Ditemi che diamine ha fatto Quenthel co' 'sta Barrison Del'Armgo!!!

Ecco,secondo me,come si dovrebbe interpretare un C/M :

1) raramente rispetta la parola data, e non ha onore
2) mente con chiunque
3) attaccherà e ucciderà un nemico disarmato (sono quelli del tipo migliore per lui!)
4) ucciderà e ferirà un innocente per il puro piacere di farlo
5) usa la tortura, sia per ottenere informazioni, sia per godimento personale
6) se aiuta gli altri e solo per un suo capriccio personale
7) ucciderà per il puro piacere di farlo
8) disprezza l'onore, l'autorità e la disciplina: le vede come debolezze
9) non lavora bene in gruppo: cerca costantemente di imporsi agli altri
10) è estremamente probabile che possa venire corrotto
11) tradisce gli amici: dopo tutto, puoi sempre trovarti un altro amico!
12) si associa generalmente con persone malvagie

che ne dite ?

Gia decisamente più dettagliato di quelle poche righe presenti sul manuale del giocatore.
Ma secondo me è ancora troppo restrittivo.


"Telnor sentiva il sangue ribollire dentro di se, da quando aveva lasciato Evermeet aveva visto tutta l'impurità che infestava il Toril, quel meticcio corrotto nel sangue capo della milizia di una città umana, tratteneva a stento le sue parole arcane, l'incantesimo più potente appreso in anni e anni di studio lo avrebbe forse polverizzato, ma gran parte degli uomini del suo plotone sarebbe sopravvisuto, e in una città come quella dove gli umani finivano impalati alle sue porte voleva dire morte.
Certo poteva essere più rapido e incenerire la locanda e i suoi avventori con una palla di fuoco, ma il rischio era comunque molto.
Si voltò e vide il guerriero dietro di lui, più di una volta i due erano stati vicini a scontrarsi, ma la sua lama votata a Talos era comunque stata più d'una volta utile.
La sua mente si riordinò abbastanza velocemente, aveva qualcosa in comune con quel guerriero, l'odio per gli sporchi mezzosangue, più di una volta gli aveva raccontato di aver trafitto qualche meticcio solo per mettere un pò d'ordine in questo sporco mondo.
Ordine, a lui dell'ordine non gliene importava gran chè, ma l'odio per quei meticci gli era sufficente, bramava con tutto se stesso il momento in cui tutti i mezzelfi sarebbero spariti dal Toril, lo chiamava curiosamente "sogno", ma gli elfi non sognano ne era consapevole.
In ogni caso per coronare questo suo desiderio si sarebbe dovuto alleare con quel guerriero, solo insieme avrebbero potuto ripulire il Toril e mai come in quel momento avrebbe voluto ripulire quello sporco piano."


"Il robusto paladino entò nella stanza degli interrogatori, al centro legato vi era Murdok, da tempo era braccato per i suoi omicidi e finalmente era stato catturato.
L'incedere dei passi del paladino faceva risuonare l'armatura pesante che non aveva ancora avuto il tempo di levarsi, faceva come per tentare di calmare la sua rabbia ripetendo tra se e se qualche versetto ripreso dai dogmi di Helm.
Si voltò all'improvviso osservando il sorrisetto stampato sul volto di Murdok, il bastardo era una lama veloce e prima di venire tramortito si era portato con se due suoi uomini, ma era il momento di sapere dove aveva nascosto i corpi delle sue precedenti vittime.
"Parla! sei stato tu ad uccidere la figlia dell'armaiolo?"
Per quanto possibile il sorrisetto sul volto dell'omicida si fece ancora più delineato.
"Si paladino... quell'uomo mi aveva negato uno sconto su una bella corazza... imperdonabile non trovi?"
Il paladino era stato colto nel segno, si sarebbe aspettato una negazione da parte sua, di fronte a cos' tanto male il suo simbolo sacro sembrò quasi affievolirsi mentre la sua fede vacillava.
Come poteva un uomo macchiarsi di tali delitti e restare saldo nelle sue convinzioni?
Murdok osservava soddisfatto il paladino indietreggiare e uscire dalla porta per andare a pregare, il suo sadico sorriso lo avrebbe perseguitato per sempre, per sempre."


