Da qualche ora ormai, gli zoccoli del cavallo martellavano il sentiero con un ritmo così costante da ipnotizzare persino il più paziente degli elfi. Ma la meta era vicina. Il brivido d'eccitazione che prima gli attraversava solo la schiena, ora si propagava dal terreno, risvegliato da altri cento, mille cavalli che si stavano raccogliendo nella valle.
Il richiamo aveva raggiunto altri come lui: guerrieri, maghi, cantastorie, mercanti, vagabondi...
Sorridendo, sollevò la visiera dell'elmo che lo aveva riparato dalla polvere della strada e respirò a pieni polmoni: quello era il sapore dell'avventura!


Visto che la prima volta è stata "niente male", bisogna proprio farlo una seconda volta!
Spogliatevi dunque... sì, intendiamo degli abiti comuni naturalmente, e vestitevi di quelli della fantasia!
Alla Tana del Drago Fumante si celebra finalmente l'attesa Seconda Edizione dell'Adunanza di Rohan!
Un tripudio di follia dove il Fantasy e il Gioco di Ruolo faranno gli onori di casa.
Il canto delle lame è la colonna sonora che ti chiamerà, incitandoti a metterti alla prova con un vero maestro d'arme della prestigiosa scuola di scherma medioevale "La Confraternita del Dragone", pronto a farti conoscere il tuo talento e il tuo coraggio, guidandoti nei primi fendenti con una vera spada da combattimento.



E se l'acciaio non ti avrà saziato, non dovrai lesinare sfide e prove. Da qualche parte intorno a te, le nubi dell'avventura si stanno già addensando, una voce intona i versi che ti porteranno in terre lontane e viandanti si stanno muovendo, stringono alleanze, disegnano piani e rotte per affrontare il prossimo viaggio.
Adesso sta a te.
Sarai della partita e lascerai il ricco mercato, con le sue colorate bancarelle di coroncine elfiche, spade, armi e libagioni rare, per unirti alla missione?

Questo è lo scenario che ti aspetta in una giornata dedicata al fantasy e al gioco di ruolo in ogni sua forma.
Un'avventura indimenticabile, da bere fino all'ultimo sorso!

Segui i dettagli sul sito e sul forum.
Si consiglia la partecipazione in costume fantasy/medioevale.
Inizio ore 15,00
Ingresso Libero

Ragazzi!! Il grande giorno è domani!!
Spero di vedere qualche faccia nera e se così è (come è stato l'anno scorso), provvederò a mettere qui le foto
Io non vedo l'ora che sia domani!!!

Sopravvissuta ad una delle giornate più belle che ho potuto trascorrere alla Tana, eccomi qui a fare un resoconto come si conviene in queste occasioni.
Vorrei dire molto, lanciarmi in elogi e rituali di ringraziamento alla Dea del Caos che sempre mi ispira, ma lascio qui il racconto che, spero, renderà l'idea al posto mio
Speriamo di rifare una cosa simile molto presto!

Il sole aveva levato presto l'orgogliosa chioma e forse l'aveva anche adornata con ghirlande di fiori e coroncine elfiche in occasione della giornata dedicata al Fantasy. Di certo l'astro, in tutta la sua vanità, non sarebbe mancato.
Martinolas, elfa dei boschi, amante della natura, gli mostrò immediatamente la piastra per capelli in un gesto di sfida che implicitamente voleva dire "Invidiami! Io ce l'ho, tu no";
SeventhDemon, demone del fuoco, sorrise beffardo e si toccò con indice e medio la tempia per mandare un saluto e una muta raccomandazione a quello che considerava "un suo servitore";
Shey'raen, drow amante delle tenebre, lo salutò con un gestaccio e un'imprecazione.
Salutato o meno, il sole accompagnò comunque i nostri eroi fino alla Tana del Drago Fumante, dove aveva già provveduto a cuocere per bene legno, selciato e cancello.
Una precauzione inutile perché, anche se le sbarre erano roventi, alle 13,30 erano già state prese d'assalto dai primi, irriducibili avventori.
<< Certo che vi apriamo...>> sorrise non senza una sfacciata, sinistra soddisfazione la drow <<...aspettate lì che andiamo a prendere le chiavi>> e demone, drow ed elfa svanirono oltre la porta della Tana per ripararsi al fresco alito condizionato del drago, bibita ghiacciata in mano e Motogp su schermo di un "palantir improvvisato".

