da poco ho iniziato una campagna di D&D come master, ambientazione Forgotten realms, con tre giocatori alle prime armi come pg il risultato è alquanto inusuale.
credo che sia stata una delle poche sessioni di gioco nella storia dell'uomo, dove è il master il solo ad annoiarsi.
considerate ceh sono 3 pg di 6 lv ( un guerriero, iniziato al culto dell'arco; un guerriero, gladiatore; e uno stregone). io li assisto con un tiefling ladro assassino di 8lv ( 9lep) per aiutarli a procedere e consigliargli le azioni che possono intraprendere essendo il primo approccio che hanno nell'universo del D&D.
L'avventura è iniziata con i piggì legati in una grotta di goblin, (livelli infimi, goblin segaioli con valori scarzissimi li hanno messi in seria dificoltà), e dopo essersi liberati ed aver affrontato tre worg, incontra il capo dei goblin, un bubgar barbaro di 6°. Difetti:
1) i giocatori ci mettono 2 ore a compiere un'azione e non sanno mai cosa fare, il più delle volte non fanno le azioni più ovvie, anche se sollecitati più e più volte e inoltre ci mettono 3 ore a studiare il piano d'azione più idiota del mondo ( uccidi i goblin nel sonno -.-' ) .
2) non hanno il minimo di interpretazione e non specificanoquando c'è l'on game e quando l'off game, ingarbuiando il tutto.
3) tirano i dadi in modo penoso, mai visti tanti "1" in una sessione di 2 ore e mezza.

alla fine sono statio io, uomo che non ama giocare a calcio, a dirgli di chiudere il tutto e andare fuori a giocare a pallone, perchè mi ero quasi addormentato dalla noia.

quel che vi chiedo è un qualche consiglio per elettrizzare un pochino la situazione, ve ne prego O_o sto impazzendo.

Invogliali a migliorare: se interpretano bene prendono esperienza, se male la perdono. per i combattimenti dovrai pazientare e crecare di fargli capire come funziona. Dai a loro bonus in caso che sfruttano comandi appropriati e nel modo migliore(es: "osservo le pareti della grotta per vedere se c'è un foro artificiale" anzichè "guardo la grotta per trovare un buco" o peggio "osservo") e/o dagli penalità in caso contrario.
La cosa più importante: sii indulgente all'inizio e cerca di non farli morire(trucca il lancio dei tuoi dadi), però se non imparano uccidili senza pietà e sopratutto NON SUPPORTARLI CON UN TUO PERSONAGGIO, DEVONO IMPARARE A CAVARSELA DA SOLI. SE VUOI USARLO FAI IN MODO CHE SIA SOLO UNA GUIDA E COMBATTA IL MINIMO INDISPENSABILE, NON TRATTARLO COME SE FOSSE UN TUO PG!
Detto questo, armati di pazienza e gioisci di ogni minimo miglioramento.

E che è, colpa loro?

Comunque, shame on you per il DMPC che si tirano dietro.

fagli fare le ossa per un pò,alla fine nessuno nasce già capce di ruolare alla perfezione

io adotto una tecnica molto semplice : loro discutono,dopo un pò dico "ok,mentre voi discutete sul da farsi..." e perdono l'azione,perchè se discutono di strategie inerenti alla situazione lo fanno ingame.Ammetto che è un pò infame ma sono riusito a tirar fuori due bravi giocatori
E ricorda,parola d'ordine TACCI TUOI,il mondo non sempre è pietoso quanto il Master,più si trovano in difficoltà(senza affossarli mi raccomando) più sono spinti a reagire,eppoi dagli tanti motivi per divertirsi.
E' più o meno come educarli al gioco,tanta pazienza

si, si su questo punto siamo d'accordo, se lo usassi come un mio pg farei una strage, mi limito a consigliargli di tanto in tanto qualcosa su da farsi.
proverò con i bonus e malus in base all'interpretazione, e ad essere un po' più "cattivello".

Lunedì la prossima sessione. Speriamo bene.

Quando masteravo io giocatori alle prime armi, avevo "studiato" un sistema di apprendimento per cui ad ogni sessione si trovavano di fronte qualcosa che gli faceva imparare qualcosa di nuovo. Esempio:
-prima sessione tutto ruolismo, imparano a parlare on e l'uso delle abilita'
-seconda sessione primo combattimento
-terza sessione primo combattimento con cariche e blabla
-quarta sessione primo combattimento con magie...

in piu' davo px per il ruolismo (e li TOGLIEVO se si comportavano OOC) e usavo anche io la tattica del "mentre discutete"...

E assolutamente non li supportavo con nessun personaggio, almeno all'inizio: dovevano cavarsela da soli.
Poi a livello 6 hanno incontrato un certo Fizban... Penso che ancora si mettono a piangere di disperazione se sentono quel nome visto che glie l'ho fatto UGUALE a quello di Dragonlance...

i briganti

i briganti e le carovane fraudolente di mannari

le sole più infide per i giocatori nuovi,vi assicuro che non si fideranno mai più di un viandante

E a dei niubbi gli dai pg di liv 6?


Per farli calare nel personaggio devi dargliene di livello 1, così han poche abilità e capacità ed hanno il tempo di capire quelle, ed in seguito quelle future una alla volta nel corso dei livelli.
Per l'interpretazione prova a fare in due modi:
Premio: Ruolate bene, e distinguete l'ON dall'OFF e ci sarà qualche sorpresa a fine dungeon...etc.
Minaccia: O ruolate bene e vi impegnate a rispettare la decenza o io vi levo px.

