avete mai terminato una campagna di d&d? o vi è spesso capitato di chiudere prima... per mancanza di tempo o altro; ma soprattutto i vostri pg se sono riusciti ad evitare la possibilitàdi una fine prematura sono riusciti ad evirala anche nel gioco?

ho finito una campagna diventando una divinità, molte altre salvando il mondo e alcune (troppo poche) conquistando la mia bella fetta.
altre invece le abbiamo fermate intorno al 10-12° per motivi più o meno futili.
attualmente (non spesso come vorrei) sto masterizzando una campagna giunta all'epico ed ho intenzione di condurre i PG fino al 45° livello circa per poi fargli decidere cosa fare.

direi proprio di no... il personaggio al livello più alto che ho avuto è arrivato al livello 14

giocavamo in 3 e il gioco andave preciso e spedito... poi uno di tre si è perso la scheda e addio sogni di gloria.........

D&D non "finisce".
Se per "finire" intendi arrivare al massimo livello consentito dai manuali, la risposta è no, sono arrivato massimo al 18°, mi pare!

NI, ossia quando la campagna era divertente l'ho giocata con un sol pg, quando invece la compagnia me l'ha resa noiosa ho smesso, sempre con lo stesso pg...

claro che si!

anche io come SKAN ho fatto un po di tutto...arrivato a essere immortale, ad avere la fetta di mondo e a prendermi qualche rivincita personale!!!

Considerate che però nella 3.x non c'è limite di livello se considerate l'epico! e quindi volendo si va avanti quanto si vuole!

io ho provato fini al 28° poi ci siamo stufati, un po perchè sei Dio in terra e non ha senso che in giro ci siano solo mostri epici....e non ha nemmeno senso che incontri stormi di gente che anche del 20° t fa ridere!!! cioè non c'è storia! Ci si riduceva a fare l'avventura senza tirare gli scontri e combattere solo con l'eventuale boss finale...il resto era una formalità....
insomma non ha molto senso.... poi questione di gusti...

ciauuu

Personaggio vivo in tutte le partite di Krustj, eppure assai maltrattato e lievemente indemoniato . Ma vivo! Idem in altre partite. Son morto raramente in qualsiasi campagna: i miei personaggio sono sempre i primi a fuggire, anche davanti agli scoiattoli più inoffensivi

Diciamo anche (non dimentichiamo) che sei crepato soddisfacevolmente....

Rimasto ...di sale

Muihihihihi hih ihi hi h ih i h ih ih

diciamo che con il mio gruppo giochiamo 3 campagne diverse,in ogniuna delle quali una di noi fa il master...queste tre campagne non sono ancora finite ed è un annetto che giochiamo,però delle avventure singole le abbiamo fatte e ovviamente finite ecco

Si piango ankio con il mio amico maledetto skizzo perke hai perso la skeda maledetto

SI ma alla fine il vero scopo di un pg e quello ke si effisato fin
dal l'inizio, cioè ad esempio il mio pg e partito per diventare un guerrioero x fare tornare nella suo regno il bene percio dopo tante avventure vissute e accomulando esperienza tornando al seo regno se riuscira a fare trionfare il bene questa raggiungera il suo scopo e questo ke si chiama la fine di una partita a D&D capite?.

e in fatti se vedete gli altri pg gia essistenti come drizz ee tanti altri anke loro ha uno scompo finche nn lo raggiungerano li sentiremo sempre parlarene. (nn so se avete capito il conceto mi sono perso ankio nella mie parore)

secondo me fare un'avventura di D&D e' come una vita...non ha uno scopo,non si puo' raccontare una fine mentre stai gia vivendo... 8)

confermo l' ultima ipotesi 8)

Ogni bravo giocatore dovrebbe prefissarsi uno scopo a lungo termine, ed ogni bravo master dovrebbe farglielo raggiungere il più tardi possibile.
Quindi la fine di un pg dipende in larga parte dalla bravura del master...
Il mio si impone la regola di farci arrivare vivi fino al 5, e poi ognuno per se e dio per tutti 8). Poi è naturale che ti capiti il colpo di sfiga....

beh,diciamo che si inizia a giocare a D&D per raggiungere alla fine uno scopo,ad esempio ritrovare il Fratello scomparso..
Magari alla fine,il personaggio fortissimo ricco di oggetti magici,rispettato/o temuto che sia,durante l'avventura si proporra' altri scopi in alternativa ad un fallimento ed E' GIUSTO CHE SIA COSI' altrimenti tutta la vita del pg girerebbe intorno ad un unico scopo e cio' renderebbe l'avventura banale e monotona.
Ad esempio un pg ogni volta che entrerebbe in una citta' ancor prima di aver saputo qualcosa chiederebbe se e' stato visto il fratello,limitando notevolmente il gioco di ruolo!!!Se invece ha piu' scopi,inizierebbe con lo stare zitto e osservare la situazione,si farebbe la situazione generale della citta' e poi magari con un buon master arriverebbe a scoprire delle cose che magari non avrebbe scoperto nel primo caso...