L'Adunanza di Rohan ebbe inizio alle 15,03 (o almeno, così segnava la clessidra farlocca della taverna), quando i pazienti avventori, che ormai formavano un tutt'uno con le sbarre del cancello, erano cotti a puntino.
Avevano se non altro avuto il privilegio di ammirare il "personale di servizio" passare al loro fianco, pronunciare parole magiche che avevano un certo sapore di frutta estiva, varcare il cancello che cedeva loro il passo e dedicarsi alle operazioni di allestimento delle bancarelle.
La Tana del Drago Fumante sembrava un altro mondo!
Sulla destra dell'ingresso non c'erano più i verdi tavolini elfici, ma un vero e proprio campo per combattenti, con tanto di stendardi, rastrelliera per le armi, casse di legno coperte da pelli di animali, brocche di ceramica, ciotole di legno, splendenti elmi d'acciaio e tappeti di pelli al suolo per ospitare la lotta che si sarebbe consumata di lì a poco.
Lungo il viale si snodavano bancarelle che proponevano schemi di battaglia con tanto di miniature, dadi, mistici oggetti in voga per certi giochi che un mago divinatore aveva predetto sarebbero andati in voga nel futuro: << Un giorno, le genti del volgo si vestiranno in modo confuso e strano e fingeranno di vivere nel passato>> aveva detto ed un mercante aveva deciso di portarsi avanti;
Poco dietro la sua bancarella, i colori dei fiori primaverili spadroneggiavano su telo di iuta: coroncine elfiche, graziose scarpette, lapis decorati provenienti dal lontano e inaccessibile mondo elfico, catturarono subito l'attenzione delle damigelle che vi riversarono occhi adoranti con lo stesso ardore con cui i loro cavalieri si gettarono sulla birra.
Qualche guerriero ebbe anche occasione di defilarsi astutamente dal ferreo controllo della propria dama per potersi dedicare all'acquisto spassionato di una spada nuova di zecca da misurare con il rivale quanto prima. Il mercante d'armi, ben piazzato alla destra dell'ingresso della taverna, aveva esposto la sua produzione migliore: lame trafugate ad eroi caduti (quella di un certo "Teoden" prese subito il volo), balestre, mazzafrusti e pugnali.

Poiché il demone aveva predetto che nelle prime ore del meriggio non si sarebbe vista un'anima, in meno di dieci minuti dalle tre ogni posto a sedere, compresi quelli del tutto improvvisati, era già esaurito e l'elfa, con immancabile grazia, stava constatando che l'infernale taverniere era davvero una "M****" in fatto di divinazioni.
La birra, le granite e l'idromele stavano già scorrendo a fiumi quando un corno gridò feroce nell'aria rovente e le prime battaglie ebbero inizio. I combattenti furono uno spettacolo per gli occhi e per i sensi: non sempre del tutto vestiti, si presero subito a mazzate feroci prima a mani nude, poi con i sacchi e infine con le armi vere e proprie. Il demone, più o meno volontariamente, prese parte ad ogni competizione e furono in pochi a privarsi della soddisfazione di potergli infliggere un po' di dolore. Specialmente i Guerrieri della Confraternita del Dragone, furono spietatamente abili sia nel conquistare l'attenzione degli avventori, sia nel dispensare il loro talento sottoforma di lividi e botte senza fine. Dopo il coraggioso taverniere, il fiume di partecipanti fu ininterrotto e il sole non poté scoraggiare alcuno dal sottoporsi a questa pratica.

