Switch to full style
Sezione dedicata alla bibliografia esclusivamente Drow. Si potanno commentare insieme tutte le principali opere di R.A. Salvatore&C.
Rispondi al messaggio

Qual è il vostro preferito?

Il dilemma di Drizzt
9
82%
La fuga di Drizzt
1
9%
L'esilio di Drizzt
1
9%
 
Voti totali : 11

Trilogia degli Elfi Scuri

mer set 24, 2008 15:55

Ho intenzione di cominciare una serie di sondaggi per scoprire cosa piace e cosa no dei libri sui drow. Questo quindi, è il primo di una serie =)
Se commentate anche il vostro voto potremo tutti quanti avere un'idea più chiara della panoramica e scambiarci meglio le nostre impressioni :D

Re: Trilogia degli Elfi Scuri

mer set 24, 2008 16:51

Non so davvero cosa votare.
Li ho amati tantissimo tutti e tre, sono tra i pochi libri che ho letto più volte (e io ODIO rileggere due volte lo stesso libro). :D

Li vedo come un'opera unica, e avrei molta difficoltà a scegliere. Potrei trovare dei motivi per votare ognuno dei tre. :drow:

Re: Trilogia degli Elfi Scuri

mer set 24, 2008 16:59

Allora enuncia i punti di forza di ognuno di loro =)
Io per esempio apprezzo il primo per la descrizione dei riti religiosi e degli allenamenti dei guerrieri, il terzo per la piega malinconica rassegnata che prende la vita di Drizzt che riesce a trovare una casa e una famiglia in un modo o nell'altro =)

Re: Trilogia degli Elfi Scuri

mer set 24, 2008 21:14

Io ho preferito il primo dei tre per la sua maggiore descrizione dell'ambientazione di una tipica città drow con i suoi riti, usi e costumi

Re: Trilogia degli Elfi Scuri

gio set 25, 2008 17:43

Faccio fatica a votare pure io.
Ho letto questi tre libri in una fase della mia vita in cui l'immedesimazione nel protagonista era molto semplice e ho amato tutti e tre al punto che intimamente ho ringraziato più volte l'autore per aver descritto tanto bene dei sentimenti che provavo e non riuscivo ad esprimere.

Il primo mi ha commossa in molti punti. E l'ho trovato emotivamente molto coinvolgente. Al punto che sono riuscita a soprassiedere sugli aspetti stilistici che nerdisticamente parlando non sono proprio una perla (questo secondo me per tutti i libri di Salvatore).
Però mi è piaciuta molto la caratterizzazione della società drow. E ha reso affascinante ai miei occhi questa razza al punto da condurmi qui. :d

Il secondo... mi ha rappresentata molto bene. Diciamo che ho rivisto la mia adolescenza in quella di Drizzt, in solitudine nel sottosuolo per ragioni ideologiche. E anch'io da ragazzina avevo fatto un po' così.
Un giudizio di affetto per questo libro che quindi non è per niente oggettivo. :P
Però c'è una cosa che a parte il mio egocentrismo di lettrice penso sia valida. Ed è il senso di speranza che nonostante tutto, nonostante la follia, la disperazione, la solitudine, le paure... c'è sempre. A dispetto dell'atmosfera afittica del Underdark selvaggio, c'è una voglia di vivere tangibile, nascosta sotto la cenere. Stringe un po' il cuore, ma fa anche bene allo spirito.

Il terzo? Che bello! Dopo la tempesta torna il sereno! Quindi si può uscire dal tunnel in qualche modo! Anche se sono pochi, o silenziosi e sparpagliati ci sono persone che riescono a guardare oltre e a dare valore alla vita!
Che bello! Si parte per l'avventura. E non importa quanti sciocchi bruti, demoni, draghi o maligni folletti ci sbarrano il cammino... Cadremo, ci feriremo, piangeremo, ma alla fine raccoglieremo i frutti di ciò che abbiamo seminato.

A dispetto del mondo fantastico e irreale senzaltro divertente, io ho apprezzato tanto l'allegoria della crescita che è raccontata in tutti e tre i libri. Non posso dire quale sia il migliore. Uno senza l'altro non ha senso. Tuttavia voterò il primo, perchè sono le fondamenta e quello senza il quale il viaggio non avrebbe mai avuto inizio. :)

Re: Trilogia degli Elfi Scuri

gio set 25, 2008 18:09

Li ho amati tutti e tre per ragioni differenti, se devo esprimere una preferenza voto il primo... per il semplice motivo che se il primo non fosse stato così stupendo, magari avrei letto con diffidenza gli altri.

E devo dire che anche io, come Darkwing, mi sono ritrovato nel personaggio in una fase della mia vita "di transizione". Mi sono trovato a condividere molti dei suoi dubbi esistenziali, e mi sono specchiato nelle sue pagine di diario.
E il fatto che il suo tragitto sia travagliato, di ricerca e di esplorazione interiore, che giunge all'accettazione di sè e di quell che si è, mi ha dato un po' di conforto.

Ho letto tanti libri fantasy, ma nessuno come questa trilogia mi ha regalato un tale senso di "condivisione dei sentimenti" con il protagonista. :)
Ed è questo approfondimento dell'animo di Drizzt che mi ha colpito, e che mi ha convinto ad aprire un sito chiamato "La città sotterranea dei Drow". :)

Del primo ho amato la precisione con cui viene descritta la cultura drow, un universo molto distante dal fantasy classico di quegli anni. :D
E di come un singolo individuo potesse decidere il proprio destino al di là del proprio retaggio: è importante per chi si sentiva "legato" in qualche modo a qualcosa, fosse esso un luogo, fosse un impedimento di qualche genere.

