Leggi argomento - Baali • Valm Neira, la Città Sotterranea dei Drow e dei Vampiri

una voce · **Iscritto il:** sab feb 25, 2006 19:37 **Messaggi:** 1536

BAALI

La stirpe dei Baali nacque in Mesopotamia molto tempo fa, anche se in pochi sanno come.
Frutto della perversione di una delle progenie di Saulot, capostipite dei Salubri, questo Clan racchiude in se tanta aberrazione da essere detestato anche dagli altri Cainiti.

I Baali si dedicano al male ed alla malvagità più completa, credono fermamente nell'avvento dell'oscurità e non cercano di introdursi nella società umana e nemmeno di dominarla: il loro unico scopo è quello di portare letteralmente l'Inferno sulla Terra.

Il Clan fu fondato da Shaitan, cosi si chiamava il primo Baali, il quale fu inviato ad indagare su un culto di infernalisti, ma rimase talmente affascinato da quello che vide, specialmente quando incontrò il demone Baal, che decise di approfondire le proprie conoscenze, per poi creare la sua stirpe che chiamò Baali in onore del potente demone.
[vedi anche in seguito per ulteriori tradizioni sull'origine dei Baali]

A causa della perversione e dell'aggressività dimostrata dai membri di questo Clan, durante il medioevo, gli altri Fratelli si coalizzarono contro di loro, ed indissero una spietata caccia di sangue nei loro confronti, che si concluse con l'apparente sterminio della Stirpe. In realtà alcuni di loro riuscirono a sopravvivere ed a ricostruire lentamente la loro specie. Lo stesso Shaitan sfuggi al massacro ed inizio a peregrinare per il mondo, fino a raggiungere il Messico, dove si proclamò Huitzilopochtli, il Dio Azteco della Guerra.

Nel corso dei secoli i si perse ogni traccia dei Baali, ma loro hanno continuato a tessere le loro trame nell'oscurità all'insaputa degli altri Fratelli, fondarono le religioni mistiche, per reclutare mortali e nuovi neonati, spesso nascondendo i propri rifugi dietro l'apparenza di luoghi di culto pagani. L'unica certezza è che le voci di Cainiti che appaiono durante le notti più cupe, tentando di convincere altri Fratelli a rinunciare alla loro Umanità in nome di Baal si stanno moltiplicando, così come le voci che vorrebbero i Baali infiltrati negli altri Clan, pronti a fare la loro mossa quando giungerà il tempo del Caos.

STATUS
Indipendenti.

DISCIPLINE
Ascendente, Daimonion, Oscurazione

Nota: attualmente Daimonion ha perso dignità di disciplina autonoma, confluendo nell'alveo di Taumaturgia Oscura, di cui costituisce uno tra i vari aspetto, anche se, ovviamente, quello peculiare dei Baali. Essi sono pertanto obbligati ad iniziare con detta Via, anche se posono in seguito impararne altre

SEMI - DISCIPLINE
A causa della struttura del Clan, mumerosi membri hanno affinità con le più svariate discipline, in tal mondo conseguendo l'obiettivo di infiltrarsi e camuffarsi più agevolmente.
Pertanto, in aggiunta alle discipline di clan ciascun membro PUO' possedere due semi-discipline. Dette semi-discipline sono più facili da apprendere rispetto al processo normalmente necessario per imparare discipline che esulano da quelle del proprio clan, per quanto siano comunque più difficili da imparare rispetto alle discipline proprie del clan, richiedendo comunque una spesa ulteriore di punti esperienza.
Si tenga presente che la prima di tali discipline extra è la Taumaturgia Oscura, mentre la seconda può essere scelta in relazione al clan presso il quale il Baali intende infiltrarsi, possedendo essi la capacità di riadattare la suddetta disciplina, riplasmandola di volta in volta (attraverso un dispendioso meccanismo di spesa px). Più nel dettaglio:

Assamiti - Quietus
Brujah - Velocità
Gangrel - Proteiforme
Giovanni - Necromanzia
Lasombra - Ottenebramento
Malkavian - Demenza
Nagaraja - Nihilistics
Nosferatu - Animalismo
Gargoyle - Visceratika
Ravnos - Chimerismo
Setiti - Serpentis
Toreador - Auspex
Tremere - Thaumaturgia
Tzimisce - Vicissitudine/Animalismo
Ventrue - Dominate

ASPETTO
I Baali vivono tentando di infiltrarsi fra i membri degli altri Clan ed il loro aspetto rispecchia molto quello del Clan in cui tentano di volta in volta di infiltrati. Tendenzialmente un Baali che si infiltra nella Camarilla avrà l'aspetto del "tipico" Tremere, là dove un infiltrato nel Sabbat favorira pelle e laci

RIFUGIO
I singoli Baali hanno un rifugio adeguato al Clan a cui fingono di appartenere. Si tratterà comunque sempre di rifugi fuori mano e ben occultati. Può accadere che membri delle varie zone si riuniscano nei rifugi dei più anziani, detti "Nidi" (come i "nidi di vipere") che spesso diventano i centri dell'organizzazione del Clan.

BACKGROUND
I Baali Abbracciano le persone intelligenti, spregiudicati ed insensibili. Costoro, generalmente, sono stati a lungo corrotti dagli stessi Baali o da Seguaci di Seth prima che venga loro donato l'abbraccio. Tutti hanno avuto nella loro vita un interesse almeno generico per l'occulto, sovente per il suo lato più oscuro e, una volta abbracciati, divengono tutti praticanti delle arti oscure.

CREAZIONE DEL PERSONAGGIO
I Baali posseggono solitamente una Natura Connivente, Deviante o Cospiratrice che occultano poi opportunamente adottando un Carattere Tradizionalista o Conformista
I Tratti Mentali sono privilegiati, senza tuttavia trascurare i Tratti Sociali.
I baali devono necessariamente possedere l'Abilità occulto almeno x3
Baali usually have Natures such as Conniver, Deviant or Plotter, though their Demeanors are those that help them fit in, like Traditionalist or Conformist. Mental attributes are primary, but good social skills are a must. All Baali must have an occult skill of least 3.
Ovviamente, è più facile trovare il corno di un unicorno che un Baali che non segua il Sentiero del Diavolo.