"La battaglia infuriava da qualche minuto oramai, il mezzelfo in armatura nera si guardava attorno in quel lago di sangue cercando il suo vero nemico, uno di quei paladini venuti per epurare il male presente in quella cripta lo caricò.
Non avrebbe lasciato a quegli stupidi devoti alla triade di vanificare il lavoro della sua chiesa, con le loro fandonie gli avevano sottratto il fratello, e ora avrebbero pagato col sangue.
Fu abbastanza rapido a schivare il fendente di spadone, un colpo nettò gli fece tranciare la mano del paladino che cadde a terra urlando.
Gli sollevo la celata per finirlo e riconobbe solo allora il volto di suo fratello.
Il furore lo pervase da capo e piedi, a stento trattenne la sua lama dall'affondare.
"Tienti pure il moncherino che ti è rimasto, ma tieni gli occhi ben spalancati."
Dalla sua borsa estrasse una pozione di cura, che apr' con la bocca e fece cadere sulla ferita del fratello.
"Voglio che tu veda tutti i tuoi compagni morire come cani per mano nostra, traditore!"
Il mezzelfo si rialzò dal fratello ormai disarmato per rilanciarsi nella mischia che lo circondava."




"Il ladro riestrasse rapido la lama dalla gola del nobiluomo.
Mask lo aveva tradito, scoperto in piena notte mentre tentata di rubare in quella casa, ma la gola del povero governatore di Evening Star era stata trapassata da parte a parte prima che un urlo potesse squarciare il sacro silenzio di quella notte, meglio così, un altra tacca da aggiungere nel freddo metallo della sua lama, pensava tra se e se con un sadico sorriso.
Fece per andarsene quando la vide, sdraiata nel suo letto, una bellissima ragazza che era stata appena privata del calore paterno.
Si avvicinò vicino a lei silenzioso come aveva imparato in anni e anni di allenamento, la osservò dormire, bella come un Aasimar.
Dentro di lui sentiva come se Sune gli stesse rivolgendo la peggiore delle maledizioni.
Quello splendido essere privato del padre si sarebbe dovuto sposare a breve con un ricco uomo per poter sopravvivere.
Rapido decise di uscire dalla stanza, la servitù avrebbe presto trovato il corpo del governatore, ma anche dopo anni e anni di distanza lui era sicuro che non avrebbe mai dimenticato quei meravigliosi capelli biondi."


"Il Sommo sacerdote di Cyric entrò nella stanza del tempio con fare autorevole.
"Basta così..."
A quell'ordine secco due uomini incappucciati si allontanarono dall'uomo nudo e quasi esanime legato stretto sul freddo altare di pietra.
Entrambi si disposero ai lati della sala a capo chino, osservando ogni singolo movimento del sacerdote.
"E così hai ben pensato di mentirci... mentire a me, mentire al nostro culto, ma peggio ancora... mentire a Cyric!"
L'uomo sull'altare strinse i denti in preda a qualche spasmo dovuto al dolore che quei due uomini gli avevano fatto provare.
Il sacerdote posa la mano destra sul suo corpo, mormorò qualcosa in abissale forse le ultime parole che la vittima sacrificale avrebbe sentito.
Dalle sue mani uscì una lieve luce azzurrina che fece richiudere le ferite dell'uomo, i suoi spasmi divennero respiro e i suoi occhi si spalancarono per osservare il sacerdote.
"Ti ammiro, molti hanno provato a ingannarmi ma nessuno di loro è mai riuscito nel suo intento.
Non ci sarà tortura per te, ma quest'oggi la tua anima andrà da Cyric e sarà lui stesso a decidere la tua sorte..."
Fece un rapido cenno indicando il pozzo delle anime.
I due uomini dapprima ammutoliti si ripresero e tagliarono i lacci che lo legavano alla pietra, il sacerdote iniziava in abissale a recitare i versetti della cerimonia di sacrificio, che questa volta sarebbe stata indolore."


