ecco...
occhi negli occhi. faccia a faccia dopo tutto questo tempo...
dopo tutto questo tempo lei era ancora viva... e stava bene. un'ondata di ricordi assalì la mente dell'incubo disorientandolo per qualche secondo.
zero scosse la testa come a scacciare le visioni che premevano nel suo cranio. gli occhi della creatura si fecero sottili spostandosi al fianco della Nephelim. non era l'unica ad essere sopravvissuta, dopo essere scomparsa misteriosamente nei giorni della Guerra Sul Materiale. anche Shizar era ricomparso e sembrava in forma.
il demone cercò di riprendere controllo di se, assumendo un'espressione piatta e fredda. per quanto poteva, appunto, perchè se avesse prestato ascolto ai suoi istinti si sarebbe lanciato verso quella creatura e l'avrebbe abbracciata per tutta la notte. decisamente un comportamento che un fiero figlio dell'abisso non poteva permettersi...
"Sangue dell'Abisso...guardaguarda chi ho ritrovato sotto questa luna..."
sorrise.

SHIZAR APPARE DAL NULLA...POSANDO LE SPALLE AD UN ANTICO PIOPPO CON UNA MANO SI ACCAREZZA IL VISO PENSIEROSO..Zero anke a me fà piacere reincontrarvi...
POI OSSERVA L' ELFA CHE NON LO AVEVA ANCORA DEGNATO DI UNO SGUARDO..spero di non avervi disturbato...ma non trovavo opportuno lasciarvi sola in questo bosco...diciamo così frequentato...

*il lupo era di ritorno, aveva un passo lento....si avvicino ad Eadred*Demone?....cosa ci fa qui un demone?

Zero scivolò dolcemente a terra, facendo qualche passo verso il gruppo. Rivolgendosi al guerriero con il lupo accanto parlò:
"hai gli occhi corti mortale... non ti sei neanche accorto che il sangue di chi ai accanto è tanto simile al mio?"
forse aveva detto troppo. forse no. non importava. era passato molto tempo, gli antichi nemici erano morti e le vecchie storie si erano concluse. nessuno voleva più nuocere a nessuno. la Nephelim era comunque al sicuro, indipendentemente da chi sapesse cosa.

si guarda intorno incuriosito dalla molteplicità di persone e di razze che lentamente stanno affollando il limitar del bosco

vedendo tutte le persone che stanno venendo non capisco perchè facevate tanto i razzisti con me che non sono altro che un povero stregone

guardando il lich l'elfa rispose "razzisti?" e sorrise "beh ci si vede domani forse..." poi guardò zero "mi ha fatto piacere rivederti"...

ANKE SHIZAR MENTRE SI ALLONTANA TRA LA NEBBIA ORAMAI CALATA SULLA BOSCAGLIA OSSERVA IL GRUPPO DI PERSONE...dunque a presto..UN ULTIMA IMPERCETTIBILE OCCHIATA VERSO ZERO...POI SI ALLONTANA SEGUENDO L' ELFA..dove pensate di riposare?..

il drow ninja riapparve dqal nulla e disse: voi demoni mi state proprio sulle balle...

*silenzio ancora, mentre di lato osserva la scena. Orecchie tese tuttavia, allertata da qualcosa, cosi' come seppure impercepibile sia i muscoli sono tesi, e pronti alla reazione...Prudente, o forse solo paranoica come tutti i drow...almeno, tutti quelli dell'Underdark...*

giusto per sgranchirsi un po le ossa il lich fa due passi verso il bosco andandosi ad appoggiare su di un albero

...piccola drow[rivolto a Xyatha],perchè non ti avvicini e vieni a chiacchierare con noi?

pur non essendo girato verso la drow il lich sembra percepire ogni movimento,forse perchè come tutti i non-vivi percepisce la vita

tzk.....che demone sei?....e quale il tuo nome?

l'elfa si gira verso Shizar "non ne ho la più pallida idea...dormirò sul primo posto che mi sembrerà comodo...come ho sempre fatto..."

elfa..se voelte posso condurvi in posto sicuro assieme al drow se volete..starete caldi e mangere se volete.

a voi la scelta..RIVOLGENDOSI ALL'ELFA..

"se non è di disturbo...ma...diciamo che non ho fame..."