VANTAGGI
Il sangue di Saulot scorre nelle vene dei Tremere dal momento in cui Egli venne diablerizzato centinaia di anni fa; tutti i Tremere discendono dal loro fondatore e, in quanto tali, in un certo senso dallo stesso Saulot.
Considerato che i Baali discendono da Shaitian, il primo figlio abbracciato da Saulot, il loro sangue è praticamente indistinguibile da quello dei Tremere. Solo coloro con un'elevata padronanza della arti Taumaturgiche del Sangue possono rilevare tracce anomale (vittoria test con Master) ed anche in tal caso, detta anomalia potrebbe essere spesso liquidata come un trascurabile mutamento nella chimica del sangue frutto delle variegate linee dinastiche che sussistono nella Casa Tremere. Per tale motivo, si vocifera che la piaga dei Baali si insinui profondamente all'interno della gerarchia della Casa e che solo Tremere stesso, maestro di tradimento e manipolazione, è a conoscenza di detta cospirazione all'interno dei suoi ranghi, il quale tuttavia mantiene tuttavia il più stretto riserbo per evitare che l'intera struttura e la sua affidabhilità possano subire un pesantissimo contraccolpo.

SVANTAGGI
I Baali sono vulnerabili di fronte hai simboli religiosi, infatti vengono scacciati dalle croci, dalle Stelle di Davide o da altri simboli sacri, e ricevono un danno doppio dalla Vera Fede.

ORGANIZZAZIONE
Ogni Baali possiede almeno due identità, se non più. Tra i loro simili, sono organizzati in piccoli gruppi strettamente interconnessi chiamati congreghe, solitamente composti dai tre ai sei membri. Dette congreghe si incontrano raramente, di solito al fine di allestire alcuni rituali o discutere di sinistri progetti. Preferiscono in tali casi incontrarsi nelle notti di luna nuova, per quanto siano le eclissi lunari a rivestire per loro i più intensi significati, posto che è in tali occasioni che si svolgono i rituali maggiori.
Le congreghe si riuniscono in posti riservati, là dove è sicuro che la lloro attività non verrà disturbata, per quanto ovviamente ciò avvenga comunque all'interno delle città.
Nell'attesa di porre in atto i propri propositi, i Baali sono soliti infiltrarsi indifferentemente all'interno del Sabbat e della Camarilla, a seconda della forza che nel dato momento storico detiene il controllo della città di loro interesse.

Grazie alla libertà con cui i Baali si aggirano tra le fila dei Tremere essi possono servirsi delle immense risorse occulte messe a disposizione dal clan della Casa, acquisendo una forza mai posseduta sino ora. Hanno accesso a materiali, conoscenze, nonché potenziali reclute.
Addirittura, i baali hanno dato il via alla formazione di due ordini segreti all’interno del clan: l’Ordine del Wyrm e la Confraternita degli Illuminati, il primo dei quali è l’ordine dominante tra i due, rappresentando un fronte conservativo per catalizzare l’attenzione dei Confratelli Tremere più radicali. Attraverso di esso, i Baali sperano di attrarre e sedurre i membri del clan della Casa, affinché essi condividano inconsapevolmente con loro i propri studi e i risultati ottenuti, oltre che al fine di tentare di reclutare e corrompere coloro che dimostrino di avere il giusto potenziale.
Una volta che un iniziato si è fatto sufficientemente strada all’interno dell’Ordine, costui viene introdotto nella Confraternita degli Illuminati. Solo allor che il loro processo di corruzione è completo e la svolta verso il male è assicurata, il Tremere incontra il suo Maestro Baali, nonché il Maestro del maestro.

I Baali che si infiltrano nel Sabbat hanno invece un compito relativamente più facile per certi versi, ben più arduo per altri, posto che il pugno di ferro e le spietate inquisizioni condotte all’interno del Sabbat (oltre al fatto che essi hanno maledetto la loro umanità) limitano fortemente la libertà di movimento dei Baali.

Tuttavia, a prescindere da quale parte i Baali scelgano di infiltrarsi, essi sono totalmente uniti e devoti alla loro causa; condurre e corrompere sia il Sabbat che la Camarilla verso il loro Maestro Infernale e, qualora questo si rivelasse impossibile, distruggerli tutti. In effetti, alla luce di ciò, molti conflitti tra le due sette possono essere tranquillamente attribuiti alle macchinazioni poste in essere dai Baali, i quali approfittano nel frattempo per acquisire nuove influenze potere.
Dopotutto, Potere è il nome di tale gioco.

OBIETTIVI
La Camarilla ritiene che Baali e Setiti posseggano scopi analoghi. Questa credenza è completamente errata, per quanto sia stata messa in giro dagli stessi Baali per confondere le acque. A ben vedere, infatti, i loro scopi sono ben più insidiosi della mera corruzione.
I Baali considerano assai utili i giochi votati alla corruzione dei Setiti, per quanto li ritengano spesso dotati di una visione troppo limitata. I Setiti trovano infatti nella corruzione la loro meta ed obiettivo, là dove i Baali la vedono solo come uno strumento per raggiungere uno scopo ancora più grande. Per tale motivo essi utilizzano sovente i Setiti come pedine.
L’obiettivo ultimo dei Baali è la completa distruzione del Mondo così come noi lo conosciamo. Essi sono i figli prediletti delle forze oscure, l’avanguardia della Ghenna. Il loro compito è quello di preparare il Mondo all’occupazione dei loro Maestri demoniaci, trasformandolo in un Inferno globale. Attraverso lo specifico uso di rituali e manipolazioni, tentano così costantemente di incrementare la sofferenza in una determinate area. Agitazione politica, divisioni raziali, intolleranza, povertà, malattia, carestia, panico, perdita di speranza: questi sono gli obiettivi per i quali Essi agiscono. Una volta che un area è “pronta”, essa è idonea ad essere occupata dagli Spiriti Inferiori come i Flagelli . Man mano che la miseria e la dissoluzione accrescono, sempre più Male viene veicolato nell’area, fino a che il panico dell’intera popolazione può essere offerto in sacrifico ai loro Signori. Si ritiene che, a quel punto, Shaitian sarà risvegliato e coinvolgerà i Baali in un grande rituale spalancando i Cancelli dell’Inferno e conducendoli al cospetto di Ba’al e dei suoi figli. Quando ciò accadrà, nelle Notti della Ghenna, solo i Baali e i loro aleati emergeranno vittoriosi. Come ricompensa per i loro servigi, i Baali governeranno la terra in nome del loro signore.

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Ci sono solo due metodi per acquisire potere dalle Regioni Infernali: la Disciplina Daemonion (o la Via Daemonion appartenente a Taumaturgia Oscura, a seconda del sistema di gioco utilizzato) e la Via dei cosiddetti

INVESTIMENTI DEMONIACI

La connessione che i Bali hanno con i demoni, garantisce loro una immensa sorgente di potere non a disposizione dei Clan tradizionali. Detto potere non viene tuttavia concesso senza un costo, posto che i Baali che desiderano servirsene devono letteralmente vendere la propria anima.

