Lo sguardo di kimera era fisso e glaciale "Acetterò di vederli e di ascoltarli....ma che a loro sia chiara una cosa....non appartengo più al loro mondo....e tanto meno al loro Dio...."

L'elfa si fece avanti e con aria dismessa chiese a testa china :" Posso venire con voi? Mi farebbe piacere starvi accanto in un momento così importante? ...sempre che mi volgliate..."

L'Elfa fece un sorriso "Bene...!" le mise una mano sulla spalla e il solito turbine di piume nere le avvolse facendole comparire in una stanza immensa, in fondo ad essa si intravedevano sei figure angeliche con un sorriso dolce che guardavano l'Elfa e Kimera. Una di esse si avvinò, era un ragazzo dai capelli neri e gli occhi azzurri, quasi come il ghiaccio, fece un inchino a Kimera "Piacere, io sono Uriel, è davvero un piacere avervi qui, avevamo bisogno di parlarvi, costoro sono..." iniziò a indicare i presenti "Alexiel" una ragazza fece qualche passo avanti e un'inchino a Kimera, i capelli e gli occhi erano neri, "Michael" un ragazzo che sembrava avere l'età di Uriel dai capelli biondi scuri e gli occhi verdi si avvicinò e fece un inchino "Raphael" un altro ragazzo biondo fece un inchino "E...i nostri Signori Gabriel" una donna dal viso dolce le si avvicinò "Ed El" e un uomo le andò accanto, entrambi le fecero un inchino e l'uomo iniziò a parlare "Come diceva Uriel siamo grati di avervi qui, noi vorremmo parlarvi della vostra esistenza...purtroppo ci è stata nascosta fino a quando non è scoppiata una Guerra, dove poi voi siete scappata e non potrei che esserne felice, tuttavia..." e il suo sguardo si fece più triste "Colui che credevate di amare ha ancora controllo su di voi procurandovi molti tormenti...per questo abbiamo deciso di parlarvi, grazie a Setsuna siamo riusciti a rintracciarvi" e il suo sguardo si posò sull'Elfa, con un sorriso, che fece un inchino "Volevamo proporvi un rimedio alle vostre sofferenze...volete ascoltare? Vi interessa la proposta?"

"...bèh, se non altro è bello vedere di esser... e va bene...è giusto. Allora che si continui a giocare e " poi la voce divenne un tuono " CHE NESSUNO RICORDI"
... e così l' elfa torno ad accucciarsi per terra con i suoi vestiti ancora logori dall' esplosione nera..." Potevano almeno degnarsi di rispondermi... vabè se è così le attenderò qui..."

*il drow aveva un volto già visto ma di altro colore, ques'tultimo si avvicinò all'elfa e disse*
ti ricordi di me?

*si avvicina al drow con sguardo minaccioso...*

io si...

*il drow lo guarda dritto negli occhi incutendo timore*
non ho chiesto a te

*estrae gli artigli*

ok tu sta solo attento a cio che fai...

*si allontana di un passo per osservare...*

forse tu nn hai capito chi sono *estrae due armi identiche simili a due pugnali da mischia ma con un affilatura enorme e la forma di una scimitarra che parte dal pugnale e arriva fino al gomito*

Kimera guardò i presenti con sguardo di ghiaccio...lo sguardo che molti demoni conoscevano e temevano.
"D'accordo...vi ascolterò...."

El le sorrise "Sappiamo che voi non volete tornare in questo mondo e non vorreste appartenervi eppure vogliamo chiedervi se volete lasciarvi alle spalle il marchio degli Angeli Storti con cui è macchiata la vostra pelle e di diventare un vero e proprio Angelo...non vogliamo niente in cambio, semplicemente ci sentiamo in colpa per ciò che vi è successo...questo cambiamento farà in modo che colui che vi da il tormento non vi posso più torturare, lo potrà fare solo se sprecherà tutte le sue energie, ma durerà persino poco, perchè non potrà reggerne il peso...che ne dite?" e le fece un sorriso "Non ci sarà neanche bisogno che tu rimanga qua con noi, ci potrai venire quando vuoi, come Setsuna..." l'Elfa si avvicinò mentre teneva la mano di Uriel sussurrandole "Non avete niente da perdere, che il dolore che vi sta infliggendo..."

o forse e' per quello che mi comporto cosi'...

*estrae le due katane e le unisce alla basa con i nunchaku per formare una nuova arma*

Kimera guardò gli Angeli
"Vi ringrazio per la vostra proposta Angeli, ma io sto bene nella mia natura, sno orgogliosa d essere quelle che sono e diventar un Angelo completo non è cosa che mi interessi....se volete la mia lealtà o la mia alleanza non ci sno problemi....ma la mia natura non voglio cambiarla....in quanto a Bardiel lo eliminerò con le mie forze...e poi il dolore mi aiuta a non dimenticare...."

El sorrise "Se così desiderate" e fece una pausa con espressione seria "Comunque non è questione di alleanza, come vi dicevo prima, ci sentiamo in colpa per ciò che vi ha fatto e per i dolori che vi procura..." poi rifece un sorriso "Potrete sempre tornare, basta chiedere a Setsuna..." poi si voltò verso l'Elfa con un sorriso paterno "Brava, miraccomando tieni sempre gli occhi aperti, Setsuna...ora andate" l'Elfa fece un inchino "Sarà fatto..." poi si voltò verso Uriel e fece un sorriso e gli sussurrò qualche parola all'orecchio, si abbracciarono, poi l'Elfa mise una mano sulla spalla di Kimera e tornarono dov'erano gli altri, guardò Kimera e le sussurrò "Vi prego di non fare parola su niente" e le sorrise

osserva alia,chiedendosi fino a che punto potesse desiderar assistere kimera

se ti interessa così tanto assistere kimera...basta che chiedi e ti porterò io.

sembra convinto delle sue parole

lo stesso vale per voi drow che vi beccate qui intorno!

ovviamente rivolto agli altri due