Quando l'ammontare di sudore e legnate fu in qualche modo soddisfacente, venne il turno delle associazioni di interpretazione, Etemenanki e Federazione. In abiti spaventosamente belli, si presentarono al pubblico introducendo l'avventura a cui avrebbe potuto partecipare ogni sopravvissuto agli scontri ed al grido di "Tre, due, uno... IN GIOCO!!" tutti si lanciarono nella conquista delle fate presenti, dimenticando ben presto lo scopo della missione. Gemme e tesori non poterono competere con la bellezza delle fanciulle che per la giornata avevano indossato le loro vesti migliori e per i draghetti che prestavano servizio, fu una vera avventura destreggiarsi tra i pericoli che incontravano ad ogni passo. "Ric, Cuor di Leoncino", rischiò persino di essere abbordato prima da una spada che volteggiava abilmente al suo fianco e subito dopo da un cavaliere un po' confuso, che evidentemente aveva deciso che i draghetti erano tutte femmine. Ben presto la fazione dei maghi e quella dei guerrieri che avrebbero dovuto darsi battaglia, si videro mescolate in alleanze del tutto impreviste, saldate in modo ancora più convincente dalle abbondanti libagioni e dal profumato cibo che non smise mai di essere richiesto e distribuito.
"Chicca la Spiccia", riuscì a liquidare ogni spasimante brandendo come fossero scudi, i vassoi che recava abilmente con sé e ogni volta che qualcuno la guardava più insistentemente di quanto gli fosse concesso, gli estorceva un'ordinazione e lo distoglieva con la birra. Ben presto, anche "Iri la Bambolina" seguì l'esempio della draghetta più esperta ed entrambe poterono tirare un sospiro di sollievo quando ebbe inizio il torneo d'arme "leggera" successivo.
Brandendo spade e scudi di fattura gnomica e materiale ben diverso dall'acciaio, gli avventori interruppero ogni altra attività per lanciarsi nei nuovi scontri.
Con l'apparire delle prime stelle e l'accensione delle torce, "Ciopper il Nero" fu proclamato campione del Torneo e le armi furono deposte e sostituite dai boccali di birra e dalle posate.

Fu solo allora che tavernieri e draghetti si concessero un po' di tregua e, seduti ai diversi tavoli, conversarono con gli ebbri superstiti della giornata.
<< Ti vedo molto provata...>> stava dicendo un avventore particolarmente allegro alla drow <<...da che ora sei qui?>>
<< Dalle 13,00>> ringhiò lei, sfoggiando un sorriso poco convincente,
<< Cavolo! Ti sfruttano eh?>>
<< Sono la taverniera... certo che mi sfrutto>> masticò rabbiosa Shey'raen, comprendendo che fosse davvero ora di concludere. Si volse al socio taverniere facendo scorrere la mano tesa in un gesto parallelo alla gola ed il demone, secondo sua indole, sorrise felice comprendendo di dover tagliare la testa a qualcuno. La gioia si spense subito nei suoi occhi quando capì che la drow voleva solo indicargli di dare il via alle operazioni di chiusura.

Sfiniti ma soddisfatti, come da rituale, gli avventori aspettarono di essere buttati fuori prima di abbandonare la Tana.
Dei tavernieri e dei draghetti che prestarono servizio nell'infuocata giornata dell'Adunanza di Rohan al momento si sa solo che stanno vegetando da qualche parte per recuperare le forze.
Nessuno però osa dubitarne: ben presto riprenderanno ad elaborare qualche idea per un'altra devastante, entusiasmante, indimenticabile giornata.

Foto! Foto! Foto!

AHAHAHAH!
Lo sapevo!
Va bene... un po' alla volta comincio a darvi un assaggio qui di seguito

I guerrieri preparano il campo per le mazzate:




La coppia perfetta: Birra & Acciaio




Botte a più non posso:

Azz sarei venuto stravolentieri!!! Tra l'altro la Tana del Drago non è troppo lontana da casa mia.

Però ho dei brutti ricordi del posto... All'epoca in cui sono andato l'ultima volta il cameriere faceva il marpone con la mia ragazza!! :/
E poi al ritorno mi ha beccato la pula con la revisione dell'auto scaduta... Che serataccia!!

