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goldrake
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Oggetto del messaggio: [monografia] Sigur Rós Inviato: mar feb 15, 2011 20:39 |
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Iscritto il: mer lug 13, 2005 14:43 Messaggi: 8646
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Fonte: Wikipedia, seconda fonte: ondarockNascita del gruppoIl 4 dicembre 1994 Jónsi Birgisson, Ágúst Ævar Gunnarsson e Georg Hólm diedero vita ai Sigur Rós: il nome lo presero in prestito dalla sorellina di Jónsi nata proprio in quel giorno, Sigurrós (Rosa della Vittoria). Cominciarono poi subito a registrare il loro primo album; per il loro primo singolo (Fljúgðu) impiegarono appena sei ore. Grazie a questo brano il gruppo trovò subito un'estimatrice, la ben più famosa conterranea Björk, che fece pubblicare il brano nella compilation che celebrava il cinquantesimo anniversario dell'indipendenza islandese. Dopo questo inizio folgorante si presentarono i primi problemi: innanzitutto economici (lo studio venne pagato riverniciando le pareti), gli studi di Georg in Inghilterra, gli impegni di Jónsi con un altro gruppo, i Bee Spiders. Inoltre, alla fine delle sessioni di registrazione le canzoni erano completamente differenti dalle versioni originali. Allora il gruppo prese in considerazione l'ipotesi di ricominciare tutto da capo, ma rinunciarono perché l'operazione sarebbe durata troppo a lungo. Il primo album Von (speranza) nacque nel settembre 1997, dopo un lavoro di tre anni, grazie ad un accordo con l'etichetta Smekkleysa (Bad Taste). Il suono dell'album si dimostra distante dagli ultimi pezzi prodotti dalla band, un po' troppo grezzo e non sempre completamente a fuoco, frutto anche dell'ancora scarsa esperienza dei componenti del gruppo, la cui età media all'uscita del disco era di neanche 21 anni. Non mancavano comunque pezzi notevoli quali l'iniziale "Sigur Rós", sorta di viaggio ambient tra i vulcani innevati dell'Islanda, "Myrkur" il primo singolo che balzò subito in testa all'hit parade nazionale, "Von" e "Hafssól", brano che la band ancora esegue abitualmente durante i concerti. Il disco, uscito inizialmente soltanto in Islanda, venne commercializzato nel resto del mondo solo dopo il successo avuto con il terzo album. Fu subito un successo per la critica ma le vendite furono scarse. Poco dopo l'uscita di questo album si unì al gruppo il tastierista Kjartan Sveinsson e cominciarono i lavori per il secondo album: i primi risultati vennero subito commentati come «un buon inizio» dai loro stessi amici, e per questo decisero di intitolare così l'album: Ágætis byrjun. Il lavoro però rallentò molto anche a causa dell'uscita dal gruppo del batterista Ágúst Ævar Gunnarsson che decise di intraprendere la carriera di grafico sacrificando la musica. Con il nuovo batterista Orri Páll Dýrason la band raggiunse la formazione definitiva che resiste ancora oggi. Nel frattempo pubblicarono in Islanda una raccolta di remix che divenne popolare: Von brigði. Dopo una grande attesa uscì nel giugno del 1999 Ágætis byrjun, il capolavoro che portò alla ribalta i Sigur Rós. Nel disco viene codificato l'originalissimo sound del gruppo, fatto di lunghe suite al limite del mistico, paesaggi sonori che ricordano l'atmosfera della loro terra natia, melodie orchestrali. Nella musica dei Sigur Rós convivono meravigliosamente la voce femminea, quasi bianca, del cantante, e le distorsioni noise delle chitarre. L'acclamazione della critica e del pubblico fu unanime ed al grande successo in patria seguì quello internazionale. Nel Regno Unito vennero pubblicati due singoli: "Svefn-g-englar" (sonnambuli, ma