Non credo di andare off topic dicendo che oltre alla Porfiria (interessantissimo scoprire che esiste. Grazie Dada) Ci sono altre malattie che richiamano esseri del fantastico. Non ho fatto ricerche quindi non ricordo il nome, ma so per certo che esiste una malatti che ti ricopre ogni angolo del colpo di folta pelliccia e mia mamma (psicologa) mi raccontava che esistono delle persone particolarmente sensibili alla luna piena e che in quese notti diventano molto più aggressive (è il tuo caso, cane pazzo)

Cmq bella l'idea di esplorare "l'aspetto reale del fantastico"

Efrex parli della licantropia, altra malattia molto rara che è finita col fondersi nella mitologia per i suoi sintomi cosi suggestivi =)

grazie odin

certo che noi NON esistiamo...cioè i vampiri non esistono...e tu ne sei fermamente convinto....


ok,chi mi da i dadi per lanciare demenza su questo aspirante cacciatore?

Grazie a tutti, ho imparato e scoperto un sacco di cose che non sapevo..specie sulle malattie che molto probabilmente hanno portato alla creazione delle leggende sui vampiri. In fondo il mondo del fantasy da noi tutti amato nasce proprio da fatti veri, reali e concreti che la scienza in quel momento non riuscì a spiegare (..certi non li ha spiegati ancora adesso) tra i più comuni i fenomeni di nanismo, le grandi pestilenze del periodo medioevale, i più grandi fenomeni atmosferici e naturali, per non parlare di quelli astrali. In certo senso è brutto da dire, ma è così, la stragrande maggioranza di miti e leggende nasce dall'ignoranza, non in senso dispregiativo ma intensa come non-conoscenza.
Sotto questo punto di vista se non si fossero verificate queste situazioni e i nostri avi avessero avuto la nostra conoscenza oggi probabilmente avremmo 1/3 delle leggende e dei miti esistenti...quindi W L'IGNORANZA!
Scherzi a parte, a proposito di origini del vampirismo, avevo letto di un medico del 1600 che a causa della carestia portata dalla peste (quella manzoniana tanto per intenderci) voleva dimostrare che un essere umano poteva soppravvivere bevendo soltanto sangue di origine animale, se ciò fosse stato vero avrebbe dato un contributo per alleviare le sofferenze della carestia. Il risultato è stato che si è blindato in casa assumendo dosi regolari di sangue di vitello, che gli venivano portate giornalmente da un amico macellaio. Lo storico non precisa quanto sia andato avanti in questo modo, dice solo che i vicini spinti dalla curiosità entrarono un giorno in casa sua e lo trovarono pallido come la morte, in pessime condizioni disteso sul letto con la bocca sporca di sangue. Fu giustiziato poco tempo dopo dalla Santa Inquisizione con l'accusa di stregoneria. Molto probabilmente aveva contratto anche lui la peste tramite del sangue infetto o si era debilitato eccessivamente assumendo solamente sangue come unico alimento per un lungo periodo di tempo. Spinto dalla curiosità mi son documentato e ho scoperto che il sangue anche volendo non costituisce un alimento completo per sopravvivere, inanzitutto perchè è costituito dal 93 % di acqua e pi perche trasporta anche ormoni che vengono distrutti poichè non accettati dal nostro corpo, distruggendo gli ormoni vanno persi anche parte di quella piccola percentuale di zuccheri, grassi e vitamine che il sangue trasporta. Spiegato il fatto perchè il povero medico era "leggermente" pallido quando fu trovato, soltanto che per sua sfortuna l'inquisizione non conosceva questi piccoli dettagli.

Davvero un post interessante oscuri fratelli...

Certo non so se mio 'padre' sarebbe d'accordo con questa vostra disquisizione, ma io non smentisco nulla di cio ke avete detto. L'importante è crederci...... (ringrazio MM per l'utilizzo della sua icona personale...)

Già, mio "padre" invece usa i paroloni per far credere che non esite e far finta di nulla...
Scusate era una discussione seria e interessante ma si parla di padri...
Io il mio non posso che venerarlo!

http://real.laspia.net


è un sito dove si parla di HLV, ovvero Human Living Vampires... Per chi fosse interessato...

Io so anche che i soldati delle tribù mongole ai tempi del buon vecchio Genjis Khan (o come cavolo si scrive) nei periodi in cui scarseggiava il mangiare tagliavano le vene dei cavalli per berne il sangue.

Di cavalli ce n'erano a bizzeffe e pure di erba...

so anche però che prima di arrivare a questa procedura i soldati mangiavano spicchi d'aglio (non mi ricordo fatti come) che aggiunto al fatto che sti soldati non si lavavano MAI avevano quel delicato odore di suino morto misto a sudore nauseabondo ... quindi magari non c'entra tanto coi vampiri...

bevevano il sangue dei cavalli quando erano o dispersi o senza cibo cioè in mancanza di nutrimento.
col qualcosa come punte di freccia lame ecc praticavano piccoli fori nella pelle resistente del cavallo che in genere non si agitava per così poco e slurp slurp!

Se si studiano le varie culture, si nota che in tutte appaiono i vampiri, avranno nomi differenti, ma ci sono, quindi sarebbe secondo me sbagliato dire che nn esistono, magari nn sono come nei film, cioè, la luce nn gli fa nulla, così come l'acqua santa o le croci, queste potrebbero essere state inventate da qualche esponente della chiesa cattolica o altro ente religioso!
Io dico, si esistono!

Un famoso scrittore di fantascienza, Richard Matheson, nel libro "I'm legend" sostiene che il problema delle croci è dovuto alla comprensione del rifiuto del proprio paradiso o di ogni altra cosa dovrebbe esserci dopo la morte, quindi un cristiano che diventa vampiro subisce l'influsso della croce, ma un buddhista non ne risentirebbe e un ateo nulla di tutto questo. Ovviamente è solo un libro horror e non va preso per libro sacro