Non è facile dare un voto. Diciamo che come libro a se stante, partendo dal presupposto di conoscere comunque gli antefatti della Guerra della Regina Ragno, direi tranquillamente un 7 e mezzo, almeno secondo il mio metro di giudizio. Però so che è difficile dare un metro di giudizio, elenco un po' le caratteristiche (senza "spoilerare"):
molta azione, molta magia, molto coinvolgimento delle divinità, molti personaggi interessanti, sia vecchi che nuovi. La trama è articolata in sotto-trame che si intrecciano con efficacia, però non si ha quella sensazione di smarrimento che si prova (o almeno che io ho provato) quando si legge Ed Greenwood (chiedo scusa ai suoi fans, ma io proprio non riesco a capire a seguire i suoi libri!). Si riesce a seguire abbastanza agevolmente, salvo qualche riferimento a episodi che fanno parte della storia dei Forgotten Realms, tipo l'antica guerra tra Elfi Chiari e Elfi Scuri (quando ancora non erano Drow), e altri episodi che probabilmente nei romanzi che hanno tradotto in italiano semplicemente non si trovano. In ogni caso sono elementi marginali, per seguire la storia è sufficiente sapere chi sono Ellistraee, Lolth e compagnia.
Ancora cmq al punto in cui sono è tutto in piena fase di preparazione, i personaggi non sono ben definiti, quindi può ancora migliorare e peggiorare.
Certo che se paragonato ai sei romanzi curati da R.A Salvatore (Guerra della Regina Ragno)... be' il mio voto scende un po'. Sarà che mi era piaciuta molto l'idea di una serie di libri tutti di autori diversi ma con filo comune... e poi tutto incentrato su personaggi malvagi, abbastanza singolare nel fantasy (qui si ritorna ad uno schema un po' più classico, torniamo a seguire "i buoni").
Dico solo che per leggere il combattimento tra Vhaerun e Selvetarm e tra i Menzoberranyr e il chierico di Vhaerun nel terzo libro sono rimasto sveglio fino alle 4 del mattino!
Non parliamo del finale, che ha compensato ampiamente la leggera monotonia (almeno secondo me) dell'ultima parte. Con queste premesse secondo me è difficile reggere il confronto.
In definitiva, prima di consigliarlo o meno finisco di leggere il primo almeno, così potrò dare un giudizio più affidabile.
Spero di essere stato utile e chiedo scusa se mi sono dilungato, quando parlo di libri mi lascio sempre un po' prendere....