Siete scesi nell'arena tra le urla della folla e i canti sacri delle sacerdotesse di Lloth.
Avete guardato negli occhi il vostro avversario, piantando i piedi sul suolo di pietra dura dell'arena, pronti al combattimento.
Tutto si è fatto silenzio quando gli otto grandi pilastri magici di Streeatul hanno brillato e crepitato d'energia magica, plasmando il mondo intorno a voi.Oltre le nebbie, l'ormai familiare strapiombo nel vuoto si spalanca, offrendovi però una visione diversa attraverso le nebbie che lo avvolgono: la Città dei Vivi vi saluta distante e vi rendete così conto di trovarvi a Ghinyrche'el, la Città dei Morti, la Necropoli di Valm Neira.
Guardandovi attorno scorgete una piana di nuda roccia. Ha un aspetto regolare, come se fosse pavimentata, ma le pietre sono affilate e prive di forme tonde. A intervalli regolari è posta una fiamma, sorgono direttamente dal terreno alimentate dai miasmi che la roccia rilascia dalle proprie viscere. danzano come volubili dita che paiono pronte ad afferrarvi, se solo ne avessero l'opportunità.
Oltre, una foresta impenetrabile di alberi irti di spine e dalle forme addolorate, i cui rami gemono muovendosi debolmente nonostante la completa assenza di vento, come moribondi che agitano le malate giunture nel disperato tentativo di affievolire il dolore.
E le nebbie, onnipresenti.
Il messaggio che vi porge questo paesaggio è chiaro: non siete ben accetti.
Frastornati dagli effetti magici dell'arena, il primo a reagire è...
Raven SoullostMappaDati tecniciClima: nebbie ai margini dell'arena(occultamento leggero entro 18m, totale oltre), limpido altrove.
Temperatura: 13°C
Illuminazione: luce diffusa proviene dalle fiamme
Vegetazione: Una foresta densa e rinsecchita lungo il lato occidentale
Abitanti: -