Detta via costituisce un lento cammino verso il potere e, di norma, viene visto dai Baali come una sorta di “percorso di iniziazione". E’ tuttavia esso costituisce una tra le vie più insidiose, posto che gli individui che vi si incamminano, si ritrovano avvinti e schiavi delle tenebre a causa della loro bramosia di potere. Allor quando costoro realizzano che cosa è realmente accaduto, infatti, sono oramai talmente invischiati con il potere e la corruzione che non possono più allontanarsene, né farne a meno. E’ solo allora che i Baali sono consapevoli di avere un altro convertito alla loro causa

Detta corruzione normalmente ha inizio attraverso l’Ordine di Wyrm, a causa degli intenti che esso si prefigge e delle conoscenze segrete che esso promette. Una volta individuati i membri più promettenti, vengono loro mostrati trattati e pergamene contenenti segreti occulti, frammenti di conoscenza “ulteriore”. Se tali candidati rispondono favorevolmente come da aspettative, essi vengono immediatamente introdotti nell’Ordine, tramite un’iniziazione che impone di giurare fedeltà allo stesso. Gli iniziati credono di giurare fedeltà ed obbedienza all’Ordine, quando invece giurano fedeltà allo stesso Wyrm. La promessa è sigillata con il sangue e con la firma del contratto, il candidato riceve e percepisce subito il potere nella forma di un punto anima speso nell’ Investimento Demoniaco. Se il novizio possiede un alto livello di umanità, potrà notare qualcosa di strano attorno al proprio capezzolo. In tal caso gli verrà quindi detto che il capezzolo della strega che si crea sul suo corpo non è altro che un marchio dell’Ordine che ciascuno di essi porta per distinguersi dai non membri, cosa che, dopo tutto, è comunque vera.

A prescindere da questo, comunque, il novizio non è legato alle forze dell’Inferno posto che il giuramento è stato estorto con il raggiro e l’inganno, mascherato da altro, là dove il male deve essere accettato coscientemente e volontariamente, affinché il processo di corruzione sia completato; a questo scopo serve l’Ordine di Wyrm. Il giuramento è solo la scusa per consentire a Ba’al di donare all’iniziato una frazione del suo nero potere. Se il novizio non utilizzerà detto potere Ba’al procederà a strappare il patto e a riprendere il potere concesso.
Una volta utilizzato la prima volta, diviene assai più facile servirsi di detto potere, aumentando il desiderio stesso di servirsene. Coloro che desiderano aumentarlo devono fare dei favori all’Ordine (e quindi indirettamente a Ba’al stesso) in cambio di conoscenza superiore. In cambio dei loro servigi, Ba’al concede in ricompensa nuove frazioni di potere.
Questo è il metodo per raggiungere il 3 Livello di Investimento.

Il 4 Livello di Investimento è invece concesso solo in caso di servigi esemplari protratti nel corso di anni, a meno che l’iniziato non sia particolarmente ambizioso. Una volta che detto livello viene raggiunto, il soggetto diviene inevitabilmente conscio e consapevole dell’origine e della natura di tali poteri, se già non fosse accaduto. A questo punto tuttavia il processo di corruzione si è spinto troppo oltre e il fascino del potere posseduto è cosa ben maggiore di una piccola disquisizione sulla natura del Male e sulle differenze etiche tra esso ed il Bene.

E’ solo a questo punto che i baali iniziano a mostrare la loro vera natura e i reali obiettivi della loro filosofia all’iniziato. Gli viene consegnata copia del “Assalto Delicato”, se non ha ancora avuto l’opportunità di leggerlo. Strano a dirsi, la quasi totalità degli iniziati, giunti a questo punto, scelgono di mantenere i loro poteri e di servire il Maestro con tutta la loro anima.
Una volta che la scelta è compiuta, essi ricevono in dono 5 punti di investimento e d in tal modo divengono vincolati per l’eternità anima e corpo al loro Signore.

La propria anima per il Potere: ora sono finalmente pronti per apprendere le arti di Daemonion

Questo percorso non è riservato ai soli vampire ed anzi spesso I Baali utilizzano una variazione di tale cammino sugli umani che desiderano corrompere prima dell’abbraccio, accompagnando tale pratica alla trasformazione dello stesso in ghoul. Una volta raggiunto il 5 livello di corruzione, essi saranno pronti per ricevere l’abbraccio dal loro Sire

Meccanismo

ciò i Baali posseggono un “indicatore di corruzione” che va da 0 a 10 e che mostra “quanto” della propria anima è stata venduta ed investita, considerando che 0 rappresenta la piena integrità della stessa e che 10 indica invece la totale corruzione) Ogni Baali deve avere investito almeno 1 punto, nonostante la maggior parte di essi ne abbia investiti diversi nel corso della loro non vita. Nessun giocatore può iniziare il gioco con più di 7 punti investiti e la maggior parte di essi oscillano tra un minimo di 1 e un massimo di 4.
Ogni punto investito costa un “punto anima”

1 Punto Investito

Percezione dell’Aura: l’infernalista può vedere e percepire l’aurea degli esseri viventi alla stregua e con le modalità operative del secondo livello di Auspex, con l’eccezione che l’aurea dei soggetti con Vera fede o dei Vampiri nello status “Golconda” accecheranno il Baali per un massimo di 10 minuti

Occhi di Ade: a seguito della spendita di un punto sangue gli occhi dell’Infernalista si accendono di fuoco infernale (colore rosso intenso) ed egli ottiene la capacità di vedere la dispersione termica emessa dagli oggetti (in pratica consente all’evocatore di vedere di notte). Chiunque dovesse guardare il Baali direttamente negli occhi, vedrebbe fiamme brucianti, provando nel contempo un forte senso di inquietudine. Detta capacità può essere disattivata in ogni momento senza costi.

Falsa Purezza: l’aurea dell’infernalista è permanentemente settata su un colore specifico, mascherando le reali emozioni e la natura diabolica dell’infernalista.

Forma Gassosa: l’infernalista acquisisce la capacità di trasmutare il suo corpo, facendolo sublimare ad una forma gassosa spendendo un punto sangue. E’ necessaria un’ulteriore spendita di sangue per tornare allo stato solido. In tale stato, anche un forte vento non disperde la forma gassosa, che verrà da questo trasportata via ma manterrà la sua coesinone unitaria.

