
Parlare di una band così strana e di difficile catalogazione come i Sunn O))) non è per niente semplice: si tratta della folle creatura partorita dalla mente contorta di Greg Anderson e Stephen O'Malley.
Anderson è il patron della Southern Lord, una prestigiosa etichetta doom sotto cui hanno militato gruppi del calibro degli Internal Void e dei Place of Skulls di Victor Griffin (chitarrista storico dei Pentagram, tra i più importanti assieme a Vincent McAllister da poco deceduto).
O'Malley è il leader degli inquietanti Khanate, nonché fondatore in passato assieme a Greg Anderson dei Thorr's Hammer e dei Burning Witches.
I Sunn O))) sono un gruppo estremo nel senso inverso tradizionale essendo i principali esponenti del drone doom, un genere la cui origine viene attribuita agli Earth i quali isolarono e dilatarono i riff funerei di stampo sabbathiano levandoci in primo luogo la batteria, dando così vita ad una musica minimalista, ambientale, ipnotica, ossessiva ed annichilente che produce l’effetto di un lungo viaggio angosciante verso la disperazione e il terrore dell’ignoto in un atmosfera indescrivibile da cui emerge l’essenza del vuoto esistenziale che si erge imponente in tutta la sua grandezza.
Si tratta di un terreno altamente sperimentale che i Sunn O))) esploreranno in maniera versatile, andando dal noise stordente ultrastatico del loro esordio con 00 Void, alla rielaborazione della formula in chiave mistico-esoterica e irrazionale con White 1 e White 2, alle gelide atmosfere del black norvegese con Black One (uno dei loro dischi più belli secondo il mio parere), giungendo infine al loro ultimo parto Monoliths & Dimensions (considerato da molti il capolavoro della band).
Le principali influenze del gruppo si individuano negli Earth già precedentemente menzionati; difatti i Sunn O))) nascono proprio come tribute band degli Earth, prendendo nome dalla marca di amplificatori (la Sunn) utilizzata da questi ultimi (se il genere vi dovesse interessare non posso tralasciare di consigliarvi il seminale Earth 2).
Dal vivo sono rinomati per massacrare i neuroni del pubblico e provocargli l’otite: tra le performance live uscite in cd segnalo Domkirke registrato nella cattedrale gotica di Bergen in Norvegia.
Non credo ci sia bisogno di aggiungere che è musica per pochi, pesante da digerire e non facilmente assimilabile: i Sunn O))) o li apprezzi profondamente oppure li trovi una roba impossibile che ti fa cascare i maroni fragorosamente sul pavimento.

Myspace di Stephen O'Malley:
http://www.myspace.com/stephenomalleyFan myspace della band:
http://www.myspace.com/sunnofuneraldoomUn paio di video dal vivo (più suggestivi che altro)
Un live in una chiesa
Un live a Londra