C'è sempre la busta n.3 : Cambia gruppo

la busta numero 3 è la meno carina...anche perchè se hanno volgia di imparare nn puoi andare a dire"dal momento che nn sapete fare un tubero io mi rompo e me ne vado" anche loro devono imparare,ci vuole tempo.se poi capisci che nn sono adatti e/o interessati allora ok

...io suggerirei comunque di ripartire dal primo livello...xkè è proprio dai primi livelli ke si impara a giocare,ke si capisce quanto è bello decidere ke strada vuoi far prendere al tuo pg....solo per curiosità...ma perchè avete iniziato dal sesto?

Sfiga ai dadi, la possono risolvere solo imparando a barare come un prestigiatore... e non ti piacerebbe! Se sono così sfigati, riduci le situazioni da risolvere coi dadi.

Sono indecisi anche nelle situazioni più semplici: non é che sono poco esperti? Ricorda sempre che un giocatore esperto ne ha viste di più, magari certe cose non te le risolverà o fara comunque scemenze ogni tanto, ma molte situazioni diventano relativamente di routine, se giochi da molto tempo. E il fatto che tu, come master, trovi quelle situazioni semplici non significa che lo siano realmente: la storia l'hai preparata tu, sai dove vuoi andare a parare...

Interpretazione: anche io sarei per dare premi per una buona interpretazione, può invogliare i meno interpretativi a provarci (ma a quel punto tu devi essere un po' "di bocca buona", se i giocatori sono poco interpretativi le prime volte che recitano saranno forse un po' grottesche o ridicole - dovrai premiare lo sforzo e sperare che imparino col tempo).

PMG di supporto: non é un male, dipende da cosa si intende "di supporto". Ovviamente non deve levare sempre le castagne dal fuoco, ma può dare un suggerimento ogni tanto (se sono piantati su una questione da molto tempo) e sperare che faccia scattare qualcosa nei cervelli dei giocatori. Per evitare tentazioni, andrebbe fatto al massimo di livello pari a quello dei PG, meglio ancora se più scarso.
Quando non serve più, puoi farlo sparire con un passaggio di trama (muore/si sposa e non vuol più fare avventure/viene rapito e i PG dovrebbero salvarlo/passa "al lato oscuro della Forza"). Se lo trattano male, non li aiuta e li abbandona, oppure li ostacola per bene...

Se ti interessa rigiocare con loro, spiega il tuo punto di vista: concordate un modo per identificare le cose dette in gioco da quelle fuori gioco, fagli avventure a difficoltà crescente, le prime magari anche molto lineari (il classico "fuga dalla prigione" oppure "assoldati in taverna/dal re"), poco da pensare ma molti png non ostili con cui interagire e chiacchierare...
Chiedi un background ben definito e che non sia il solito "mio padre grande cavaliere/mia madre grande maga/mio villaggio sterminato da orchi": un personaggio con un buon background (anche semi-copiato da un fumetto o un libro) a volte invoglia i giocatori ad interpretare di più, ovviamente il background che accetti deve poi avere un peso nella campagna (dovresti concedere la possibilità - non la certezza - di raggiungere gli scopi prefissati e mettere qualche rimando in un'avventura o in un'altra, senza trascurare alcun pg).

Il mio piccolo master preferito
allora.. non ho molto da aggiungere ai consigli gia dati se non aggiungere altre piccole cose:
- qualsiasi cosa, scelta, azione, dei pg influirà nelle prossime sessioni (dato che fai parte di una mia campagna stai attento) questo stimola una maggiore riflessione sulle proprie azioni e una maggiore interpretazione del proprio pg
- delinea i pg e ponili davanti a una serie di scelte: cerca di farli ragionare così "sei uno stregone e trovi uno strano oggetto davanti a te che fluttua.. cos'è la cosa che faresti? cosa farebbe il tuo pg?
ora però devo uscire da scuola ciao

aggiorno la situazione solo ora perchè son stato leggermente impegnato ultimamente:
i progressi fatti sono:

-ora perdono meno tempo ad organizzarsi e specificano bene il tono vocale (anche se l'interpretazione rimane pessima). questo grazie ai continui attacchi di mostri attirati dal loro ciarlare.

-si sono fatti più seri e meno avventati, e soprattutto si fanno descrivere minuziosamente la scena tramite prove d'osservare/ascoltare. E’ dovuto al fatto che un pg è morto. Sto furbone di pg ha sfoderato l'arco per fare un'azione alla legolas, quando un cacciatore di taglie gli puntava la spada alla gola (-.-'). avevano una taglia per aver ucciso un mercante che che aveva in vendita le loro armi che in precedenza gli erano state trafugate (doppio -.-') da dei goblin (triplo -.-').

-il pg che mazzuolava mostri e basta si è fatto molto più partecipe dopo che si è immischiato in una faida fra gilde di ladri e mafia nanica ( )
facendo nascere risvolti oscuri sulla vicenda, anche con lo zampino della chiesa di Umberlee.

-lo stregone ha iniziato a cavarsela anche da solo senza la magia e a ottimizzarne gl'effetti in base alla situazione

-il pg che è morto, dopo molte suppliche, tentativi di corruzione e sbuffamenti, non che una discreta ruolata negl'inferi, è rinato, sotto forma di halfling degli spiriti druido (praticamente la razza e la classe che odia di più). sono dovuto giungere a questa conclusione perchè oltre ad essere il più invogliato a giocare è anche il padrone della casa ove ci riuniamo e perdere questo giocatore sarebbe la fine della compagnia.


La situazione però è ancora raccapricciante, soprattutto di fronte al minimo enigma, vanno nel pallone nemmeno fossi un prof di filosofia bastardo.
ma ho ancora una fioca speranza sull'avvenire restia a spengersi.

Dai che pian piano si migliora! Se continuano a divertirsi pur dovendosi adattare ai cambiamenti, puoi aspettarti miglioramenti continui, stimolali come si deve e divertiti anche tu!