Il bimbo continua a giocherellare con qualcosa.
"io voglio la mai mamma..."

il sacerdote si rialzo', dopo che l'emo era abbozzato..."idiota, ma cosa fai?, se non vuoi che gli Asi di adirino ti conviene stare buono....e uccidere chi deve essere ucciso, o Thor ti fulminera' sul posto...idiota...e poi io ho oggetti protettivi che nemmeno sai il potere..il tuo coso tuonante nn ha effetto"...

il sacerdote si sistemo' il mantello prese la lancia e si stemo il mantello.."e ora vedi, di nn fare scemenze elfo"..

"non è colpa mia se eri nell'aria deffetto del trombone"disse mentre sgozzava un orco
"comunque le mie armi hanno ucciso lo sciamano e sembra che gli orchi se la stiano dando a gambe quindi non ti arrabbiare se qualche pallino ha abbozzato il tuo elmo"

"la prossima volta non mi diro' nulla ti impalero' su di un albero" detto questo prese a correre tra i cespugli e la boscaglia,



*la prossima volta specifica quale sacerdote prendi *



il sacerdote, raggiunse un cavallo, non era bardato....era un bel destriero marrone, sali sul cavallo e raggiunse la radura dove aveva trovato gli altri, l'elmo, per qualche strano motivo ritorno' come prima con uno strano simbolo su di esso...

l'elfo osservò gli orchi scappare mentre rientrava nella boscaglia che era ricresiuta, sapeva benissimo che ancora mancava un avversario all'appello e sapeva che era anche molto vicino visto che ancora non riusciva ad usare magie, entrò cautamente.

il drow osservò con indifferenza la battaglia,il suo intervento non era necessario.

ma ciò che gli disse l'elfo sembrava corretto.ovviamente quasi nulla poteve privarlo della magia,ma sentiva una forte interferenza,nulla che gli desse particolarmente fastidio però.

osservò la scena e quando il trambusto si chetò...

-off-ma vi pare possibile ammazzare un centinaio di orchi in 3-4 post? e vi pare possible che in un primo post questi bruciano la "foresta a nord"e nel post successivo arrivino a passo di carica? -off-

...notò la tensione dell'elfo,evidentemente non erano ancora finiti.

gli ci volle un attimo,e le ombre gli dissero ciò che voleva sapere.

Dekalinder si girò di scatto scagliando un getto di luce verde dalla punta dell'anulare destro che colpì il centro dello sterno di quell'ultimo orco che andò completaente in frantumi,al disotto della pelle.

l'orco urlò di dolore e si contorse a terra,ma nonostante questo non morì e dopo poco si rialzò in piedi,cieco di rabbia e urlando come un ossesso si scagliò conbrandendo una stana ascia bipenne dai bordi cesellati e piene di rune rosse che ardevano di forza.

il colpo di quell'essere si abbattè sul suolo,dove poco prima c'era il drow.quest'ultimo,con la solita espressione indifferente,trorse il busto e con una rotazione semi completa tagliò per meta la gola dell'orco con la sua arma da taglio più piccola(una di tre).

l'essere cadde a terra la gola squarciata e il sangue nero riverso a terra.
Goldrake ripose l'arma,non sporca di sangue nonostante il colpo inferto,ed estraè una delle armi da la ncio,quelle strane stelle riverberanti di energia.
questa però era diversa dalle altre,le venature,le luci,le rune era tutto molto più intenso,ma parecchio di più,la luce che ne scaturì si vide anche a parecchie miglia di distanza,anche se l'elfo drow non socchiuse gli occhi.

con alcuni gesti della mani e dterminate parole attuò l'Arcano prestabilito.
la luce si tramutò in ombra e dal corpo dell'orco uscì una proiezione verdognola di quell'animale,che come in un vortice venne risucciata nel centro dello shuriken e così anche tutta la luce,le rune e qualsiasi simbolo di potere ed energia che fosse sull'arma o sull'orco.

tutto venne risucchiato,fino all'ultimo fascio di luce e stilla di vita.

rimase solo polvere al posto dell'orco e un pezzo arrugginito al posto dell'ascia.


l'incantesimo esaurì,e Goldrake solo con un notevole sforzo riuscì a bloccare il flusso di risucchio proveniente dall'arma.dal centro dell'arma.




dopichè il luogo tornò come prima,le armi vennero deposte e l'elfo drow tornò ad osservare il bambino,che in quel momento,sembrava incapace di dare una risposta concreta,di decidere,per se.

*gli orchi bruciavano la foresta con frecce infuocate e la maggior parte degli orchi è scappata dopo che è morto lo sciamano*

l'elfo tornò nel punto in cui stavano le due persone
"sembra tutto finito" disse al drow

lontano inun oscuro pertugio di un luogo immerso in arcane tenebre una crearura scrutava la disfatta dello sciamano mentre con lente geta delle ossute dita manteneva attivo l'incanto che vincolava la divinazione alla sua sfera di cristallo.

un freddo glaciale attorniava la figura del non-morto che seppur non tradendo nessuna emozione umana seguiva con interesse l'evolversi della storia

l'elfo si mosse lentamente, sapeva che la creatura che bloccava loro la magia era li vicino e li osservava.
l'individuò tramite la comparsa di un ombra più grande dell solito, si avvicinò a quest'ultimapronto ad intervenire.

*off cmq io avevo detto un drappello di orchi, infatti nemmeno immaginavo la presenza dello sciamano*


Il sacerdote dopo aver raggiunto la radura si diresse nella direzione della scaramuccia con gli orchi....aspettava e ossorvava, nel silenzio e nella contrazione percepiva qualcosa..."sento, come uno spirito....inquieto....ma sento poco e nulla, o e' estremamente potente o e' solo uno spiritello di passaggio...voi che dite?"

"lo spiritello che senti in realtà è il nostro nemico, quello che ci impedisce di usare la magia, dovremmo trovarlo"

"dipende quale magia,"......rivolto poi all' non morto...."VIENI FUORI, ESSERE IMMONDO....FATTI VEDERE CODARDO....SPERO CHE IL NIDDOGH TI DIVORI.....COSI DA LIBERARE QUESTO POSTO....VIENI FUORI CODARDO..."

IL sacerdote ancora a cavallo si guardo' attorno pronto all'evenienza, lancia impugno, mentre attendeva una risposta dal nemico...

L'ombra uscì allo scoperto sbattendo l'elfo contro un albero, poi andò contro il sacerdote

Il bimbo tranquilllo continua a giocherellare con qualcosa, senza curarsi di quello che succede.

Nella testa di Morwen (ovunque sia) risuona la voce del bambino:
Vieni ad aiutarmi a cercare la mia mamma?

l'ombra improvvismente deviò strada e si diresse contro il bambino
l'elfo si alzò alla svelta e bloccò la strada all'ombra, prese il suo pugnale e lo indirizzo contro la creatura che avava difronte, il coltello penetrò nella forma , si sentì un urlo stridulo poi l'ombra scomparve all'interno del pugnale.
"per fortuna che lo porto sempre con me" disse prima di usare la sua magia per far volteggiare il coltello in aria e farlo depositare nel fodero.