L'Elfa lo guardò pensierosa "Mi ricordate qualcuno..." e rimase a fissarlo con sguardo freddo

Kimera si alzò in piedi con fatica...la rossa cictrice bruciava e sanguinava, sporcandole il petto...si voltò verso l'Elfa "Sto bene mylady...non vi preoccupate...è solo una vecchia ferita...." disse sorridendo mentre lacrime rosse le rigavano il viso

Vedendola alzarsi: "...già si vede proprio che state bene... Non oso immaginare se vi facesse male...devo esser l'unica qui a temere il dolore... "

Kimera sorrise....
"Col tempo si diventa sordi al dolore mylady...si impara a non sentirlo......"

L'Elfa con sguardo triste guardò Kimera "Deve fare davvero male la punizione che da qualcuno..."

"....già....e il sapere che t è stata inflitta da qualcuno di cui un tempo ti fidavi...fa ancora più male...." il suo sguardo era triste e pieno d tristi ricordi

Continuò a guardarla con lo stesso sguardo triste e le asciugò le lacrime con la mano "Purtroppo non posso sapere cosa si prova dato che io non ho provato nulla del genere ancora..."

"Ho ripudiato il mio Mondo e il mio Dio, m sono rifiutata di schierarmi in uno dei 2 eserciti durante la guerra e per punizione sono stata bollata come angelo caduto....anche se io non sono come gli altri angeli.....la mia nascita è avvenuta in modo differente..."

Quando l' espressione curiosa lasciò il viso dell'elfa, quella più solenne ne prese il posto: " Non di certo per retorica, ne tanto per sprecar fiato, Kimera, ma se ho appreso bene gli insegnamenti di mio padre è che viene sempre, prima o poi, data una seconda opportunità...sempre..."

L'Elfa sussurrò sull'orecchio di Kimera in modo che nessun altro sentisse"Nessun Angelo voleva, te lo dico in quanto a tale del potere della vita..." poi in un sussurro ancora più impercettibile "Non era cosa che potevo dire, ma nessuno di noi Angeli voleva ci è stato fatto alle spalle senza consultazioni...ci dispiace immensamente causarti dolori..."

" Fin che son qui sol io, possa passare, dame, ma è ora che, in presenza di altri, impariate le maniere e vi posso assicurare che la mia nutrice me le avrebbe suonate di santa ragione se avessi bisbigliato all' orecchio di qualcuno... " il sereno era tornato sul volto dell' elfa che cercava di far sorridere le nuove amiche...

...kimera guardò l'Elfa "Fù Bardiel a farmi questa...." kimera strappo il corpino di pelle mostrando la cicatrice ke le squartava il petto....
"me la fece quando cercai di fuggire....." poi abbasso lo sguardo "...non si può amara un angelo fatto di lacrime sangue e cenere...."

a bassa voce quasi per non voler farsi sentire..." ...devo aver scelto il momento sbagliato per la predica..."...
Con voce più alta: " Mi dispiace...mi dispiace veramente che abbiate entrambe dovuto sopportar tali sofferenze...mi duole il cuore al solo pensarci..."