2 Punti Investiti

Iniziare la Discesa: mediante la spendita di un punto sangue l’infernalista acquista la facoltà di discendere nella terra, avvicinandosi di fatto all’Inferno. In tale stato, egli può riposare durante il giorno senza tema della luce solare. Detto potere può essere usato esclusivamente a contatto con la terra o altro materiale farinoso, non avendo alcun effetto sulla pietra o superfici solide. L’infernalista può scegliere di terminare il potere in qualunque momento risorgendo dalla terra.

5 Punti Investiti

Avvocato del Diavolo: uno tra gli investimenti più spregevoli, esso consente all’infernalista di agire quale agente delle forze demoniache, posto che per ogni individuo che costui riesce a convincere a vendere la propria anima, egli guadagna una percentuale della stessa in forma di investimento. Spesso, al fine di raddoppiare la percentuale ricevuta, i Baali costituiscono veri e propri culti al fine di ottenere vendite di anime in massa dai loro seguaci mortali. Affinché tale trasferimento d’anime abbia effetto, l’umano deve ovviamente firmare un contratto predisposto dall’Infernalista con il proprio sangue

8 Punti Investiti

Ignorare la Luce: questo enorme investimento consente al Baali di acquisire una certa resistenza alla luce solare. In un’area di densa nebbia, o in una giornata fortemente nuvolosa, l’infernalista può muoversi alla luce del giorno avendo cura di indossare una crema altamente protettiva sulle parti di pelle esposte. In tutte le altre situazioni, l’infernalista riceve un solo danno aggravato per turno (invece dei soliti tre) fin tanto che è esposto alla luce solare.

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Cita:

posto che sui bali ci sono tante tradizioni quante le dita di entrambe le mani (discrepanze a volte voluta, a volte frutto di mancato coordinamento tra le fonti), nell'impossibilità di reperire quella corretta (per quanto dovrebbe esserlo quella da clanbook) provvederò a postare qualcuna di dette tradizioni

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Ed ecco la tradizione che vuole il progenitore della genia Baali non già una progenie di Saulot ma figlio dell'Antidiluviano Ashur

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L`antico Baali è chiamato Shaitan ed era il primo figlio del mitico Antidiluviano Ashur. Secondo la leggenda, era il più bello delle 4° generazioni; così orgoglioso di questa cosa che divenne geloso di Arikel, fondatore dei Toreador, e persino di Zillah la Bella, moglie di Caino.
In vita era stato uno schiavo che cantava inni nei templi di tutti gli Dei del cosmo, e la sua bellezza e la sua melliflua voce furono conservate nell`Abbraccio.
L`amarezza nacque nel cuore di Shaitan, poichè sapeva che sarebbe sempre stato più debole rispetto al suo Sire e al Sire del suo Sire. Si lamentava che sarebbe sempre stato il riflesso di una grande luce, ma mai la sorgente della luce, e così cadde. Molte storie sono narrate sulla sua caduta, ma è dai frammenti del Libro di Nod, l`antico documento dei figli di Caino, che proviene la seguente storia.

La Prima Guerra

La grande guerra che distrusse la Prima Città e fece cadere la Seconda Generazione.
Shaitan era uno dei più adirati della sua generazione. Lui raccolse l`insoddisfazione degli altri Clan sotto il suo stendardo e assediò il Tempio di Caino nel cuore di Enoch. Maledicendo tutti gli Dei un tempo venerati, evocò i poteri dell`oscurità per farsi dare la forza; e allora si avventò con i suoi seguaci contro lo stesso Caino. La battaglia distrusse il tempio, facendo cadere le antiche pietre e ustionando il terreno con il fuoco dell`inferno. Shaitan non poteva vincere, poichè così grande era il potere di Caino che persino l`Inferno non poteva resistere contro di lui.
Il potere di Shaitan fu spezzato, ma Caino non uccise il suo ribelle figlio. Invece Caino guardò la bellezza della sua discendenza e parlò

"Tu appari bellissimo, come i nastri dorati che indosso, come il boschetto di alberi dal dolce profumo nel mio giardino, come la carne della mia amata moglie. Ma tu sei disgustoso dentro, come il sangue avvelenato dalla malattia, come il vino inacidito nella zucca, come una spada spezzata che giace sul campo di battaglia. Io non posso ucciderti, poichè è per il mio sangue inquinato, la mia rabbia, che hai assaggiato questo amaro calice; tuttavia io non posso lasciare che tu cammini sulla Terra con questa bellezza, con le tue lunghe ciglia, con i tuoi capelli dorati e gli occhi chiari. Quindi ti lascio la tua non vita ma mi prendo la tua bellezza."

Caino sollevò la sua mano e colpì Shaitan, e i suoi capelli caddero, i suoi occhi bruciarono nelle orbite e la sua pelle si riepì di piaghe. Caino sollevò la mano e colpì Shaitan una seconda volta, e le sue ossa si attorcigliarono e ruppero e non potè più stare in piedi. Caino sollevò la mano e colpì Shaitan un ultima volta, e tutto il suo potere lo abbandonò. Allora Caino andò via, per non essere mai più visto dai suoi figli fino alla notte della Gehenna, quando tutti i segreti saranno rivelati.

Il gruppo da guerra di Shaitan, uno per ogni grande Clan, si raccolse intorno a lui, lo sollevarono dolorosamente portandolo via da quel luogo sapendo che i loro sogni di rivolta erano finiti, e loro diventarono dei ribelli. Lo portarono nelle terre più selvaggie e la si preparono a morire, a causa dei loro spiriti oramai corrotti.

La Caduta

Ma il grande Caino fece un errore, non gli tolse la sua bellissima voce. Shaitan pianse prima per i suoi pari e poi per l`oscurità che lo aveva assistito.

L`oscurità rispose, e in un impeto come di un turbine, Shaitan e i suoi seguaci furono cambiati per sempre. Gli Oscuri videro i propri figli spezzati e piansero lacrime amare,e dove le loro lacrime toccarono la carne essa cambiò. Loro donarono a Shaitan e i suoi seguaci il veleno come un cobra, artigli come il leone di montagna, zanne e corna come le lucertole della roccia, e innalzarono ciò sopra il cuore.

"Noi abbiamo rialzato te che eri caduto" loro sussurrarono, con le loro voci come il ghiaccio. "Noi abbiamo guarito le tue ossa distrutte, lisciato la tua pelle danneggiata, e aperto i tuoi occhi sull`oscurità, perchè noi ti amiamo più che ogni altro. Veneraci, amaci, e noi ti daremo la sovranità sopra tutto questo." E i sovrani del mondo si distesero davanti a Shaitan e i suoi seguaci come fossero tappezzeria. E Shaitan guardò sopra la terra con nuovi occhi e desiderò la bellezza, e così, come una stella caduta, entrò nell`Abisso.

