dovete sapere che un mio fedele compagno ripone la sua fede in una divinità lontana a mè sconosciuta...il suo tomo delle preghiere è molto antico e sempre gelido come il ghiaccio la lingua in cui è scritto credo sia asgardiano...o qualche cosa del genere..è un valoroso combattente!

*intanto l'elfo è scomparzo senza rumore e si è messo a seguire i movimenti della nuova venuta restando a lei invisibile*

asgard..dove vi abita Odino....

credo di sì ...anke se vi ripeto non ne sò molto.LE INDECISIONI DEL DROW PORTANO A PENSARE CHE IN VECIE QUALCOSA DI PIU'LO CONOSCA ..so che di lui mi posso fidare e dunque se la vostra fede è riposta in un credo simile siete degno di rispetto..cosa vi porta in un luogo così lontano da casa?

portare la parola degli aesir...e sopratutto di thor...in modo ke le ingiustizie finiscano....

arduo proposito...
ma nobile

questi
sono i miei dogmi che mi sono imposto 1000 anni fa

osserva i presenti come se tornasse di colpo padrone delle sue azioni
dopo tanto tempo non parlavo con una creatura viva...siete davvero frettolosi nell'esprimervi
sorride come se fosse contento di allacciare di nuovo contatti con dei suoi ex-simili

SCHIZA SORRIDE PUR SAPENDO CHE QUELLA DEL LICH NON ERA DI CERTO IRONIA...sapete mi sono ripreso la mia vit da poco ...mi stimola il pensiero di fare un pò di conersazione..

< e infine la figura più maestosa prende a distaccarsi dall'ombra...ne avanza un giovane drow dalll'indubbio fascino agghindato delle peggiori chincaglierie e con due scimi ai fianchi>state facendo un fracasso disumano voialtri...<mentre li squadra uno ad uno,per poi appoggiarsi alla parete>

lo sgurdo dell'elfa si distacca dal cielo fino a posarsi sul nuovo arrivato..."un fracasso disumano?" e gli sorrise..." in effetti..."
con un balzo scese dall'albero e fece un profondo respiro..."accidenti che sonno...penso proprio che andrò a dormire...bè buona notte..." detto ciò si incamminò verso il cuore della foresta...

*Silente, ora, in prossimita' della radura ove gli altri stanno parlando, si ferma, sita dietro un albero, si' da poter vedere, non vista. Occhi che si socchiudono appena nel vedere la strana accozaglia di razze...soprattutto lampo d'odio nel vedere Daarthir... Poi un movimento lieve sotto il suo piwawfi, gli occhi rossi della drow si chinano un attimo per poi rialzarsi...Appena un movimento lieve, ancora, sotto il piwawfi, ed il braccio della drow che prudente si muove, lentamente...*

sul cielo notturno si stagliò per un istante un'ombra scura. un corpo delicato si frappose tra le stelle e gli occhi dei mortali che le osservavano.
silenzioso come sempre, Zero s'appollaiò su un ramo a pochi metri dallo strano gruppo di viandanti.
"vediamo vediamo chi c'è qui questa sera... Licantropi? Assassini? Drow? Demoni? sulle terre in superficie, sopra Valm Neira, si radunano spesso bizzarri gruppi di avventurrieri, compagni o rivali. ogni volta che incontro qualcuno in questi luoghi succedono sempre cose strane... vediamo chi striscia tra le ombre questa notte?" parlottando a voce troppo bassa per essere udita, il demone fece scorrere il suo sguardo sui presenti che ancora ignoravano la sua presenza. poi, d'un tratto i suoi occhi si sgranarono e si trovò ad esclamare una parola in un tono molto più alto di quanto avrebbe voluto emettere. un grido soffocato che tradiva stupore, sorpresa gioia e incredulità: "Nephelim?"

sentendo dei rumori provenire da dietro un albero si fermò a osservare da dove provenivano poi con uno sbuffo disse sussurrando tra sè e sè "sono troppo stanca per stare dietro a ogni rumore...penso che l'elfo a guardia di questo bosco sarà più che in grado di percepire ogni anomalia qua intorno..."

all'udire di una voce ben conosciuta l'elfa si voltò di scatto..."ma questa voce..." e cercò di capirne la provenienza...