secondo me hanno un ottimo master, da questo punto di vista

Grazie, borgata^^

Ottimo o pessimo non sono io a doverlo dire, ma cerco di tenere conto di tutte le variabili possibili... e do' molto piu' peso al "senso" che non alla regola astrusa trovata sul manuale.^^

Io parlavo solo delle punizioni che infliggeresti a quei pochi pgnucoli

non sono punizioni, sono ovvie conseguenze di gioco

Niente che non si meritino...

Io avverto prima i miei giocatori: con me si ruola, non si fa pwp...
Poi certo non impedisco di fare un pg forte, ma i PP puri con me hanno vita molto, molto breve...

...Voglio proprio vedere come fai a liberarti di un Pale Master, praticamente immortale a tutto, senza sputtanarti la reputazione da DM (ovvero dicendo cose tipo: "No, tu muori perché lo dico io...").
Certe cose le risolvi fuori dal gioco, ma in gioco hai le mani legate (a meno che tu non voglia fare una scena come quella qui sopra, che farebbe scendere la tua credibilità di DM quasi sotto lo zero).

Col cavolo......io sono il Dio tuo e tu muori.......................

vabbè, ma allora fai prima a dire così non mi diverto, cambialo

No, devi castigarlo per il male che ha fatto.....

Un Pg non sarà mai invincibile! un buon master saprà sempre in grado di trovargli delle sfide in grado di metterlo in crisi e di batterlo!
una buona lezione ogni tanto nn guasta!

ciauuu

Di quale scena parli?

A parte questo... secondo me, in linea generale, ci vuol così poco a far morire un PG, con motivazioni più che sensate e condivisibili, che non vedo come possa porsi un problema del genere.
Il mondo è grande e pericoloso, basta guardarsi un po' intorno e cogliere solo una delle tantissime possibilità che ci vengono offerte dall'evolversi degli eventi.
E questo senza andare a provocarne di nuove... i PG non sapranno mai quali sono le conseguenze delle proprie azioni e della propria curiosità, in particolare quando messi di fronte a situazioni limite.

Di norma anzi succede proprio il contrario... i master ignorano una marea di conseguenze delle azioni dei PG, e questo permette ai PG di sopravvivere e andare avanti nella campagna.

Ecco, è proprio questo ciò di cui parlavo: una scena così da "iosonoilcapoequindisuccedequellochedicoio" sputtana la reputazione del DM in una maniera spaventosa. Il DM dovrebbe trovare giustificazioni ruolistiche a TUTTO quel che fa, in caso i giocatori glielo chiedessero.
Ricordate: il DM può barare, ma i giocatori NON devono saperlo. Un comportamento del genere al mio tavolo dal gioco causerebbe l'immediata uscita di tutti i giocatori!

...Questa è una cosa molto opinabile... Quando si ha un PG immune a tutti i tipi di danno, ecco che è invincibile. Non si soffoca, non si avvelena, non si avvoga, non si può prendere nel sonno (perché non deve dormire), niente danni alle STAT, niente danni fisici... Difficile da buttar giù, almeno in game.
La scena da me citata era ma il Cane Pazzo ha fatto un altro ottimo esempio con il suo intervento.

Appunto, ad un PG così puoi intervenire solo fuori dal gioco, dato che dentro è praticamente invincibile.

Questo è vero solo parlando di PG normali. Con l'esempio da me citato, ci vuole MOLTO impegno, e non è detto che si riesca a trovare un modo per ammazzarlo senza infrangere qualche regola.

Spiegami una cosa... ma un pg come quello che descrivi tu, cosa ci fa in gioco?!?

Se è davvero così immortale, come si diverte scusa? Cosa fa nella vita, il pascià? Secondo me, se c'è possibilità di gioco per quel PG, allora lo si può uccidere, e senza troppi problemi.

Ovvio che se il PG è l'equivalente di Raistlin dopo che ha seccato tutti gli dei, allora il discorso potrebbe essere differente...
Per quanto anche anche in questo caso qualcuno potrebbe far intervenire il dio supremo della situazione, tipo AO, e punire Raistlin con la morte per aver distrutto gli equilibri del creato...

PS: riguardo all'esempio... ok, ora ho capito a cosa ti riferivi.
Beh, naturalmente una soluzione del genere non è nemmeno da prendere in considerazione...

No, il gioco è mio e decido io....