Ahahahah!
Noooo!
Randolph... ti tranquillizzo per l'elenco che vado a fare qui di seguito:

1) I miei draghetti (li chiamo così ) sono per lo più timidi. Attualmente di maschietto ce n'è uno solo e stai sicuro che non marpioneggia;

2) Il taverniere spesso scherza con ragazze, specialmente in presenza dei loro ragazzi per rendere palese il fatto che sia uno scherzo. Se facesse sul serio, non lo farebbe certo davanti al moroso di turno

3) Ovunque andrai, troverai qualcuno che guarderà la tua ragazza perché (immagino) se è piaciuta a te, non è detto che non piaccia ad altri (sarebbe grave se così non fosse ) e quindi che fai? ti chiudi in casa?

4) Se la tua ragazza ti vuol bene, non c'è marpione che tenga. Non privarti di uscire o di divertirti per gelosia

Per la pula invece non posso davvero fare nulla. A volte me la becco anche io e l'ultima volta a cinque metri da casa, quando ormai non vedevo altro che il letto

Muzedon, non so perché ma per quanto io editi il messaggio con le immagini, non riesco a sistemarle come si deve. Cosa sbaglio? uff...

Che saggezza!
Però, giovane ragazza, non tieni conto del fattore Muzedon.






Devi usare il primo "Hotlink for forums" di Images Hack!

Il fattore Muzedon è come la gravità: devi allontanarti dal pianeta per evitarla!

Senti Muze, non è che mi parli in un linguaggio che io possa intendere?
Che so, mi va bene anche il drowish, ma non mi hai aiutata per nulla
Visto che sei l'admin, fai il bravo, sistemale tu che poi copio la stringa per i prossimi

5) non è più la mia ragazza, l'ho mollata ormai da 4 mesi!
Quando una persona tradisce la fiducia per me è come se non esistesse più.

Era solo un modo per dire che l'ultima volta (nonchè la prima) che sono stato alla tana è stato un disastro!

Cmq, già che siamo in argomento e mi pare che tu sia nell'entourage del locale: credi sia possibile ospitare una mostra a tema fantasy in suddetto locale?? ^_______^

Ohhhh!!!
ma lo vedi che ti abbiamo portato fortuna invece?
Magari a quest'ora eri ancora con lei e non sapevi che non avresti potuto fidarti
Scherzi a parte, non mi intrufolo in affari così privati, ma spero veramente che non sia per via di un gioco molto scherzoso. Credimi, spesso anche io scherzo con i ragazzi, ma non mi passa per la testa di marpionare ed è solo uno scherzo



Bravo, bravo!
Io sono a tutti gli effetti uno dei due tavernieri, ossia uno dei due soci che hanno avuto la felice idea di aprire questo posto un anno e mezzo fa e ti posso dire che, sì! Tutto è possibile, specie se si parla di fantasy che è a tutti gli effetti il nostro pane.
Il punto è sempre e solo uno: bisogna studiare il modo di attirare il pubblico con qualcosa che sia di loro interesse. Una mostra di disegni fantasy è bellissima come idea, ma va affiancata ad attività in cui tutti possano sentire coinvolti se vogliamo che abbia davvero successo.
Insomma, posso parlartene meglio, ma forse è d'uopo farlo via mail prima che il buon Muzedon mi banni
Ti mando il mio indirizzo email tramite msg privato

Perchè mai dovreibannarti?!
Al massimo ti sculaccio...



Ottima idea, parlarne in privato è comunque la soluzione migliore.

Essì, caro Muze, ma se la cosa va in porto guarda che torniamo qua a fare il battage pubblicitario!

...la qual cosa sarà graditissima...

Giusto per non smentirti Muze!
Ogni scusa è buona eh?
Comunque, non sai che razza di idea malsana che mi è venuta in mente!
Sta attento, io e Randolph stiamo studiando qualcosa da brivido... Se vuoi ti coinvolgiamo