Piovono goccie di sangue
dal cielo tetro e nefasto,
mentre germogliano
fiori appassiti,
nel giardino dell'infelicita'.

Piccola e profonda, davvero bella

Si, mi piace.
Se l'avessi postata un anno fa l'avrei usata come Manifesto del mio diario.

ti do un piccolo consiglio su come strutturarla meglio per renderla più musicale alla lettura:
prima di tutto analizziamo la poesia, è greve e vuole trasmettere tristezza forse solitudine, quindi deve avere un metrica secca, come un tamburo solista.Ricordati che in poesia quando si va a capo del verso, in assenza di punteggiatura, si crea un'inpercettibile pausa che spezza l'azione.

"Piovono gocce di sangue (pausa)
dal cielo tetro e nefasto,
quando sbocciano* fiori appassiti
nel giardino dell'infelicità

*è preferibile usare questo sinonimo al germogliano visto che l'uso della sillaba "GLI" forza un pò il ritmo.


Queste sono solo sottigliezze che rendono una poesia "bella", in una "più bella" se non addirittura "sublime"


spero non ti dispiaccia che ti abbia suggerito queste piccoli trucchi per migliorare ancor di più questa splendida poesia malinconica.

Sono commossa, non credevo che potesse piacere cosi tanto questa poesia è la piu breve che abbia mai scrito, sn felice. ne posterò sicuramente altre! certo che accetto consigli, ci mancherebbe !! grazie di cuore ^^