Se sentite un sibilo alle vostre spalle è molto probabile che si tratti di un dardo avvelenato...
Ancor prima di comprendere la natura di quell'attacco vi ritroverete a subire le torture più atroci...!!!

ed ora mi accingo a narrare a voi mortali il percorso tortuoso di un essere diverso....

Un elfo senz’armatura,dalla pelle scura,
cauto s’incamminava nella pianura…
Dal suo popolo era stato rinnegato
per aver la Regina Ragno sfidato…
Il sole sulla pelle diventò pungente,
sofferenza pari al morso d’un serpente…
La vista si velò facendo il cielo sparire,
presto si rese conto che stava per svenire…


to be continued......

....

Nareff si svegliò in una stanza poco illuminata
notando che l’aria era stranamente profumata.
Le energie erano tornate interamente
e provò ad alzarsi silenziosamente…
Non ebbe tempo neppure d’allungar lo sguardo
fu avvisato:“fermo o ti colpirà un dardo”.

to be continued...

e poi e poi!!!

-L'interlocutore misterioso disse a Nareff-

“Elfo drow, mi è poco nota la tua natura
dimmi della tua razza e non aver paura…”
Nareff percepì dalla voce di potersi fidare
e iniziò il suo racconto senza indugiare.
“La mia gente è composta da spietati assassini
a dei pugnali avvelenati sono molto affini…
Gli elfi della superficie sono odiati,
centinaia di villaggi sono stati bruciati.
I nostri bambini vengono indotti al male,
da adulti in guerra non c’è regola che vale
ma io son diverso, nel mio cuore c’è pietà
e così al mio mondo ho giurato infedeltà…”

to be continued......

.....

Il drow terminò così il suo discorso
e si voltò mostrando il proprio dorso…
Sapendo che aveva proferito verità
la voce fece ritornò nell’oscurità...


Passarono tre giorni dalla triste discussione
e fu inaspettata la violenza di quell’ intrusione.
Un ragno uccise con colpi invisibili,
i morsi velenosi erano davvero terribili.

Nareff però non era uno sprovveduto,
nella trappola il mostro sarebbe caduto
e quando la soglia della porta venne varcata
dall’ alto partì una freccia incantata…
Il ragno trafitto s' accasciò agonizzante,
l’inganno fu d’una perfezione agghiacciante.



Un vecchio interamente di verde vestito
visionò le stanze rimanendo impietrito,
poi giunse da Nareff al cospetto
e lo guardò negli occhi in modo diretto.
“Hai ucciso del buio una creatura,
aspettati adesso una vendetta futura…
Comunque fuori è calata l’oscurità
di domande da porti ne ho un’infinità…”

to be continued....

.....

I due uscirono sotto un cielo stellato
lasciando alle spalle il rifugio alberato..
“Nareff consideraci come tuoi fratelli
vedrai ti libereremo dai tuoi fardelli..
Il tuo comportamento è stato apprezzato
stai tranquillo sarai di certo accettato
e se per caso ti troverai in difficoltà,
chiedi di Iarven , ha grandi capacità.”
Infilò una mano nella verde tunica
tirando fuori una lucente pietra runica.
”Questa gemma in aria dovrai lanciare
se Iarven a te vorrai richiamare...”

Nareff fu sorpreso dal dono improvviso,
scomparve il vecchio, senza preavviso..
Rimase solo ad ammirare il cielo stellato
che da sempre gli appariva intricato.
L’alba mostrò il primo accecante bagliore,
e ritornare nell’ombra fu la scelta migliore.

.. to be continued....



p.s.
Si conclude qui il primo atto,che ho dimenticato di dirvi che è intitolto "Erabol il bosco dei druidi", aspetto vostre curiosità!!
Domani sera ci sarà l'inizio del secondo atto...!

a presto mortali.......

- Caccia all’esule drow - atto II


La notte seguente ci fu un attacco cruento
ed era solo l’inizio d’un lungo tormento.
Spedizioni punitive drow cercarono il fuggitivo
che sempre li eluse rimanendo furtivo.
Questa lunga caccia il bosco non tollerava,
perché come veleno nelle sue vene pulsava…

Non rimase altra scelta che quella di fuggire
nessun altro sarebbe dovuto perire,
Nareff per loro si sentiva responsabile
andar via era molto più affidabile.
Così percorse molti sentieri all’impazzata
fermandosi allo schiocco d’una sferzata…
Innanzi a lui di Lolth una sacerdotessa,
sorrise facendo una terribile premessa...
“La mia pattuglia giungerà e sarai massacrato
per aver alla Regina il pugnale rubato…”

to be continued....


p.s.
salve mortali...
non lasciate commenti quindi deduco che vi stia piacendo...speriamo!!