Shaitan e i suoi seguaci lasciarono le terre selvagge e videro il lavoro dei loro cugini, i vampiri degli altri clan. Loro videro la nuova civiltà emergere dalle rovine della Prima Città e realizzarono che erano stati dimenticati. Poichè ognuno dei seguaci proveniva da Clan differenti, Shaitan gli ordinò di creare una loro nidiata e d`infiltrarsi nei vecchi Clan celando la loro nuova natura.

Lo stesso Shaitan costruì una fortezza nel deserto, un luogo chiamato Chorazin, per dedicarsi ai suo signori infernali. Questo luogo (ora perduto nelle sabbie) divenne il centro di un culto infernale che venerava Shaitan. Il suo nome entrò nella leggenda umana come l`Avversario, il capo delle forze oscure. I suoi seguaci, nascosti tra gli altri clan, condussero i vampiri da lui per essere convertiti o distrutti.

I secoli passarono e la Jyhad infuriò sul mondo antico. Shaitan tramò contro i suoi pari generazione ed aspanse il suo potere. Venne adorato in molti luoghi con molti nomi: In grecia era il marito di Hecate; in Ur, i figli erano sacrificati nel fuoco in suo nome; a Babilonia, gli astrologi gli offrivano sacrifici all`oscurità della luna; e anche lontano come in Hibernia, era conosciuto e il sangue versato nel suo nome. Nel culto di Shaitan evocavano demoni e dedicavano luoghi ai poteri infernali, e questo potere crebbe fino a quando diventò sufficiente per aprire i cancelli dell`Inferno e consegnare il mondo ai suoi Signori.

La Grande Guerra

Solo i più antichi europei ricordano il tempo dell`ascesa del potere dei Baali, e sono riluttanti a raccontare questi tempi oscuri. Così mentre il potere dei Baali cresceva di nuovo, alcuni degli Anziani mettevano in guardia i loro figli contro i figli del Demonio e raccontarono le storie della grande guerra contro di loro.

Shaitan spostò il suo potere a Creta, centro culturale e commerciale del Mediterraneo, e chiamò a sè i suoi primi seguaci. Scacciando i precedenti signori dell`isola, commissionò la costruzione di un intricato Labirinto, un oscura mandala che avrebbe focalizzato il suo potere e consentito ai Signori Dell` Inferno di camminare sulla terra una volta ancora. I Minoici tornarono dalla guerra e domandarono un tributo alle altri civiltà; alla stessa maniera schiavi e figli di Re erano mandati ad alimentare i rituali di sangue dei Baali. Cose inumane camminavano nel Labirinto e il palazzo di Knosso era, in questi giorni, come un ossario. I poteri dell` Inferno diventarono così forti che i vampiri potevano camminare di giorno, e Shaitan progettò un impero di sangue che avrebbe immerso il mondo intero nelle Tenebre.

Ma le azioni di Shaitan irritarono i suoi rivali della Jyhad; la sua richiesta di un tributo all`Egitto risvegliò Set stesso; il Brujah signore della guerra Menele arrivò da Atene con eroi mortali per distruggere
il signore di schiavi del Mediterraneo; e il Ventrue Balthazar ritornò da i suoi viaggi in India, quandò presagì il cielo divenire di tenebra. Gli altri impegnati nella Jyhad giunsero nel luogo: I Gangrel dalle steppe, Il Malkavian Dionisio e le baccanti, Toreador e Lasombra dall`Africa. Loro iniziarono una guerra contro Shaitan fino a quando il mare attorno a Creta divenne rosso con per il sangue, mortale e immortale.

La guerra proseguì per 9 giorni e 9 notti nelle quali Shaitan rimase al centro del suo Labirinto, lavorando al rituale per aprire i Cancelli dell` Inferno. Sebbene l esercito di Shaitan era battuto, nessuno poteva penetrare nel Labirinto e raggiungerlo. GLi eroi mortali pensavano di aver ucciso il mostro di Creta quando si imbatterono nel ghoul di Shaitan, corrotto nel corpo come il suo signore nel cuore.

Gli esausti guerrieri si incontrarono e dissero, "Noi non possiamo raggiungere Shaitan e siamo stanchi, cosa possiamo fare?" I figli di Set, sapienti nella magia dell`Egitto, parlarono "Se non possiamo distruggere lui, dobbiamo distruggere il Labirinto. Lasciateci evocare la tempesta, lasciateci evocare il fuoco, lasciateci evocare il terremoto. Lasciateci spaccare quest`isola come un fico maturo." I Vampiri accettarono il corso degli eventi e dovettero far ricorso ai loro poteri, e la vicina isola di Santorini rispose, esplodendo in un eruzione cataclismatica.
La scossa fece cadere il palazzo di Knosso, il fuoco bruciò Shaitan e i suoi seguaci, e il mare si sollevò per cancellare la piaga. I figli di Set sorrisero, perchè il regno di Egitto poteva ritornare a splendere, ora che Creta non esisteva più.
Shaitan urlò dalla rabbia e dal tormento per essere caduto ancora una volta.

Da quel momento nessuno incontrò più Shaitan. I suoi discepoli dicono di parlare con lui nei sogni, trasportato dai venti della tempesta in una terra lontana dove attende e cura e le sue ferite, e che tornerà nuovamente per reclamare ciò che gli spetta. I suoi seguaci furono battuti ma non distrutti, e ritornarono nei rifugi segreti, nascosti all`interno dei Clan.
I Baali osservano gli imperi sorgere e cadere, attendendo che venga il loro momento e aspettando finchè la Jyhad li abbia dimenticati.

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ed ecco un'altra tradizione, che ci presenta capostipite del clan non già Shaitan (per quanto potrebbe trattarsi secondo i noddisti di una coruzione del nome tra le varie tradizioni tramandate) bensì Ba'al, fratello carnale e non progenie di Saulot.

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ORIGINI

I Baali credono che il Clan nacque ai tempi della mitica Prima Città.
Il loro sire, Ba’al, apparteneva alla Terza Generazione ed era il fratello più giovane di Saulot, fratello carnale e di sangue. Entrambi i fratelli erano studenti ed altamente competitivi tra loro. Entrambi desideravano surclassare l’altro e vincere così il favore di Caino. Entrambi approfondivano grandi misteri, erano in comunione con gli antichi spiriti e cercavano il consiglio delle Bestie della Luna.
Una notte, Saulot espose a Ba’al un piano per contattare le potenze dei regni inferi. Ba’al inzialmente fu restio, ma alla fine la brama di conoscenza prevalse ed iniziò a collaborare con il fratello ad una serie di rituali. Saulot tuttavia lo tradì e la notte successiva, quando Ba’al inizio il rituale come d’accordo, Saulotgiunse in compagnia di Caino, assieme alla Seconda e alla Terza Generazione. Caino provò orrore di fronte allo spettacolo che si trovò ad assistere e, prima che Ba’al potesse anche solo pronunciare una parola in sua propria difesa, Egli, padre di tutti i Cainiti, lo uccise. Quindi, Caino maledisse l’intera stirpe di Ba’al (posto che egli aveva creato numerose progenie con lo scopo di inviarle per il mondo a raccogliere informazioni), condannandole a vivere nel terrore di colui che reca il Vero Segno, dando il via alla debolezza che avrebbe per sempre caratterizzato l’intero Clan.

