Da un bel po di tempo mando avanti un mio progetto letterario (e non penso di essere l'unico in questa zona, anzi spero di non esserlo perchè sarebbe uno spreco).
Volevo proporvi alcuni stralci per sapere cosa ne pensavate dello stilo che sto cercando di adottare. Premetto che la mia intenzione nella storia è di creare attimi di introspezione e di descrizioni delle emozioni e dei pensieri dei personaggi.
Quelli che qui vi descrivo sono alcuni dei momenti più oscuri dell'introspettiva del protagonista( che vi cedo proprio per mantenere l'atmosfera che qui regna sovrana).

Daniel si sentiva sconfitto. Ogni suo sforzo ,ogni suo sacrificio era risultato vano. Ed ora stava per morire.
Per cosa aveva sofferto fin'ora ? perchè aveva superato tutte quelle notti insonni, con il corpo dilaniato di ferite mentre sentiva la gelida mano del destino ultimo incombre sulle sue carni, trovando poi riposo solo nella violenta ed amabile perdita dei sensi?
di certo non per quel risultato, per quella cocente sconfitta.
Sentiva il suo nemico deriderlo. Sentiva la voce di brace di quella creatura di pura fiamma rovente mentre lo sfotteva per la sua impotenza.
<< Tutto qui? E' solo questa la tua forza?
Sei patetico...sei un divertente burattino che ha reciso i suoi fili nella vana speranza di riuscir a rimanere in piedi.>>
Ogni singola parola di quel bastardo , per Daniel, era come una coltellata, ora che era davvero impotente, inerme, in ginocchio di fronte a colui che odiava, senza aver la forza per tappargli la bocca.
Stava per morire? Era certo. Ma per lui che della morte conosceva l'aspetto, c'era sicurezza in un'altra cosa: essa non era la peggiore delle soluzioni. C'era l'oblio, il rischio ultimo di quella sua forma a metà tra la vita e la morte.
Era pronto, però, a fare quest'ultimo sacrificio?
Mentre ci rifletteva gli tornò in mente il volto di Luna, quello di quando era ancora con lui, il sorriso, le lacrime, ogni singolo momento di vita. Vi soprappose l'orrore della maschera di sofferenza che ora indossava il suo spettro , ancora prigioniero di questa realtà, anima tormentata e senza speranza.
Certo che era pronto. Ed il tempo si fermò per un eterno istante.
Daniel Daerig , Potere maledetto p1(lo scontro finale)

Cado nel vuoto, mi immergo nel nulla. L'oscurità , densa e palpabile, si è fatta morbido cuscino per la mia mente, stordendo i miei sensi.
La mia anima si svuota di ogni emozione. com'è attraente ,ora, quella struggente tristezza che ancora mi rendeva umano. A volte, però, i desideri nn dovrebbero essere espressi...
Una fitta, intensa, improvvisa, praticamente eterna. Un massacrante dolore.
Dolore di carne.
Dolore di nervi, di ossa.
Dolore di anima ,di mente, di sentimento.
E' questo il prezzo del potere di cui io ho bisogno? E' davvero questa sofferenza inumana ciò che mi si chiede?
Mi sembra un prezzo ragionevole. L'accetto.
Daniel Daerig, Potere maledetto p1(l'ultimo sacrificio)

Che cos'è questa densa oscurità?
Già, dimenticavo, il nulla ...ma se sono nel nulla, perchè esisto? perchè esiste il mio pensiero?
La solitudine, amara e struggente , mi attanaglia l'anima , in questo vuoto impalpabile ed eterno, e l'oblio in confronto è una ben dolce speranza.
Perchè sono ancora vivo? Lasciatemi morire...
Daniel Daerig , Potere maledetto p2(inizio)

Ottimo, se vuoi sentire il mio modesto parere. Ovviamente è solo uno stralcio, manca ancora una visione chiara della personalità del protagonista, e tante altre cose. Comunque promette bene.

Io mando avanti un romanzo da circa 2 anni e ho ancora ultimato mezza bozza (la salute, e le mie attuali condizioni non mi permettono di lavorarci sopra). Ti auguro maggior fortuna.
Se hai problema con i metodi di stesura fammi sapere, e vedo se la mia mente è abbastanza lucida da poterti dare qualche consiglio.

io sono 9 anni...ma calcola che sono autodidatta ed ho riiniziato questo lavoro decine di volte cercando ogni volta di perfezionarlo, quindi mi ha fatto un pò da scuola e ci sono affezionato.

Anch'io sono totalmente autodidatta. Sono avanti a forza di pratica, racconti gettati nel cesso ed esercizi di stile.

....e poi sono un pò incostante.

In queste cose l'esercizio è tutto.....