Allora... Vero, la mano è poco realistica, ma è un dettaglio di cui mi importava relativamente poco e non avevo voglia di perderci troppo tempo (la mia idea originaria era di farla "sfumare" nello sfondo, come avevo detto è un dipinto di allenamento). Se è per questo, ricordo una drow di Parkinson con una gamba decisamente più lunga dell'altra!
La scarsa brillantezza dei colori dipende anche dal fatto che il dipinto è su cartoncino telato e non ho potuto scannerizzarlo bene, ma non ho ancora trovato la consistenza e la tecnica di colorazione giuste. Rispetto all'olio l'acrilico è traditore, visto che tende a cambiare colore quando è asciutto. Superare il problema richiederà molta pratica, credo.
Io trovo il tutto anche troppo dettagliato, in verità vorrei riuscire a dipingere lasciando molto "caos" come Frazetta.
E per rispondere a chi mi chiedeva degli studi, ho il diploma di illustrazione dell'Istituto Europeo di Design - ma lavoricchio in maniera molto saltuaria...