Del secondo ho amato il Drizzt "Cacciatore", la furia priva di sentimenti e di intelletto, la macchina per uccidere. Ma non dimentichiamoci di Belwar e Pech, personaggi straordinari, protagonisti del "recupero" dell'animo di Drizzt. Senza dimenticare l'ultimo insegnamento di Zaknafein.

Del terzo ho amato tantissimo Montolio, e quello che poi sarebbe diventato uno dei personaggi principali di tutta la saga: Bruenor.
Ed è comunque il tomo in cui si compie pienamente il riscatto di Drizzt, che da "reietto" muove i primi passi per diventare davvero "libero", dai suoi fantasmi e dal suo passato.

Re: Trilogia degli Elfi Scuri

gio set 25, 2008 18:19

come diceva il gattaccio, reputo il tutto un'unico grande libro (tant'è che l'ho ricomprato in edizione unica :D ) però voto il secondo perchè ho amato profondamente Belwar e Pech :sisi:

Re: Trilogia degli Elfi Scuri

gio set 25, 2008 18:24

Bene o male ciò che ci piace sembra piacere per lo stesso motivo, così anche ciò che non ci piace, leggendo Darkwing =)
Nel terzo io non riesco a scindere la tristezza di Drizzt dalla felicità di una nuova casa, come Muzedon e Darkw riescono a fare, e questo secondo me è il punto di forza dell'ultimo romanzo: un lungo percorso psicologico che si conclude con una soluzione che non è per forza univoca a causa del passato turbolento che si trascina il nostro eroe =)

Re: Trilogia degli Elfi Scuri

gio set 25, 2008 18:37

Infatti il terzo libro non è "una fine". :nono:
I dubbi e il tormento di Drizzt ci accompagnano per tuttol il ciclo dell'Eredità, che è la vera e propria pietra miliare della liberazione di Drizzt dal proprio retaggio (che non sarebbe riuscito a raggiungere in solitario) grazie al sostegno della cosidetta "Compagnia della Sala". ;)

Re: Trilogia degli Elfi Scuri

gio set 25, 2008 18:56

L'eredità devo finire di leggerla e lo farò al più presto, potete starne certi =)

Re: Trilogia degli Elfi Scuri

mer ott 22, 2008 12:20

Mhmmm
non accetteresti un voto negativo per tutti e tre vero?

:santo:


nel complesso questa opera prima è, anche nell'originale (la traduzione è fatta con il piede sinistro di un nanodifosso alcolista), alquanto deludente... non mi piace lo stile narrativo, troppo legato al gdr (stesso problema avuto dalle Dragonlance nel primo e nel secondo libro della prima trilogia) ma concordo con Muze che dei tre il primo è quello che rimane più impresso, perché racconta, spiega, delinea (anche se a volte in maniera troppo documentaristica) una RAZZA che sino a quel momento viveva solo della luce riflessa dei villains di Gygax.

Però, come tutte le opere prime, questa trilogia è il sommo merito di aver mostrato le potenzialità del suo autore, una palestra che ha permesso a queste potenzialità di svilupparsi sino a diventare la bella prosa che RAS mostra oggi.

Re: Trilogia degli Elfi Scuri

mer ott 22, 2008 12:22

Grazie Drakona! Hai messo in evidenzia un altro aspetto che mi piacerebbe sondare in futuro! =)

Re: Trilogia degli Elfi Scuri

dom ott 26, 2008 13:22

Io ho iniziato il primo ma nn sono riuscito ad andare avanti e una lettura poco scorrevole dal mio punto di vista ma prima o poi lo finirò :jollone:

Re: Trilogia degli Elfi Scuri

dom set 05, 2010 12:13

Premesso che non amo Drizzt come personaggio che in questa trilogia appare dipinto in maniera troppo semplificata un pò troppo spesso, da un punto di vista drowish voto il primo per due ragioni:
Offre una accettabile visione della psicologia e dei rapporti interni a una famiglia nobiliare drow, lasciando da parte la scorretta considerazione della società nel suo insieme (il culto di Lolth è sullo sfondo e svolge bene la sua funzione di una divinità incostante e crudele che opprime il popolo drow, l'accademia è ben descritta dal punto di vista di un giovane allievo... tutto finisce qui riguardo alla società, le considerazioni sulla "giustizia" drow e sul meccanismo di guerra tra casati che influenza non poco la trama mi paiono sempre campati del tutto per aria)
La seconda ragione è che i contenuti sulla società drow nel primo volume e in parte nel secondo sono stati materia di ispirazione per successive revisioni più precise.

Re: Trilogia degli Elfi Scuri

gio mag 19, 2011 11:24

Non ricordo bene bene stile narrativo, ecc ecc
ho letto questa trilogia che ero piccoletta, quindi ho votato il secondo, che ricordo avermi colpita moltissimo

un pò per l'entrata in scena di un certo personaggio (del quale finirò per innamorarmi xD), un pò per certe scene strappalacrime...e un pò perchè ho avuto modo di leggerlo in un determinato momento della mia esistenza, e mi ha toccato nel profondo

a livello stilistico ripeto, non ricordo esattamente il modo in cui è scritto, sintassi ecc...ma ricordo che non era proprio scorrevole, ancora "acerbo" se così si può definire...come anche il primo volume

ps. una notina di merito voglio darla al fratellone Dinin, personaggio che se ben sviluppato poteva riservare buone sorprese...peccato duri poco :nono:
Rispondi al messaggio