MESOPOTAMIA

Quando la Terza Generazione scomparve in seguito dell’inondazione, i figli di Ba’al non erano tra loro. Essi avevano fondato città in quella che sarebbe divenuta la Mesopotamia, tutte fiorenti con il trascorrere degli anni e sempre più potenti grazie alla forza donata loro dai poteri infernali. Quando la Seconda Città cadde, le città dei Ba’ali erano ancora prospere, tuttavia, alcuni secoli più tardi, una coalizione di Clan tentò di distruggere i Baali, ciascuno mosso dalle proprie personali motivazioni. I Cappadociani condussero l’assalto, nella speranza di acquisire le oscure conoscenze ed i rituali sulla Morte posseduti dai Baali. Essi furono supportati dai Seguaci di Set, desiderosi di espandere i propri poteri di corruzione, dai Brujah (i True Brujah?), i quali cercavano per le proprie storie gli annali delle città e dagli Tzimisce, i cui scopi rimangono tutt’ora sconosciuti. I Salubri non parteciparono, avendo Saulot subito un apparente crisi di coscienza in merito alla distruzione del fratello (evidentemente, si sussurra, egli aveva agito sperando solo una punizione e l’esilio per il fratello).
La battaglia si protrasse per decadi, vedendi i Baali, ampiamente surclassati nel numero, perdere terreno anno dopo anno. Poco prima dell’ultimo assalto, i Baali decisero di vincere la guerra nell’unico modo che era loro rimasto: dall’interno. Essi decisero così di avviare quell’imponente macchinazione che avrebbe portato i sopravvissuti a disperdersi e ad infiltrarsi tra le fila degli altri Clan, per tentare quindi lentamente di corromperli nelle fondamenta. Essi giurarono così eterna vendetta contro i cinque clan (inclusi i Salubri) che avevano tentato di distruggerli. Quando i clan alleati sferrarono l’attacco decisivo la notte successiva, rovarono solo pochi neonati recentemente abbracciati ed una manciata di ghouls. Dichiararono così la guerra finita, i baali sterminati e le loro cnoscenze oscure perdute per sempre. I Baali vennero cancellati dalle cronache dei Vampiri e in pochi secoli dimenticati.

IL MONDO ANTICO

Il primo assaggio di vendetta i Baali lo assaporarono in seguito alla distruzione di Cartagine, la città dei Brujah, perpetrata da una coalizione di clan capeggiata dai Ventrue. Le prove che i Ventrue utilizzarono per dimostrare la connivenza e l’adorazione dei Cartaginesi per creature demoniache e inferali furono infatti fornite e fabbricate ad arte dai Baali (chi altri se non loro potevano disporre della miglior conoscenza in tema di pratiche e riti in tal senso?).
Con la distruzione di Cartagine i Brujah degenerarono ben presto in quella congerie variegata e divisa di ribelli che sono tutt’oggi.
I Baali avevano mietuto il loro primo successo

L’ETA’ DI MEZZO

Fu nel medioevo che i Baali ottenero l’ampia parte della vendetta che tanto bramavano. Insinuatisi oramai profondamente all’interno di ciascun Clan (nonché in talune altre Organizzazioni), i Baali iniziarono a mettere in atto una serie di grandi schemi i cui effetti avrebbero portato i propri frutti solo a lungo termine. Essi culminarono infatti nella creazione del Clan Giovanni (e la conseguente distruzione dei Cappadociani), nella nascita di Tremere (il quale determinò un duro colpo per gli Tzimisce, nonché la distruzione di Saulot e di molti dei suoi seguaci), nonché nella Rivolta degli Anarchici, la quale se pure non fu iniziata dai Baali, vide comunque la loro intromissione ed il loro supporto (rivolta che determinò la distruzione virtuale dell’intero Vecchio Clan Tzimisce, oltre che colpire pesantemente la totalità degli altri Clan).
La formazione del Sabbat diede al clan Baali un terreno assai fertile sul quale perpetrare la propria corruzione ed essi prosperarono fortemente

L’ETA’ DELLA RAGIONE

Dovunque andassero gli altri Clan, così li seguirono I Baali e giunsero così anch’essi nel Nuovo Mondo. In questo lasso di tempo si sono resi responsabili di numerosi incidenti minori, senza mai istigare repentini e violenti cambiamenti. E’ in questo periodo che essi misero a punto “The Path of Evil Revelations”, il quale divenne ben presto uno dei precetti fondamentali della “moralità” e della filosofia del clan

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ed ecco l'ultima tradizione (quella che francamente prediligo tra le tante) che vede la nascita dei Baali radicata direttamente nelle pagine del Libro di Nod.
La pubblicherò in due parti posto che è un lavoro abbastanza massiccio e che non credo troverete altrove online, (sicuramente non in italiano)

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Al principio era Caino.

E Caino vagabondò attraverso la terra di Nod ed era solo nel suo dolore. Trascorso un anno, Caino tornò dai Figli di Seth, posto che il suo esilio era giunto al termine.

Coloro che lo videro furono intimoriti dal suo potere, poiché vedevano il suo marchio, ma non comprendevano che cosa esso significasse. Essi lo accolsero e lo acclamarono re della Prima Città, divenendo i suoi leali sudditi.

Eppure, nonostante questo, Caino era solo. Egli era differente da tutti coloro che abitavano la città. Egli era un Dio tra gli uomini, potere circondato da passività. Regnò saggiamente e giustamente, assumendo su di sé il ruolo di protettore della Prima Città e di guardiano della sua gente. E tuttavia, nonostante fosse onorato e riverito, era anora temuto dalla gente, né essi potevano comprendere il suo dolore.

E queste tenebre che albergavano nell’animo di Caino crebbero sempre più velocemente. Egli proibì la venerazione dell’Unico Dio. E così facendo rivelò la propria natura oscura, mettendo da parte i freni che aveva imposto a se stesso. La sua fame crebbe e la sua sete poteva essere saziata solo attraverso orge di sangue. La sua gente iniziò a temerlo e le loro suppliche presto cessarono, posto che essi non desideravano attirare in alcun modo l’attenzione del loro Dio Impazzito.

