*La battaglia era stata dura... Corpi di elfi e quel che resta di non morti spappolati adornavano quella desolazione che fungeva da scenario...
Un grido lontano... Acuto,stizzante,doloroso quasi... Un'enorme ombra e una lontana nuvola di polvere...
*Ton-Ton-Ton* i come tanti tronchi che cadevano pesanti al sulo.. Un suono sordo e ritmico...
Ancora una volta,forte ed acuto,spacco l'aria quel grido che non si capiva da dove provenisse...*

come vuoi tanto non servo lo stesso

una spada avava trapassato il corpo dell'elfo, questi l'asciò cadere le sue lame e cadde aterra un altra spada lo trapasso nel torace.
tutto intorno a lui divenne scuro sentiva la vita uscire dal suo corpo vide una grande aquila che lo prese e lo portò in alto poi più nulla........................................

Da lontano si sentì come dei corni rieccheggiare nell'aria i nn morti vennero travolti in men che nn si dica da un'orda di guerrieri della sabbie armati di scimitarre, khopes e scudo sfondarono lefila nemiche dall'alto si videro grifoni starni mai visti prima e altri giganti esseri torreggiavano scaraventadno i nn morti da parte a parte.... una figura si di stinse tra le altre che combattevano..era kalannar...

il falco volteggiò ed atterrò in un area sicua posò il corpo dell'elfo e cominciò ad emettere degli stridoli come per attirare l'attensione di qualcuno.

quando udì gli strigoi del falco il tempo si fermò torno indietro prima che l'elfo fu trafitto, al quel punto comparve kalannar con il suo esercito e uccise gli assassini del'elfo...lòa battaglia riprese i nn morti erano sfondati...i giganti sbaragliavano le rimanenze dell'esercito nemico!

l'elfo però non era ancora salvo qualcuno lo voleva morto vide intorno a lui come una nube un pugnale avvelenato gli colpì il petto, cadde a terra e kalannar se ne accorse e tornò indietro nel tempo ma i suoi tentativi erano vani qualcosa voleva l'elfo morto.
il veleno fece presto effetto e all'elfo gl venne la febbre alta, era quasi morto e riuscì a dire " la.......zione ro..........................

il tempo si fermò i due vennero trasportati nel rame del tempo...li nessuno li avrebbe disturbati....Il Dahaka vide l'elfo a terra in agonia lo curò con le arti divine.....e poi una voce tonante ke nn aveva ne spazio ne tempo disse..."te lfo rimani qui.....te figlio mio torna con l'esercito delle sabbie..."

Nel frattanto il Demone era rimasto con l'elfa.
si accarezzò la gola, come a volersi ricordare della sua disattenzione. quanto tempo era che non gli succedeva una cosa del genere? Tutta colpa di Shizar... Dove diavolo si era cacciato quell'elfo oscuro? Zero sorrise tra se e se. poi si voltò verso l'elfa, le si inginocchiò accanto e prese a sussurrarle.
"Mia dolce Nephelim, è molto che non poso i miei occhi su di te... Pensavo fosse tutto finito con la morte di qualche Diavolo della Fossa... e invece no. Chi sono questi non-morti? cosa vuole ancora il mondo oscuro da te?"
Il Demone passò un artiglio tra i capelli dell'elfa. "Temo non potremo sempre difenderti, mia dolce Nephelim... quelli che ti cercano sono tanto numerosi... tanto caparbi... Credo sia saggio insegnarti l'arte della spada e della magia, cosicchè tu possa difenderti anche da sola, se necessario... Anche io non amo combattere, ma a volte è inevitabile farlo. Credi che io possa divenire tuo mentore?"
Zero sorrise all'Elfa, mentre la sua mano le era scesa lungo il viso, fino al mento.

...non posso uccidere...la legge della mia nuova spece mi proibisce poichè solo mia sorella "gemella" può...

Zero sorrise dolcemente... "Che significa per te uccidere? non ti preoccupare... le tue mani non si sporcheranno mai veramente di sangue. Demoni e Diavoli, possono morire solo sul loro piano di esistenza... se ne -Uccidi- uno sul materale, non fai altro che rispedirlo nell'Abisso o nel Baator con le ossa un pò rotte... per quanto riguarda un non-morto... beh, fai un favore anche a lui nel levarlo di mezzo... uno zombi è più simile a un sasso che a un essere vivente. Lo distruggi, non lo uccidi."
Il demone sorrise ancora e continuò: "Inoltre esistono magie che non sono portate alla mera uccisione... Pietrifica un avversario se non vuoi sporcarti le mani... o paralizalo, addormentalo, fallo impazzire, teletrasportalo via... sei sicura di non volere imparare a farlo?"

...non so...dovrei chiedere permesso a Uriel e ad Alexiel...se si tratta di magia ma che non uccide penso che andrà più che bene...

Zero tutto d'un tratto s'incupì... "Chi sono questi altri? i... i loro nomi sembrano... sembrano quelli di Angeli..."

...ehm... ...nessuno...

Il demone socchiuse gli occhi e piegò la testa da un lato. "va bene...se sono importanti per te, chiuderò un occhio... comunque, la decisione di fare o non fare qualcosa dovrebbe spettare solo a te."