Jaco, non è che io volessi dire :"arrestiamo i ragazzetti, xkè non sanno giocare", semplicemente dicevo come stanno le cose, nella maxparte dei casi, se si comincia con un gruppo di completi principianti.
Semplicemente ci si mette + tempo ad imparare a giocare

ion ho incominciato a giocare di ruolo a 10 anni e adesso ne ho 14
ma non credo di aver incominciato con un master scarso quindi non ho mai avuto belle armi se non meritandomele

ps:l'arma piu forte che ho avuto e stata una mazza pesante +3 perfetta

Per quanto mi riguarda ho cominciato a giocare di ruolo a 11 anni, per conto mio, con un sistema di mia invenzione con regole cangianti e interessanti retroscena che avrebbero fatto la fortuna di uno psichiatra... Bè, quanto alla "vexata quaestio", quale sia l'età giusta non saprei..ma credo che l'età ideale sia attorno agli undici anni, è l'età in cui i sogni dell'infanzia e la prima scintilla di comprensione del mondo si uniscono, e il gioco di ruolo è un modo di farle crescere assieme senza che l'una si preordini necessariamente o totalmente all'altra.

P.S. Come gioco di ruolo vale anche il libro-game? Ricordate che molti hanno cominciato così...io tra loro!! e a soli nove anni..

A presto Ciurmaglia!!

Moonchilde (sotto esame di maturità )

Ovvio Ilmyrin, mi era chiaro non fosse tua intenzione far arrestare nessuno. Semplicemente, ho notato, che a volte sventolando la bandiera del buon gioco si perde la dimensione ludica del gioco di ruolo (come di molte altre cose). Tutto qui (anche se si potrebbe discutere ore su la differenza tra gioco e passione...bla bla bla)


I libro-game...ma quanti ricordi

Quoto quasi tutto, ma non sono daccordo sui bambini, se guidati bene da genitori con la testa sulle spalle possono iniziare a giocare già dagli 8 anni, così come possono giocare con i Videogames o leggere "L'Altra faccia della Spirale" a 10 anni come ho fatto io.
^_^
Io ho iniziato nel 1986 con Tunnel e Troll e poi sono approdato quasi simultaneamente ai Libri Games ed alla Scatola Rossa prima edizione (che conservo tuttora con le altre 4) ed infine a Ad&D da cui non mi sono più spostato (come gioco preferito) sino a...
bho ho giocato a tutto compreso Maschiacce Pesantemente Armate e Suore Centaure Corazzate sino a Radix Malorum...
devo disintossicarmi

Per quanto riguarda il resto, storco sempre un po il naso quando sento parlare di armi +3 o dei o mostri di fine livello...
ihmo non credo che conti molto il pugnare in un gdr, ok certo fa figo, esorcizza, scarica i nervi... ma io porto avavnti una campagna che procede ininterrota dal 1990 e benchè sia passata attraverso due guerre civili ed un'invasione aliena con navi spelljahmmer non ho mai visto i players interrogarsi sulle loro armi ma piutosto chiedermi dove potevano trovare una buona birra.
Siamo strani noi?

beh si...
io le birre le terrei a portata di mano, meglio il frigo come giocatore ad honorem seduto al tavolo

...Non intendevi per caso "dove i PERSONAGGI possono trovare una buona birra"? In questo caso, complimenti!
Io ho cominciato a vent'anni, semplicemente perchè non abito in città e ho trovato un gruppo solo quando ho iniziato la scuola a Torino. E, ahimè, ho dovuto smettere per la stessa ragione - niente giocatori nè master a portata di zampa. Naturalmente avrei preferito poter giocare molto prima, diciamo dalle medie. Solo che quando le ho frequentate io i GDR erano molto meno diffusi.
Mi diverto ancora adesso a creare avventure (conto di metterle sul nuovo sito che stiamo preparando io ed Helyss), e per limitare le assurdità ho "limato" un po' le regole. In altre parole, le mie avventure sono strutturate in modo da costringere i giocatori a interpretare la loro parte più che a menare draghi.
Anch'io ho partecipato a sedute in cui si superava abbondantemente il limite del ridicolo - per esempio, una volta il mio povero mago è stato ucciso, disintegrato e obliterato nel giro di 30 secondi - e sempre riportato in vita dalla chierica.
Ma la peggiore delle assurdità, a mio parere, è giocare coi personaggi "immortali"... Eh no, cari, nella mia ambientazione se un PG riuscisse mai a diventare immortale potrebbe solo essere ritirato dal gioco e diventare una divinità minore (tipo il dio della birra o il protettore dei campi di carote ).

...La dea dei pollai...

Personaggi? ah...allora tutto bene, ricordo a tutti che: meglio un Pg moribondo che un player assetato!

ciao a tutti..
secondo me l'età giusta è dai 12 ai 14 anni.
io ho 14 anni e ho iniziato a giocare a giochi di ruolo dal vivo 3 anni fa. all'inizio nn ci capivo niente..infatti ero troppo piccolo (secondo me) ma mi è servito per capirli meio adesso...
qualcuno è della squadra dei falchi???
andate a visitare il sito che c'è nella mia firma
byez

leggevo appunto di alcuni studi sulla teoria del gioco per cui fino ad una certa età i giochi strutturati in regole sono di difficile applicazione ai bambini, questo perchè non hanno sviluppato ancora quelle categorie che li introduce ad un sistema strutturato per il rapporto a regole virtuali e di cooperazione...boh boh, ma io studio filosofia mica psicologia..





ps: poi che centrerà questo non so...

tanto melanconie a tutti

mmh io ho iniziato in 1 superiore...
ma gia dalla 2 media smanettavo librigame...
secondo me 12 - 13 anni e un eta perfetta...

ovviamente parlavo dei PG... i miei players hanno, nei loro quasi vent'anni di onorato servizio, aperto bordelli, gestito ducati (in senso monetario e feudale), studiato strategie per combattere un'invasione e hanno quasi sempre vissuto in taverna ^_^
ciò non toglie che la birra, fredda ed abbondante sia sempre un'assilo dei players e non solo dei loro pg

beh,io sono un tardone,ho iniziato a 18 anni.....comunque se può bastare ho iniziato a fare scrima da totale autodidatta e in modo molto sporadico (eh si,ancora devo forgiarmi le spade ) a circa 16 anni e tirar con la balestra (media e da banco) all'età di 13,14 anni....

Io ho iniziato giovincello, a 10 anni (e ringrazio ancora l'amico che anzichè il desideratissimo transformer mi ha regalato quell'insulsa scatola rossa...)

Credo anche io, come ha accennato Ilmryn (cribbio è impronunciabile) che conti molto iniziare con le persone giuste, anche se certe esperienze di gioco vanno "vissute", giocare subito nel modo giusto (si fa per dire) ci fa perdere qualcosa.
Io ho iniziato in un periodo in cui giocatori di ruolo ce n'erano ben pochi, per cui non ho avuto un vero e proprio maestro ma ho riunito un gruppo di amici e ho iniziato a giocare...

Età migliore? Mah... non credo che ce ne sia... per ogni età può esserci un modo diverso di giocare...