Quarion tiene puntata la sua spada verso Valas, mentre prende da una sacca una boccetta. Aperta la boccetta ne versa un po' sulle ferite di Morwen, che cominciano a chiudersi.

Il braccio dell'Elfa si mosse fino a coprire la ferita e, come se stesse parlando nel sonno, si mise a urlare per il dolore

gli occhi del drow si fecero rosso fuoco e i tatuaggi sul corpo si illuminarono si avvicinò a Valas e lo prese dal collo sollevandolo da terra
con aria quasi indemoniata
è meglio che la vostra parte malvagia esca allo scopertro prima che vi rompa l osso del collo !!!abbiamo un affare da risolvere

si volse verso l elfa e una lacrima gli scese sul viso

il drow continuavaa stringere la presa sul collo di Valas

"Stai calmo Elgalad. Ucciderlo a sangue freddo non mi sembra una buona idea. Dobbiamo saperne di più prima..."

il drow si volse verso quarion, richiuse le ali ma non allentò la presa

Valas scoppiò in una grande e fragorosa risata, diede un calcio a Elgalad facendolo cadere a terra e rapidamente rispose a Quarion "Uccidermi? pensate davvero che sia così facile?" Dopodichè aprì un portale e scomparve.

elgalad si rialzò + infuriato di prima guardandosi intorno poi si accucciò vicino a morwen

Aprì piano gli occhi e iniziò a guardarsi intorno "Do... dov'è...?" dette una lieve spinta con le braccia per alzare la testa da terra "... devo... trovarlo..."

(avveniva prima della dicussione)
*l'elfo osservava la sua preda, vicino a quella vi erano altre persone tra cui un lich, era molto preoccupato ma poteva evitare di farsi vedere
l'elfo percorse il perimetro verso la preda, lanciò un sasso nel punto in cui desiderava che andasse*
*il ragazzino si alzò sentendo un rumore, si guardò intorno e notando che nessuno parlava si mosse verso il punto in cui aveva sentito il rumore*
*l'elfo si mise quatto e attese, senti dei passi avvicinarsi verso quel punto*
*il ragazzo si avvicinò ma nel cammino notò una strana pmbra, la aggirò andandogli dietro facendo il minimo rumore e vide quello che non desiderava vedere, vi era un elfo, da quello aveva fatto rubare il medaglione e doveva tenerlo, si avvicinò pensando che prendendolo alle spalle la storia sarebbe finita, fece un passo, poi un altro, il piede pestò un ramoscello provocando un crick indesiderato*
*l'elfo non sentendo nulla si preoccupò si mosse in un altra direzione, si fermò dietro un cespuglio e attese, ad un certo punto sentì un rumore, capì che l'aveva visto e gli stava dietro,fece finta di niente*
*il ragazzo si fermò, guardò l'elfo immobile, non l'aveva sentito, fece altri passi era a portata di pugnale,alzò la spada pronto a trafiggerlo nella schiena*
*l'elfo capì che era il momento adatto, si girò velocemente con la sua spada deviò quella del ragazzo e con il pugnale perforò la carne di quest'ultimo, sempre velocemente lasciò la spada e gli strappò di collo il medaglione*
"ora che farai ragazzino?"
*il ragazzo lo guardò impallidito, il sangue gli scorreva veloce, cadde a terra*
*l'elfo capì che era morto e cominciò ad allontanarsi*
*il ragazzo alsò la testa compiendo uno sforso immane, guardò il suo uccisore allontanarsi, prese l'arco tese la freccia e la lancio, il suo sguardo era puntato verso l'elfo*
*una freccia trafisse la spalla dell'elfo facendolo cadere, si sentì un tonfo, l'elfo si girò e lanciò un pugnale al ragazzo, questo lo trafisse in pieno volto*
*l'elfo cercò la borsa per prendere le pozioni ma si accorse che la cinghia era stata strappata dalla freccia, guardò a terra e vide tutto il contenuto rovesciato tra cui vi era l'urna aperta, era vuota*
"maledizione"
*mise tutto a posto e si curò il più velocemente possibile*
(ora)
*l'elfo comparve fra i presenti cercando valas, non lo trovo, si rivolse ai presenti*
"l'urna è andata distrutta l'uomo è tornato come era prima e non posso riprendermi la parte malvagia, dobbiamo fare qualcosa"
*poi guardò morwen*
"sono arrivato tardi"
*attese risposta*

"Non... non ha nessuna... importanza..." diede una spinta più forte con le braccia per mettersi a sedere e il sangue ricominciò a scorrere. Si morse la lingua per non fare capire agli altri il dolore che le procurava la ferita "Devo andare io... da sola..." sorrise lievemente

ho un debito da saldare
*disse all'elfa*
ti seguirò

"... non posso... coinvolgere nessuno..." il sangue continuava a scorrere senza sosta, chiuse forte gli occhi

"Non mi interessa se tu pensi di non potermi coinvolgere. Io penso di potere essere coinvolto. Anzi, io sono coinvolto. Mi hai salvato la vita, te la devo. Ti seguirò, anche se non lo vorrai." *comincia a pronunciare delle parole in lingua sconosciuta*

Intanto nel sorcere, la battaglia tra la sacerdotessa Sherwill e Il demone sta ormai per finire, a favore della drow.

elgalad si volse verso l elfa

datemi l opportunità di davi un aiuto il sangue vi scorre dalla feritamolto velocemente

dovremmo chiudere la ferita
*guardò i due*
non vi preoccupate faccio io
*pronunciò strane parole e la ferita sembrò rigenerarsi velocemente, le cicatrici che aveva e se ne aveva scomparvero*
ora dovrebbe stare meglio
*guardò qualcosa avvicinarsi a lui da dietro gli altri non potevano vederla*
*l'elfo si girò e aprì le ali impedendo agli altri di vedere chi aveva davanti*
*si sentivano passi pesanti*
vedo che hai già trovato amici *voce tetra*
sai cosa devo farti non puoi impedirlo*continuò la stessa voce*
"almeno non davanti a loro"*disse l'elfo*
mmm forse hai ragione, seguimi
*l'elfo seguì i passi con le ali ben distese*
*poi si girò con il volto verso morwen*
aspettate un mio amico vi proteggerà lui
*l'elfo richiuse le ali e scomparve nella boscaglia*