realismo di un combattimento, suggerisco di usare i critici di GIRSA. in questo modo, con un buon colpo di fortuna, un guerriero di 10 liv potrebbe venire ucciso da una semplice e singola freccia scagliata da un ladro di 2!
metodo collaudato già da tempo. se vi interessa, e avete voglia di perderci tempo, vi fornirò nuovi dettagli di adattamento D&d-Girsa.

Ok, ma apri un topic apposito!!!  :wink:

allora vado.

bah secondo me basta dare dei bonus in pti ferita in base alla razza,tipo gnomi e halfling -1pf(che sembra poco ma vedi che si sente!),umano elfo e mezzelfo nessun modificatore,nano e mezzorco +2pf.
Bah il problema nn si risolve ,è una questione difficile...

Scusa se te lo dico, ma secondo me dare i PF in base alla razza è sbagliato per due motivi:
1) Esistono già dei modificatori al punteggio di Costituzione quindi un PG guerriero Elfo non avrà quasi mai gli stessi PF di un pari classe Umano o 1/2 orco. (elfo -2 a Cos = -1pf a liv.)
2) Se i PF sono in base alla razza, cosa distingue un mago da un guerriero?
3 PF? attualmente, senza i modificatori di Costituzione, ci sono al 1° liv. ben 6 PF a favore del guerriero.
forse t'ho smontato un po' troppo è cmq un'idea atta a migliorare la giocabilità, ma se non critico qcosa non mi sento bene.
Ciao  

Se avessi letto TUTTO avresti visto che i modificatori in base alla classe ci sono, eccome!!!  :P

l'ho letto,
+2 al guerriero
-1 al mago
per un totale di 3 PF a favore del guerriero
8)

Boh, secondo me no vale la pena introdurre questa regola, e cerco di spiegarvi il perchè:
io non vedo i pf come qualcosa che "aumenta", ma come qualcosa che si fa "+ fitto"...

Cerco di essere + chiaro: un colpo di spada è un colpo di spada; se un colpo ti prende nel cuore, ti uccide, indipendentemente dal fatto che tu sia di primo o millesimo livello, ti deve uccidere. La crescita dei punti ferita siboleggia il fatto che il pg riesce ad "assorbire meglio il colpo" e si predispone ad schivarlo, ad esempio, in modo che una ferita mortale possa diventare una ferita grave e poi un graffietto quando è di livello alto, proprio perchè impara a schivarlo.
Allo stesso modo, è il bonus di attacco: il combattente rende il proprio colpo + preciso, non rende la spada + forte.

In questa ottica, un mago orco non è diverso da un mago elfo: entrambi non sanno come reagire ad un colpo di spada che li colpisce...

Per casi particolari di creature particolarmente resistenti, questa vien garantita una costituzione base + alta, e quindi + punti ferita...

Io penso che se i PF simulassero la capacità di schivare il colpo, si userebbe la Destrezza, e non la Costituzione, per influenzarli. Mi sa che, più che altro, simulano il fatto che, a furia di prendere mazzate tra un livello e l'altro, imparano ad incassare meglio!
Inoltre, determinare il dado vita solo in base alla classe, anche se poi il risultato finale viene corretto dalla Costituzione, non ha molto senso.

Forse sono un po' troppo influenzato da Rolemaster: li, i DV - o l'equivalente - veniva determinato dalla razza e comprato con i punti sviluppo, come se fosse un'abilità - detto in soldoni: hai speso tempo "a fare palestra" e ti sei fatto più resistente!

Ok, vada per "li incassi meglio", ma il discorso non cambia...


Scusa, perchè un orco dovrebbe tirare un dado vita superiore a quello di un umano?

Perchè tende ad essere più grosso e muscoloso (e i muscoli aiutano un po' a proteggere le ossa dagli urti - è un po' tirata, ma è vero) e perchè la sua classe preferita è il barbaro!

L'ideale, per me, sarebbe un accrocchio matematico per determinare i DV in base a razza e Costituzione, e solo alla fine una bella spolverata di Classe!

Non so, non mi convince...

Un mago orco deve essere decisamente diverso da un barbaro orco... Se consideri per ultima la classe, questa distinzione non viene fuori...

Poi certo, mi suona strano che un fungo mago abbia gli stessi punti vita di un drago rosso mago (costituzione a parte, ovviamente), però, a questo punto, tenderei a considerare prima la classe e poi il resto (nel senso, la razza potrebbe aggiungere/togliere X punti ferita, anzichè tirare i DV sulla razza e poi applicare un modificatore per la classe, proprio per il fatto che un mago deve essere totalmente diverso a pf dal guerriero della stessa razza...)

Alla fine, comunque i PF saranno di un ordine diverso a seconda della classe anche con il sistema proposto, solo la differenza non sarà abissale come lo è nel D&D standard!
I PF fanno indubbiamente comodo a tutti, ma è naturale che siano più utili per chi va di più in mischia, e infatti il guerriero ne avrà di più, senza contare la Costituzione...

Gak il tuo ragionamento non fa una piega,sono pienamente d'accordo con te!