Ma davvero?Beh ache la mia natura mi porta a essere un "miscuglio" di credi e di ideologie

Come mio primo atto di moderatrice riapro quest'ufficio informazioni... faccio un po' di polvere.
Scaccio i ragn... no quelli, visto l'ambiente me li tengo. Care bestiole...

Hoijemondijs figlia di Loptr l'etereo, Somma sacerdotessa della Gente nascosta del Baltico risponderà a tutte le vostre curiosità su qualsiasi argomento mitologico.

Per l'orario dei treni rivolgersi allo sportello accanto.

Una collaboratrice fa sempre piacere .
Anche se entro poco i messaggi di notifica mi arrivano comunque.
Bentrovata dunque.

Grazie, sortilegio... spero di non essere stata troppo invadente.

Ma scherzi? io non ho mai il tempo di moderare la sezione come dovrebbe, quindi va benissimo così, se avrò qualche contributo da dare lo farò sempre tranquillamente.

wow , una joint-venture dell'occulto!

cheffigata

Buon lavoro a tutte e due

YEAH!!! .

Muze dove posso fare un pò di sano SPAM pagano??

Dipende dall'approccio alla discussione, ma mi pare che questa sia la sezione migliore, come al solito.

Facciamo che apro un topic apposito va, così evitiamo OT

Ho un dubbio. Nel Silmarillion si parla spesso delle Aule di Mandos dove sono destinate le anime degli elfi morti mentre gli uomini non hanno una precisa destinazione poichè, secondo Tolkien, solo Iluvatar ne conosceva il fine ultimo. Gandalf ne fa un breve accenno nel Signore degli Anelli. Un mio amico mi ha fatto questa domenda tempo fa ed io ho risposto in modo circostanziato.
Che fine fanno le anime degli elfi morti in battaglia dopo avere raggiunto le Aule di Mandos? E gli uomini? Il destino loro riservato non è trattato nella leggenda dei Silmaril o io non ho capito?

Non mi sembra che ci sia una differenza di trattamento tra elfi morti di malattia ed elfi morti in battaglia. Essendo destinati a vivere fino alla fine dei tempi, dopo un periodo di purificazione nelle aule di Mandos, solitamente recuperano il loro antico corpo ri-creato ma possono dimorare solo in Valinor.

Poi ci sono gli elfi che muoiono di "vecchiaia", nei quali la sostanza mortale (hröa) si logora "bruciata" dalla loro essenza immortale (fëa). Costoro non periscono ma continuano a vivere fino alla fine dei tempi sub specie spirituale.



Il destino degli uomini dopo il solito purgatorio delle "aule" viene lasciato indefinito. Non si descrive il mondo ove essi dimoreranno dopo la morte. Nel Silmarillion e altrove si dice che gli elfi invidiano agli uomini quest'ultima dimora, nella quale essi sarebbero liberi dai legami con i destini del mondo. In alcuni scritti tolkieniani (Come l'Athrabeth di Finrod e Andreth) si parla di un regno di luce, dove spiriti eletti di uomini ed elfi potrebbero ricongiungersi.

Nella versione "originale" del Silmarillion (non in quello pubblicato, quindi) Mandos in persona parla di una sorta di Ragnarok che segnerebbe la fine dei tempi, il Dagor Dagorath. Durante la battaglia finale sarebbero richiamati in vita i grandi eroi dell'antichità, sia "buoni" che "malvagi".
Dopo la definitiva sconfitta delle forze delle tenebre il mondo sarebbe ricreato.

Alla nuova musica degli Ainur parteciperebbero anche gli Uomini.

Grazie per aver chiarito i miei dubbi!
Una risposta completa e soddisfacente!

I miei complimenti!!!

Sono contenta che la mia risposta sia stata utile.