"Gli Zulkir erano stati chiari, in particolar modo Szass Tam, fallire non avrebbe voluto dire abbandonare i Maghi Rossi del Thay, non esisteva la parola "abbandonare".
Quel'umano era stato abbastanza convincente a quanto pare se aveva convinto il vecchio lich a credergli e dargli fiducia.
E ora lui, uno dei più abili manipolatori della trama d'ombra avrebbe dovuto prestare le sue arti magiche a lui e quel suo gruppo di falliti per recuperare un artefatto disperso chissa dove.
Doveva valere così tanto quello scettro magico per costringere lui a fare da balia a quei quattro idioti?
In ogni caso non avrebbe dovuto sgarrare, non ora che era cosi vicino a manipolare l'ottava cerchia, Szass tam poteva ancora polverizzarlo con un solo gesto, ma era solo questione di tempo."


"L'ennesimo fallimento, questo era costato assai caro al culto di Cyric.
Il sacerdote salì le scale del tempio fino ad arrivare a osservare l'intera città.
La nera Zenthil Keep per metà ancora distrutta dopo l'era dei disordini si stagliava sotto i suoi piedi.
Era ancora giovane quando la città era in mano a Cyric, quando Bane era caduto, eppure non erano riusciti a tenere salda la presa su quelle nere mura.
E ora quel traditore di Fzoul Chembryl governava la città con pugno di ferro nel nome di Bane.
Sarebbe dovuto bruciare insieme a tutti i baniti, imolati alle porte della città come esempio mentre lui insieme ai suoi confratelli urlava forte il nome di Cyric.
Ma finchè la città veniva tenuta salda con pugno di ferro loro avrebbero solo accumulato fallimenti su fallimenti, il prossimo attacco, sebbene a malincuore, sarebbe dovuto essere più rigido e meglio mirato.
I massacri che facevano per le strade i suoi fedeli quando potevano erano piacevoli, ma non portavano a nulla, ci avrebbe dovuto riflettere a lungo.
Ma il sole stava sorgendo, era tempo di pregare, voltandosi lento si ridiresse verso la sua camera."


"Ecco che il paladino riprendeva a straparlare, se quel potente mago era caduto non era stato di certo grazie alla pazzia che chiamava coraggio o al suo falso dio.
Doveva continuare a tenere celata a quei quattro dementi la sua identità di sacerdote di Mask, e finchè restava in seconda linea gli veniva abbastanza semplice farlo e al contempo arrivare ai suoi scopi.
Ma quel paladino lo aveva fin troppo seccato, il bastone del lich emanava tanto male quanto potere e distruggerlo era stata la cosa meno saggia che avesse mai fatto in tutta la sua misera vita.
Quella notte avrebbe dormito a lungo con la gola tagliata, lui e la sua troietta devota a Lathander, e la mattina sarebbe stato il primo a piangere la loro scomparsa, prima o poi avrebbe fatto così con tutti loro iniziava a non sopportare le loro facce, ma fino ad allora doveva continuare ad annuire garbatamente ai loro deliri di bontà."


"Il cultista osservo i tre uomini arrivare portandosi dietro un mulo con le borse ben cariche.
Cariche del denaro che lo aspettava, sorrise al solo pensiero.
I tre si avvicinarono, pochi giorni fa avevano stipulato un ottimo accordo, 1000 monete di platino e lui gli avrebbe svelato dove i seguaci di Tiamath stavano tentando il più grande esperimento di resurrezzione degli ultimi tempi, mai i Cultisti del Drago erano stati così in fervore, presto un Dracolich avrebbe camminato per le lande del Faerun.
Quei tre erano membri del Trono di Ferro, avrebbero potuto usare l'informazione per ricattare i granduchi di Baldur, e a quanto pare loro stessi erano disposti a pagare bene.
Il cultista gli sorrise facendo cenno di avvicinarsi, i tre ricambiarono il sorriso e si portarono a pochi metri da lui.
"Dicci dove..."
"Vi dico solo... PER TIAMATH!!"
All'improvviso altri sette uomini in tunica rossa si rivelarono mormorando parole arcane, i tre al centro caddero polverizzati da vari incanti.
Il cultista si chinò sorridente sul corpo del mulo e ne aprì le sacche, tutto quel platino li avrebbe aiutati nella loro più grande opera, nessuno li avrebbe fermati ora che erano cosi vicini."