englar significa angeli) e "Ný Batterí" (nuove batterie). La band preferì la libertà al tornaconto economico e firmò un contratto con la Pias Recordings. Il successo di Ágætis byrjun aprì le porte ai Sigur Rós della grande scena musicale: fecero da spalla ai Godspeed You Black Emperor! e ai Radiohead, si susseguirono inoltre festival e concerti in tutto il mondo dal gennaio 2000 all'ottobre 2001. La canzone "Hjartað hamast" (bamm bamm bamm) è colonna sonora nel film Immortal ad Vitam di Enki Bilal, film francese di genere fantastico, ispirato ai fumetti dello stesso Bilal.A settembre del 2005 è uscito il quarto album della band, Takk... ("Grazie..."). Il disco come sonorità risulta più vicino ad Ágætis byrjun che a Von, e tra le atmosfere fredde, rarefatte e malinconiche del gruppo si intravede un po' di luce primaverile, grazie a una sonorità più alta della chitarra e una sonorità più rock. Il disco è quindi più accessibile dei precedenti, ma il suono dell'album è in ogni caso ben lontano da quello di lavori che la critica è solita catalogare sotto la voce pop-rock. Si tratta, non a caso, del primo disco inciso dalla band per una major, la EMI. In Takk... si ritorna al cantato in islandese e per la maggior parte degli undici brani presenti sul disco la band torna dunque a scrivere veri e propri testi. Hoppípolla, il secondo singolo ufficiale di Takk... dopo Glósoli, è stato rilasciato a novembre in contemporanea con un nuovo remake in studio di Hafsól, una canzone precedentemente rilasciata nell'album di debutto della band del 1997, Von.  Come nella loro terra il ghiaccio si unisce al fuoco, così la musica dei Sigur Rós è il frutto dell'incontro tra tante e diverse suggestioni artistiche, dalla psichedelia al dream-pop, dallo shoegaze al post-rock. Il suono che ne risulta, interpretato secondo una sensibilità tormentata e con gusto tipicamente nordico, è qualcosa di unico e fortemente caratterizzato in senso istintivo. Una musica fragile e sempre emozionante, che ha fatto innamorare di sé mezzo mondo con i capolavori "Ágætis Byrjun" e "()", segnando già in maniera decisa gli anni 2000. È opinione diffusa che l’attuale modalità di fruizione della musica non permetta più lo sviluppo di quella dimensione collettiva e partecipata del fenomeno musicale che per decenni è stata alla base della percezione delle varie stagioni del “rock”. Per quanto tale opinione sia suffragata da numerosi riscontri oggettivi, non risulta aliena da poche ma significative eccezioni che, anche in questi disorientanti anni 2000, sono riuscite a catalizzare su di sé le attenzioni di un’ampia fetta di pubblico, con non altro mezzo se non la qualità e le capacità comunicative delle loro produzioni artistiche. Comunque la si pensi sulla loro espressione musicale, i Sigur Rós rappresentano senz’altro una di queste eccezioni (accanto forse ai soli Radiohead): una band capace di trasformare in fama e successo di dimensioni planetarie le proprie origini sotterranee dall’affascinante quanto periferica Islanda, terra con la quale dimostrerà sempre un forte senso di appartenenza, ritrovandovi rifugio ed elevandola a principale fonte di ispirazione della sua musica.Per intero, anche le Curiosità che riporta Wikipedia. -Il cantante Jónsi è gay e cieco da un occhio. Da piccolo questi due elementi furono causa di emarginazione per lui. Tutto questo, unito alla prematura scomparsa di sua madre ha notevolmente influenzato la musicalità e i testi delle canzoni. La discriminazione sessuale è anche alla base del video di Viðrar Vel Til Loftárása. Della sua cecità si è fatto una ragione, affermando di non riuscire ad immaginare la visione stereoscopica del mondo.