La solitudine di Caino crebbe.

Immergendosi nelle arti oscure e proibite, Caino provò a cercare la risposta ai suoi dilemmi. Ed essa gli apparve una notte in cui si era unito con dei Demoni. Nn'theraq'pss, uno dei grandi Signori degli Inferi, apparse di fronte a lui. Egli offri di rivelare a Caino la conoscenza segreta con cui porre fine alla sua solitudine.

“Che cosa chiedi in cambio?” domandò Caino “Posto che io so dai miei studi che la tua stirpe non fa nulla senza una contropartita”

“Desidero molto poco,” replicò Nn'theraq'pss “per certo non desidero la tua anima, posto che non ne hai una”. Il cuore di Caino si fece pesante a quelle parole.

“In cambio, tutto ciò che io chiedo è che una linea dei tuoi figli diventi mio araldo e sacerdote. Desidero essere adorato sulla Terra, per schernire l’Unico Dio”.

Caino accettò.

Trascorse sei notti, i segreti dell’Abbraccio furono rivelati a Caino e, la settima notte, la notte in cui si preparava a creare il suo primo figlio, gli apparve un angelo. Uriel, l’Angelo della Morte gli parlò e disse:

“Caino, nonostante tu sia potente e marchiato da Dio, sappi una cosa: ogni figlio che genererai porterà su di sé la tua maledizione, ogni figlio che genererai camminerà per l’eternità nella Terra di Nod, avrà timore del fuoco e della luce, berrà solo sangue e si nutrirà solo di cenere”

“E fin tanto che essi porteranno il seme della gelosia del loro genitore, cospireranno e combatteranno per sempre tra di loro. Desisti dal maledire i nipoti di Adamo che tentano di camminare nella giustizia, Caino! Ferma il tuo terribile abbraccio!”.

Ma Caino non intese le parole di Dio e quella notte creò il suo primo figlio, Enoch. Caino rese Enoch il signore della Prima Città ed apprezzò la compagnia di suo figlio, scoprendo il piacere che essa gli arrecava.

E tuttavia Enoch si sentì solo ed implorò Caino affinché gli concedesse un fratello ed una sorella, e caino generò Zillah e Irad. E Zillah e Irad generarono essi stessi figli propri.

E Caino gettò il suo sguardo sulla Città che aveva creato per il bene della stirpe di Seth e vide chiaramente come il male e la decadenza erano scesi su di essa. E per la prima volta nella sua vita Caino provo dolore per ciò che aveva fatto.

Giunse il Gran Diluvio e Caino sentì che esso era la punizione inferta dall’Unico Dio per il male che aveva causato. E così Caino vagò per la Terra di Nod ancora una volta, lasciando i suoi figli soli con se stessi, con la sola raccomandazione di non creare più discendenti della sua linea.

Enoch seguì Caino, supplicandolo di tornare, ma le sue preghiere giunserò ad orecchie sorde. Enoch tornò allora dai suo fratelli e sorelle e creò la Seconda Città.

E tuttavia Enoch si sentiva ancora solo, poichè non desiderava la compagnia dei suoi fratelli , sentendo grandemente la mancanza del padre. E nella sua solitudine, Egli creò il suo proprio figlio. Abbracciò due gemelli ed i loro nomi erano Arikel e Malkav. Ed Enoch provò gioia per quello che aveva fatto, poiché Arikel era una scultrice e Malkav un eclettico interprete.

Trascorsero gli anni e la gioia di Enoch svanì. Egli vide i suoi figli cadere nella malvagità e nella decadenza, così come prima di essi avevano fatto lui ed i suoi fratelli e seppe così come si era sentito Caino. Cercando risposte alla propria esistenza, egli lascio la sua progenie e seguì le orme del padre, vagando nella Terra di Nod. E fu nella Terra di Nod che Enoch fece il suo più grande errore, quello che avrebbe ripagato il patto fatto da Caino anni prima.

In un momento di debolezza, Enoch fece quello che aveva giurato non avrebbe mai più commesso una seconda volta.

A lungo aveva errato nelle pianure bruciate della Terra di Nod, rifuggendo i raggi della luce così come i serpenti si gettano nelle profondita della terra in attesa della notte. A lungo si era sostentato con il sangue dei soli animali, posto che aveva giurato di non consumare mai più sangue della stirpe di Seth.

Tuttavia, I molti anni trascorsi nel deserto furono la sua rovina, poichè la sua fame crebbe molto più di quanto egli potesse controllarla. E così accadde che, durante il suo vagabondare, egli incontrò un mortale che sedeva accanto ad un oasi. E la fame di Enoch lo sopraffece ed egli si scagliò su di lui a guisa di un grande banchetto e ne fu sopraffatto; attaccò il mortale e bevve avidamente il suo sangue fino a che l’ultima goccia non rimase sulle sue labbra. Solo allora, placata la fame, Enoch vide il volto dell’uomo per la prima volta.

Era un viso sereno , pieno di compassione e gentilezza. Ed Enoch sentì profonda vergogna per ciò che aveva fato, e nella sua fragilità, condivise il suo sangue con la sua vittima, facendone suo figlio. In tal modo Enoch generò Saulot.

Enoch trascorse un anno con Saulot, parlando di una gran quantità di cose, non già come un genitore farebbe col proprio figlio, ma da fratello a fratello. Saulot era un uomo di ingegno e discernimento e possedeva una saggezza superiore ai suoi anni. Egli fu di grande conforto per Enoch, fino a che la Bestia che dormiva dentro di lui iniziò a svegliarsi.

Ciò gettò Enoch nella disperazione. Saulot, il migliore dei suo figli. Saulot, colui che Enoch aveva eletto a suo successore. Saulot la Bestia. E nella sua disperazione, Enoch fuggì ancora una volta nella Terra di Nod per non fare mai più ritorno.

Saulot creò numerosi figli in assenza del suo Sire, scegliendoli a suo propria immagine e somiglianza tra filosofi, studiosi e sacerdoti. E per quanto essi fossero tutti frutto della sua discendenza, essi si combattevano tra loro come fossero nemici. Saulot fu intristito da tale visione e vide infine il male che le sue azioni avevano causato. Così, come il suo sire, e Caino prima di lui, Saulot fuggì ad est, nella Terra di Nod, sperando di trovare uno scopo per la sua vita.