Trovo interessante come e scrtitto,
di sicuro ne trarrai profitto...
A me piace perche e tutto in rima.
quindi prosegui quanto prima

Ne trarrò profitto ?? in che senso??
ti accontento cmq con altre righe....il bello deve ancora venire!!



..
La frusta da sette teste di serpente formata
sibilò presagendo che di sangue era assetata.
Nareff, disarmato, iniziò ad indugiare
ma in un aiuto poteva ancora sperare,
colse spedito la pietra dal vecchio regalata
e invocò Iarven dopo averla scagliata…

Dall’ avvolgente coltre dell’oscurità
giunse il druido a grande velocità.
Un vortice di infinite foglie circondava
la sua figura e l’identità velava..
Con se portava una spada tenebrosa,
Nareff la brandì sentendola poderosa.
Vedendo la veste verde fu grande lo stupore,
Iarven, era l’anziano del bosco, nel suo candore…
“Quella spada era di Beren dio della guerra,
l’ho strappata io stesso dalla sua infida terra,
è un arma tanto potente quanto fuorviante
soccombere al suo potere sarebbe straziante”

to be continued.....

......
Celati nelle ombre sette drow s’armavano,
le sottili lame la vita dei due bramavano.
Iarven sorrise indicando il cielo con un dito,
i nemici ignari compresero tardi che era un rito.
Un fulmine color lavanda dalle nuvole discese
e in breve le vite dei nemici si prese…
Il colpo del druido fu davvero distruttivo
e per la drow la situazione volse in negativo.


Itra la frusta con forza iniziò a dimenare
la testa al druido di netto voleva staccare
ma le sue mani leste il terriccio toccarono
e molteplici radici dal suolo riaffiorarono…
Il corpo nemico fu velocemente inglobato,
dalla stretta nessuno si sarebbe liberato
ma la sacerdotessa riuscì a pronunciare
parole divine per potersi salvare…

to be continued......

Non per essere pignolo ma in inglese si dice "To be continued".
Non volevo fartelo notare ma dopo 11 volte che lo scrivi sbagliato mi è saltata la mano sul tasto di reply...

Grazie mille!!! ho subito corretto il madornale errore!!!
però mi aspettavo una critica o un opinione più costruttiva!!!
pazienza....attenderò.....

......

“Il tuo è solo un misero espediente
sei uno sciocco druido non vedente!!!
Siete destinati a una morte repentina
ti ricordo che ho il favore della Regina..”
La frase la perfida drow non terminò
un sasso animato le sue labbra sfregiò…
“Non arrischiarti a nominar la Menzognera
potrei darti una punizione molto severa…”

Furente per l’offesa estrasse due pugnali
che avevano le effigi dei ragni più letali.
Furono presto scagliati con grande irruenza
ma un muro di foglie ne annullò l’influenza.
“Non sei nel tuo mondo, ti conviene scappare
o altri spiacevoli fallimenti dovrai sopportare”

Quando le fronde si furon dileguate
Itra aveva già preso le distanze adeguate
ma Nareff la inseguì prontamente
raggiungendola con un lesto fendente.
Il braccio destro saltò di netto
facendo sgorgare il sangue di getto,
la sacerdotessa sorpresa in ginocchio crollò,
guardando il drow, con sgomento strillò..
Il colpo infertole fu davvero feroce,
ultimo atto d’una morte precoce…


( ragazzi il secondo atto si conclude qui...)

aspetto impaziente il terzo atto...

mi è sembrato di scorgere un miglioramento tra il primo ed il secondo atto:
ne primo le rime erano facili: due avverbi di modo, due verbi della stessa coniugazione, due sostantivi...nel secondo mi è sembrato un pò più vario...comtinua a migliorarti...

...un'ultima cosa: cerca di curare un pò di più la metrica...se due versi sono in rima suonano bene ma se hanno anche lo stesso numero di sillabe suonano ancora meglio...

COMUNQUE COMPLIMENTI

nn lasciarla in sospeso che voglio sentire il terzo atto...mi raccomando!