-Per suonare la chitarra Jónsi utilizza un archetto di violoncello, tale abitudine è nata quando un giorno, Àgúst (l'ex-batterista) ne ricevette uno per il suo compleanno e Georg provò a usarlo per il suo basso, ma il suono era pessimo, e allora Jónsi lo provò sulla sua chitarra, il che diede risultati migliori. Da quel momento Jónsi usa l'archetto in ogni concerto.
-I testi sono principalmente in islandese ma Jónsi fa uso del cosiddetto "hopelandic" (in islandese vonlenska, dal nome dell'album), un linguaggio inventato che il cantante è solito utilizzare poiché considera la voce come uno strumento musicale, esente da messaggi. Solo Ágætis Byrjun ed alcuni brani di Takk... sono cantati interamente in islandese.
-Parte della traccia audio di Starálfur è palindroma: rimane esattamente invariata se ascoltata al contrario. L'introduzione dell'album è una parte della traccia omonima, Àgætis Byrjun, ma al contrario. Avalon è una parte di Starálfur, ma rallentata.
-La prima canzone registrata per l'album Àgætis Byrjun è stata la canzone omonima, che all'inizio non aveva un titolo. Dopo aver ultimato la stesura della canzone, la band la eseguì per gli amici presenti, i quali l'apprezzarono molto e dichiararono che era "un buon inizio", e così l'album e la canzone presero questo nome.
-Viðrar vel til Loftárása (da Àgætis Byrjun) significa "bel tempo per bombardamenti aerei". Una volta, nella TV islandese, durante la guerra del Kosovo, un meteorologo disse ironicamente: "í dag viðrar vel til loftárása" (oggi c'è un bel tempo per bombardamenti).'I Sigur Rós diedero il nome alla canzone da questo avvenimento.
-Il cembalo in Ný Batterí è un cembalo che trovarono per strada piegato, probabilmente schiacciato da un'automobile. Il suo suono piacque ai membri del gruppo e scrissero la canzone proprio partendo da questo strumento.
-I Sigur Rós hanno molti fan fra le celebrità. Tra coloro che hanno presenziato ai loro concerti o ne hanno parlato alla stampa si trovano Brad Pitt, Madonna, Tom Cruise, Brian Molko, Gillian Anderson, Jason Lee, Daniel Radcliffe, Tommy Lee, Natalie Portman, David Bowie, Björk, Moby, e gruppi come i Metallica, i Red Hot Chili Peppers, i Bush, i Coldplay, i Foo Fighters, i Rage Against the Machine, i No Doubt, i Radiohead. In particolare i Metallica hanno pubblicamente dichiarato di aver trovato l'ispirazione per il loro St. Anger ascoltando ( ).
-Tre dei video del gruppo erano all'inizio pensati per altre canzoni: il video di Svefn-g-englar era originariamente per Viðrar vel til Loftárása, il video di Viðrar vel til Loftárása era originalmente previsto per Starálfur e il video di Vaka era inizialmente pensato per Njónsavélin.
-Tutti i video del gruppo hanno come protagonisti bambini, o adulti che si comportano come tali. Quello di Viðrar vel til loftárása affronta il tema dell'omosessualità di due giovanissimi, con dei probabili cenni autobiografici nonostante l'ambientazione anni 'Sessanta, un'epoca molto chiusa per gli Islandesi; in quello di Svefn-g-englar ci sono dei ragazzi affetti di sindrome di Down vestiti con una tunica bianca inseriti in un contesto quasi bucolico; C'è un bambino anche nel video di untitled #1. Nel video di Hoppípolla due gruppi di anziani vestiti da pirati fanno scherzi e si affrontano in battaglie con spade di legno; quello di Glósóli sembra uscito da una storia di Peter Pan; in Sæglópur infine c'è sempre un bambino, questa volta alle prese con le profondità marine.
-I produttori del David Letterman Show offrirono al gruppo 3 minuti per suonare nel 2001, ma i Sigur Rós rifiutarono poiché il tempo non era sufficiente per una canzone, allora gliene offrirono 4, un tempo ancora troppo esiguo per lo stile della band, la cui durata media di una canzone è attorno ai 7-8 minuti.