"Lizzy era stata catturata, il piccolo halfling correva tra i vicoli di Waterdeep dando a gran voce del sodomita a Ilmater, se per sventura avesse incontrato qualche suo sacerdote lo avrebbe accoltellato 8 volte prima di perdere tempo a sentire le sue prediche.
Rapidò entro in una taverna e si confuse con la clientela.
E pensare che il colpo gli era andato cosi bene, erano una bella coppia i due halfling.
Lui uccideva le vittime e lei pensava a rubargli tutto rapidamente per poi dividere.
Insieme si rifacevano col sangue di ogni affronto che gli umani avevano inflitto ai due piccoli halfling, insieme riuscivano a fare qualcosa che da soli avevano sempre fallito.
Adesso doveva andare alle prigioni e rapido, doveva tirar fuori Lizzy di lì, non solo perchè aveva il bottino o perchè pensava che potesse dire il suo nome alle guardie.
Ma forse provava per lei qualcosa di più di quello che avrebbe dovuto.
In ogni caso avrebbe volentieri fatto a pezzi lentamente la guardia che li aveva scoperti, rapido rubò da una sedia un ampia mantella con cappuccio, la indossò e uscì fuori nella scura notte di Waterdeep, diretto dalla sua Lizzy."


"Come avevano osato fare questo a lui?
Uno dei più importanti schiavisti di Zenthil Keep si era visto in breve tempo sotrarre tutto e venire cacciato dalla città.
Ma era stato abbastanza scaltro, conservava non pochi soldi a Calimport, abbastanza da assoldare un esercito mercenario.
Ma attaccare Zenthil con pochi uomini era un suicidio bello e buono, tuttavia era venuto a sapere di quei paladini.
Un gruppo abbastanza foltito che stava muovendosi contro Zenthil, forse non avevano idea delle forze malvage contro cui andavano incontro, o forse si.
In ogni caso era questo il momento giusto per attaccare, ingannare quei cialtroni sarebbe stato abbastanza semplice, avrebbe fatto unire il suo piccolo esercito al loro.
Vedere paladini e Zenthiliani massacrarsi sotto i suoi occhi sarebbe stata una vera goduria, presto la avrebbero pagata tutti per quello che avevano osato fare a lui!
Tale piacere valeva davvero i suoi ultimi risparmi, si sarebbe goduto quel massacro dall'inizio sino alla fine, tra i due schiaramenti non ci sarebbero stati vincitori, ma solo il suo animo sadico avrebbe gioitò di questa battaglia..."


Questi sono vari esempi di CM che come vedi fuori escono dagli schemi.
Continuo a dire che un allineamento vuol dire molto più di quello che c'e scritto in due lettere.

Si sono pazzo ad aver scritto tutto questo.

Sia lode a te, Hextar, da oggi in poi sacrificherò capretti per onorarti...

tanto piacere alla ceppa Hextar
può esistere qualunque cosa :

- un elfo che brama sangue
- un mezzorco stregone/paladino
- un drow codardo che vive in una comunità elfica
- un vampiro che odia il sangue

ma queste sono ECCEZIONI e non la norma così come i personaggi che hai descritto che poi,secondo me,ricordano
più un L/M che un C/M.

Cita gli esempi uno per uno e attribuiscigli un allineamento allora.
Perchè io LM di questi non ne vedo nemmeno uno, peccano tutti dal primo all'ultimo di un codice d'onore personale, assolutamente necessario per un LM.
Il mondo è fatto di eccezzioni e secondo me di CM come lo dice il manuale non ne esiste nemmeno uno prima di tutto perchè ha uno spessore psicologico e ruolativo di un divano a fiori.
E poi perchè sarebbe gia morto all'età di 8 anni per aver tentato di accoltellare nel tallone il miliziano alto 7 volte lui.