Fu lì, nella Terra di Nod, che Saulot cambiò. Ripudiò le sue azioni e trovò la determinazione per cambiare in positivo gli errori che aveva prodotto sino ad allora. Desiderò allora il perdono per le sue azioni ed un modo per sconfiggere la Bestia. Quando cadde in un sonno profondo, un angelo del Signore gli apparve. “Saulot”, disse “tu solo tra i tuoi fratelli hai chiesto il perdono. Sappi che il Signore è un Dio Giusto e che le tue suppliche per il perdono sono state ascoltate. Torna tra la tua gente e diffondi tra loro la dottrina della salvezza; che coloro che cercano il luogo di Golconda possano trovarlo”. Saulot si svegliò e chiamo il posto in cui era caduto addormentato Golconda. Trnò quindi nel mondo della sua progenie affinché egli potesse comunicare loro il suo stato di pace, mostrando il marchio che era stato posto su di lui come segno del suo pentimento; un terzo occhio era infatti apparso sulla sua fronte mentre dormiva, a suggellare la sua redenzione.

Coloro che Saulot abbracciò da quel giorno in poi furono esseri che vivevano nel peccato e nella perdizione. Attraverso l’abbraccio, la loro intrinseca natura veniva mostrata alla loro anima, in modo che essi potessero redimersi. In tal modo Saulot salvo numerosi esseri umani durante i suoi viaggi.

Il più grande fallimento di Saulot fu tuttavia costituito dalle azioni compiute ben prima della sua redenzione. Il suo primo figlio non cercò mai la redenzione che egli offriva e rifiutò il perdono offerto dall’Unico Dio. Anzi, egli lo maledì per il marchio che aveva posto sulla sua stirpe e si volse definitivamente ai poteri infernali.

Ed allora nacquero i Baali, la più malvagia linea di Caino, il seme maledetto di Enoch, l’adempimento del contratto stipulato tanto tempo fa.

- Stralcio dal Libro di Nod, come raccontato a tutti I Salubri al momento del loro abbraccio

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DAIMONION

Questa è la Disciplina primaria per i Baali, che non sono rinomati per la loro disponibilità ad insegnarla ad altri. Il loro potere proviene dal Diavolo stesso, e attraverso l'uso di Daimoinon essi attingono alla potenza dell'Inferno per menomare e demoralizzare i nemici. Si dice che questa Disciplina sia la ricompensa di potenti principi demoniaci a Baal stesso, e che poi venga tramandata come un potere innato in tutti i suoi discendenti.

Livello Base
Percepire il peccato
Si dice che le creature infernali siano in grado di convertire al male anche il più pio degli uomini, perché chi mai è immune alla tentazione del peccato? Questo potere consente ai Baali di guardare nel profondo dell'animo della vittima e di scoprire il suo più grande punto debole.

Sistema:
Il giocatore effettua una prova su Percezione + Empatia con difficoltà pari al valore di Self-Control/Instinct + 4 della vittima. Il numero di successi ottenuti determina il livello di peccato percepito nella vittima, un fallimento indica che non è stato possibile utilizzare questo potere mentre un fallimento critico può portare una falsa riga di interpretazione.

Paura del vuoto
Per mezzo di questo potere il Baali può suscitare crisi di terrore in tutti coloro che ascoltano i suoi racconti degli orrori che li attendono nell'aldilà dei dannati. Questo potere è temuto sia da Cristiani che da pagani, poiché è talmente potente che persino i blasfemi tremarono nell'udire le parole.

Sistema:
Per utilizzare questo potere il Baali deve aver utilizzato prima “Percepire il Peccato”, dopodiché il giocatore effettua un tiro su Sesto Senso + Intimidire contro Coraggio + 4 della vittima, in base al numero di successi ottenuti la vittima può cadere nel Rotschreck, tra uno e tre successi, a cadere nel panico, tre successi o più.

Livello Intermedio
Fiamme d'inferno
Usando questo potere il Baali può scagliare vampate di fuoco contro i suoi nemici, fuoco che a quanto affermano gli usufruitori di questo potere proviene dall'Inferno stesso.

Sistema:
Per usufruire di questo potere il Baali deve spendere un punto sangue in base al numero di danni che vorrebbe arrecare alla sua vittima.
Di contro la vittima effettua un tiro su Destrezza + Occulto con difficoltà pari alla distanza tra il Baali e la vittima (più la vittima sta vicino maggiore è la difficoltà di superare l’attacco). Le fiamme scaturite dal Baali infliggono danni aggravati.

Psicomachia
Il Baali è in grado di evocare la Bestia che si annida nell'animo di qualunque Cainita. Dopo aver percepito il peccato più profondo della vittima, può letteralmente spronare la Bestia a emergere, facendo perdere il controllo alla vittima e rendendola preda delle proprie passioni.

Sistema:
La vittima designata effettua un tiro su Self-Control + Coraggio con difficoltà 8, se fallisce va immediatamente in frenesia.

Livello Avanzato
Maledizione
Il Baali può fare ricorso ai suoi poteri infernali per lanciare una maledizione contro i suoi nemici, spesso sfigurandoli o storpiandoli. Gli effetti della maledizione sono proporzionali al potere stesso del Baali: si racconta di persone sfigurate e storpiate in modo permanente da una sola occhiata di un Baali.

Sistema:
Il giocatore effettua un tiro su Intelligenza + Occulto con difficoltà pari ai punti di forza di volontà della vittima. In base al numero di successi ottenuti si ha per quanto tempo dura la maledizione:
1 Successo per una notte
2 successi per una settimana
3 successi per un mese
4 successi per un anno
5 successi per tutta l’esistenza

Ignorare le fiamme ardenti
A questo livello di potere il Baali non viene più danneggiato da uno dei nemici di ogni figlio di Caino: il fuoco. Il Baali è tuttavia ancora vulnerabile alla luce solare.

Sistema:
Questo potere è automatico e non necessita di prove o spesa di punti forza di volontà.

Livello Master
Evocare il signore degli inferi
Questo potere permette al Baali di evocare un demone degli inferi. Si dice che alcuni Baali riescano a controllarli e a piegarli ad ogni loro volere.

Sistema:
Per utilizzare questo potere il Baali deve spendere 2 punti sangue e sacrificare una vita umana. Questo potere impiega un’ora di tempo per essere portato a termine. Il demone evocato sarà incontrollabile, quindi il Baali deve spendere altri 6 punti sangue per avere il totale comando su questa creatura degli inferi.
Il Demone a queste Caratteristiche:
Attributi: 10/7/3
Abilità: 15 Punti
Forza di Volontà: 8
Discipline: 10, 3 per la Robustezza i restanti 7 per discipline simile a quelle dei Garou.

Baali

Chi c’è in linea