-I Sigur Rós confezionarono e incollarono in proprio le scatole delle prime stampe di Àgætis Byrjun, con il risultato che molti dei CD furono inutilizzabili per la colla colata su di essi. Tutti gli schizzi sulla copertina di Àgætis Byrjun furono fatti con una penna a sfera Bic.
-La prima canzone che Jónsi ha imparato a suonare alla chitarra è stata Wrathchild degli Iron Maiden, all'età di 13 anni. Gli Iron Maiden rimangono tuttora come una delle band preferite di Jónsi. Il gruppo preferito di Orri sono stati i Black Sabbath. Tutti i membri della band hanno gusti diversi in fatto di musica ma condividono l'ammirazione per Leonard Cohen.
-Nel 2000, i Sigur Rós doppiarono un videogame matematico per i bambini islandesi chiamato Reiknibíllinn (l'automobile calcolatrice).
-Nel giugno del 2000, i Sigur Rós fecero una sorpresa ai fan con un'esibizione non annunciata in un piccolo negozio di musica a Reykjavík sotto lo pseudonimo di W.H.M. In seguito fu rivelato che l'acronimo sta per We hate music, ossia "odiamo la musica".
-Il 4 luglio 2006 la band tenne un concerto a Ferrara. L'esibizione fu anticipata di mezz'ora per evitare che fosse disturbata dai caroselli dei tifosi nel caso che la Nazionale italiana di calcio avesse battuto la Germania nella semifinale del Mondiale tedesco, come poi accadde. -Inoltre il 4 luglio è anche il giorno del compleanno del batterista Orri, al quale fu intonato un Tanti auguri a te (in islandese), da parte della band.
-Il tastierista Kjartan Sveinsson dal 2001 è sposato con María Huld Markan, violinista delle Amiina.
-Brani sono stati utilizzati come sfondo musicale per i finali di alcuni film: in particolare Untitled 3 per Mysterious Skin del regista Gregg Araki e Untitled 4 per Vanilla Sky di Cameron Crowe.
-La melodia finale di Hoppipolla è stata usata come stacchetto per l'apertura del Festival di Sanremo 2010 condotto da Antonella Clerici.
-Il programma di Italia 1 Mistero utilizza spesso alcuni loro brani come sottofondo durante gli interventi in studio.
-La canzone "Dauðalagið" è stata utilizzata per il trailer di lancio del videogioco Dead Space.
_________________ Every day meditate for ten minutes. If you have no time, meditate for an hour.
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rose
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Oggetto del messaggio: Re: [monografia] Sigur Rós Inviato: mer feb 16, 2011 11:07 |
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Iscritto il: sab mar 27, 2004 18:27 Messaggi: 3267 Località: Ancona
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ma bravo goldy!!!! uppo subito la monografia fatta a dovere grande 
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goldrake
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Oggetto del messaggio: Re: [monografia] Sigur Rós Inviato: gio feb 17, 2011 00:07 |
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Iscritto il: mer lug 13, 2005 14:43 Messaggi: 8646
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Adoro i Sigur Ros ^_^
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Illusoria
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Oggetto del messaggio: Re: [monografia] Sigur Rós Inviato: gio gen 12, 2012 23:24 |
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Iscritto il: lun apr 21, 2008 02:45 Messaggi: 1933 Località: Il mondo bidimensionale
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Goldrake, lo hai visto Heima? Se la risposta è negativa vedi di rimediare.
_________________ Non siamo che polvere e ombra. (Orazio)
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goldrake
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Oggetto del messaggio: Re: [monografia] Sigur Rós Inviato: ven gen 13, 2012 10:58 |
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Iscritto il: mer lug 13, 2005 14:43 Messaggi: 8646
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Grazie per avermi ricordato della sua esistenza, farò come dici.
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