Vogliamo fare esempi proposti dal manuale?
Halaster, il mago (o meglio Arcimago) pazzo assolutamente CM, eccotene una breve descrizione:

Halaster Blackloak, il creatore di Sottomonte, è considerato giustamente un mago estremamente vecchio e potente… completamente pazzo. Questo mago anziano è esperto in campi del sapere molto diversi fra loro come il taglio di pietre preziose, l’ingegneria e la creazione e il controllo dei mostri (viventi e non- morti) provenienti da altri piani. Essendo pazzo ridacchia e parla costantemente da solo, e non sembra in grado di seguire una discussione o una conversazione a lungo. Comunque, la sua pazzia non gli impedisce di riconoscere un pericolo o una minaccia quando si presenta, e di difendersi con una velocità e una efficacia impressionante. Halaster è letteralmente in possesso di centinaia di oggetti magici, e quando si trova a Sottomonte (dove di solito è “nascosto nelle pareti”, utilizzando la sua rete di passaggi segreti) può comandare costrutti come i golem, gli orrori corazzati e gli artigli striscianti. Halaster può anche fare ricorso ad incantesimi contingenza, cloni di se stesso e i vari e trucchi e trappole di Sottomonte, incluso un “portale semovente” che può inghiottire la sua persona o altri a piacimento e trasportarli in qualche altra parte. I momenti di lucidità di Halaster all’interno di Sottomonte sono rari, ma al suo esterno è in genere estremamente lucido. In queste occasioni Halaster diventa un personaggio fastidioso, meticoloso dall’atteggiamento solenne freddo e decoroso. Si ricorda di qualunque offesa gli sia stata inflitta e di qualunque aiuto abbia ricevuto, e non tollera alcuna insolenza. Inoltre, Halaster cerca sempre di fare andare le cose a modo suo, senza dare alcun peso ai danni o al male che può causare nel processo.gli interessi di Blackloak sono principalmente collezionare nuovi mostri e nuove magie. Dopo migliaia di anni esiste ornai poco che egli possa definire “nuovo”. In attesa di cose di questo genere trascorre il tempo manipolando gli eventi e la politica in base all’umore del momento.


Potrei dirti che un CM alle volte essendo pazzo si comporta come un LB.
Dunque cosa vuol dire "ECCEZZIONI"?

Ripeto, lo schema da te proposto (secondo me) è riduttivo, e non descrive affatto bene un CM
Poi il fatto che la wizard a riguardo scriva anche meno di te è inconfutabile.

beh il C/M altro non è che un PG che non ha NULLA che possa essere attribuito a un qualunque altro allinemaneto

Semplicemente, può essere tutto o niente: un CM può anche essere solo un ragazzino avido (malvagio) che tiene in disordine la sua cameretta (caotico) per il piacere di sentirsi più libero.

Poi, nella realtà quotidiana, non si tende ad essere sempre ultracoerenti con le proprie regole, magari anche solo perché non ci si mostra sempre in tutti i propri lati con chiunque! Se tutti i CM fossero fatti in modo tale da essere stupratori, torturatori, impulsivi e sadici... ma che due maroni! Una spia CM andrebbe in pensione a 20 anni, perché nel frattempo si sarebbe sbugiardata anche solo andando a fare la spesa.

A parer mio, la vera essenza del caos dovrebbe stare nell'imprevedibilità e nella ricerca della libertà da schemi, leggi e regole che non senti come tue. Ma non é, che so, che un chierico CM debba mandare ogni due secondi al diavolo la propria fede nella sua divinità. O che un guerriero CM debba fare tabula rasa di tutto ciò che vede, o che un mago CM debba per forza scatenare l'inferno i nterra ad ogni proprio passo...

Bravo Kagura. ^_^
In ogni caso il CM è uno dei pg che se giocati bene è sicuramente il più difficile da interpretare e giocare.
Persino più del paladino con tutte le sue rigidissime regole cavalleresche.

Tornando ancora più IN topic per un chierico del dio della distruzione devi prima di tutto stabilire il perchè egli esista.
Stento a credere che qualcuno sia malvagio a priori, magari ha visto nel dio la possibilità di acquisire potere, o magari odia una particolare razza o tipo di persone legate alla sua vita.
Ci sono milioni e milioni di possibiltà. tu più che pensare a quelle due lettere pensa al tuo background.

Capretti!!! Perche non i fedeli del fratello, ne sarebbe certamente più felice.

Perché quello è Hextor, non Hextar...

La Hextar è un azienda asiatica di prodotti chimici.

http://www.hextar.com/

E sono sincero quando dico che loro hanno copiato...

E io non dubito a crederti, maestro...

perchè questi lo tagliuzzerebbero per benino e lo darebbero in pasto ai gatti

morte,devastazione,inganno,cattiveria,male,sangue,perversità.