Fortunatamente per lui, Valas aveva approfittato di quello che era successo per svignarsela. Quando giunse il cavaliere Valas era già lontano, e solo allora gli venne in mente di contattare Male telepaticamente *Questo è solo l'inizio, preparati ad avere paura Male*

<<anche se svenuto la sua mente era vivida........e rispose a Valas.......>> "" Valas tentazione mi aveva plagiato......ma io nn ho nulla contro di voi, cmq io paura nn so cosa voglia dire alla fine sn un drow.....approposito guardati il braccio.......""<<un profondo squarcio tagliava il bicipite di valas......>>"" solo perche sn riuscito a trattenerlo altrimenti il braccio ora era dentro alla tavena.....""

<<shaka vedendo l'amico nuovamente svenuto impose le mani su di lui......un aura confortevole e vigorosa lo avvolse facendogli tornare i sensi...>>""come ti senti amico mio?""

<<intanto il bardo dopo qualche attimo riapri gli occhi.....>> "" no......di nuovo....."" << disse cn voce tremolante >>"" cosa ho fatto qst volta....""

Kian si riprese a un tocco gelido sulla pelle e vide Male accasciarsi a terra gemette e stordita corse verso di lui preoccupata "cosa stai facendo" le urlava la sua mente mentre lei gemeva dicendo "male riprenditevi"

<<male tranquillizzo tutti con voce ancora provata e poi ripetè vedendo Bahamut ancora steso a terra......>> ""NO......COSA HO FATTO..... ......""<<e si accascio sul corpo del suo dalnuik......era silenzioso ma stava piangendo.....>>

Kian si sentì spaesata fermandosi a osservare il bardo mentre soccorreva il suo amico che aveva ferito questa era una follia la lancia era ai suoi piedi e lei senza pensare la sfiorò con una mano ci fu altro dolore questa volta niente poteva salvarla si sentiva bruciare la carne la mente ogni cosa un gemito le salì alla bocca mentre crollava in ginocchio e perdeva i sensi nuovamente

Kian vede in sogno qualcosa di strano. Vede innanzitutto un volto. Un volto umano, truccato come un pagliaccio. Non è un volto giovane ne bello, ma ha qualcosa che la attrae. Il volto esce dall'ombra, per rivelare un uomo vestito da pagliaccio, che fa qualche passo avanti per poi inchinarsi a Kian.

Bahamut a terra privo di sensi,vede ancora il volto della sua sorella minore,sta piangendo...la lancia come Kian si avvicina,si leva in aria mentre lei cade a terra,emanando un'aura minacciosa e una voce entra nelle teste di tutti:"nonn osareee,toccarmiiii...essere indegnooo...",il drow si alza in piede confuso,mentre nota un ampio squarcio sulla schiena,osserva Male stupito e si tocca la ferita poi osserva la drow...

"Dalninuk...nn preoccuparti,ferite peggiori mi uccideranno...nn qlle di Tentazione...morirò cn te in una battaglia gloriosa,nn qui e ora..."Bahamut sapeva di aver sorpreso il bardo conoscendo il nome del male che in lui risiedeva...

Posando una mano sul amico e ringraziando Shaka accenando un lieve sorriso si diresse,rikiamando a sè la lancia verso Kian.Assicurandosi ke respirasse,avvicinandosi alle sue labbra,la prese in braccio e chiamò il ghiottone..."Miei compagni,è il momento di andarsene da qui..."ed iniziò a camminare dicendo all'umana di guidarli...

""fermate il vostro cammino......""<<il bardo era immobile.....>> ""Dalnuik....io ho colpito un amico......un fratello....come potete ancora fidarvi di me......io avrei potuto uccidervi......io nn posso più stare con voi potrei mettere a rischio la vostra vita.....io ....devo andarmene nn vorrei si ripetesse tale avvenimento.....devo scappare .......Maledetta tentazione......io ....io......"" <<il Bardo cadde a terra e scoppio in un pianto che era quasi liberatorio.......>>"" io nn sono degno della vostra compassione........come fate a nn provare odio per me.....?!?""<<e rimase a terra.....>>

Kian aveva voglia di gridare il dolore e quel viso di pagliaccio l'urlo di una bambina e il contatto di un corpo che non era il suo, infine quel dolore estraneo e un sospiro nella sua mente il pianto del bardo e lei che gli sussurrava "non lasciatemi" poi i suoi sensi risprofondarono negli abissi di nuovo il grido della bambina di nuovo altro strazio poi il buio più assoluto e la visione di una creatura magica in volo in quella tenebra, un drago d'argento ...

<<il Bardo sogno a sua volta........e vide dopo tanto tempo un essere che aveva abbandonato in Kashaar nella sua bella biblioteca......la felicità rilasso la sua fragile anima......il suo maestro di vita quando era cucciolo nelle enormi stanze tra gli scaffali dei libri.......l'unico che consolava i suoi sbagli.....che lo crebbe come oggi conosciamo Male e nn tentazione......il suo vero primo amico......il drago bronzeo che lo accolse nel suo nido quando arrivato orfano i maghi lo portarono con loro......e con lui parlo per tanto tempo e confido quello che gli successe da quando lasciò la sua amata città e il nobile drago gli sorrise.......>> << il Bardo Aprì gli occhi ancor pieni di pianto e si ritrovo col volto a terra nella locanda....>>

Kian si riprese definitivamente come da un lungo incubo, gli occhi umidi di lacrime non versate si lasciò cadere dalle braccia di Bahamut e si erse fiera di fronte ai compagni poi guardò il bardo gli porse la mano e gli disse "in piedi non è tempo di piangere è ora di mettersi in cammino"