Non mi pare che a stabilire quando inizi la vita sia il primo che passa alla Stazione Centrale.
Lo stabiliscono i migliori scienziati del mondo, che sicuramente sanno meglio di chiunque di noi di cosa stanno parlando. Ora, che altre persone totalmente ignoranti in materia (vedi Ferrara e Ruini) abbiano la supponenza di sapere con certezza di avere ragione quando la scienza li contraddice o non conferma le loro ipotesi... beh, questa è demagogia.


Ti ricordi quanti scienziati siano stati bruciati perchè sosteneva che la terra non fosse piatta?
Per fortuna il mondo da allora è andato leggermente avanti. Ma non abbastanza, se c'è chi ancora rinnega la scienza per la cieca fede.

Omaggi.

Nah, solo religione.

Mi stai dicendo che c'è accordo tra i migliori scienziati del mondo sul significato della parola 'vita'?
Scrivilo qui che lo voglio sapere

Credevo che argomentare le proprie tesi secondo l'ipse dixit fosse una mentalità superata e medievale.
Mi chiedo quindi perché quando sono ecclesiastici o filosofi classici a sostenere alcune idee ci si fa tanti problemi su come sia sbagliato ragionare seguendo il canonico sophisma auctoritatis, mentre quando si parla di temi d'attualità basta che "lo dicano gli scienziati" ed allora diventa tutto vero.
Che poi oh, io se cito Aristotele almeno dò la fonte di quello che sostengo, dire "lo stabiliscono i migliori scienziati del mondo" ha la stessa validità argomentativa di "me l'ha detto il mio cugino immaginario Ughetto".

Va bene, ora diciamo che la scienza non ha basi... scientifiche? Empiriche? Credibili?
Vorreste dire che la Scienza non spieghi i fenomeni naturali meglio di qualsiasi altra disciplina "filosofica"? Volete forse dire che un premio Nobel per la medicina è lontanamente paragonabile, nel suo campo, ad un qualsiasi Ughetto?


Siamo alla frutta, signori. Anzi, portate il conto che ce ne andiamo a casa.

non è questione di prove scientifiche,al tempo di hitler c'erano prove che gli ebrei erano inferiori geneticamente....

Io dico molto semplicemente che per me è solo molto stupido visto che in italia c'è una richiesta di bambini da adottare altissima e che si può partorire in totale anonimato.

Dite "se è stata violentata"? non vedo molte differenze,se il bambino ti fa schifo te ne disfi in maniera migliore che abbandonarlo in un cassonetto.

Ovviamente tutto imho.



Si divide o ognuno paga il suo ?

Certo, però hai glissato la domanda.

Poi visto che parliamo dei premi Nobel per la medicina: Watson (quello lì dei DNA coi cosi che fanno le spirali), premio Nobel per la medicina, ha dichiarato che gli africani sono geneticamente inferiori agli europei, e sono stupidi per natura.
Come non credergli, è un premio Nobel per la medicina!

Non ho affermato da nessuna parte che gli scienziati ci dicono qual è la verita ASSOLUTA. Quello lo fanno solo gli uomini religiosi.

Dico, e senza mezze misure, che la scienza ci dà la versione più PROBABILE di quella che può essere la verità, in un certo momento storico e con i mezzi messi a disposizione da quel tempo.
La scienza si è infatti contraddetta, migliorata, perfezionata nei secoli. Le religioni sono immobili su convinzioni che uomini di millenni fa reputavano valide. E che con i mezzi attuali, non lo sono più.

E no, gli scienziati non sono quasi mai TUTTI d'accordo. Il concetto di gregge di pecore è sempre retaggio della religione, non della scienza.
Il mondo dovrebbe seguire quelle leggi scientifiche condivise da una maggioranza di queste persone (che sono migliaia, non parlo solo di premi Nobel) che sanno molto più di quello che sa un omino con la presa da forno sulla testa.

a prescindere da tutto io penso che un obiettore di coscienza non dovrebbe trovarsi in queste situazioni.
Un militare che fa l'obiettore di coscienza non esiste perché viene messo in altri posti e lo stesso andrebbe fatto con i dottori.
Se sai che sarai obiettore invece di lavorare in un consultorio vai in un pronto soccorso o diventa anestesista o patologo o quello che ti pare, ma non devi essere tu a decidere per me.

Gia'....si finisce sempre per parlare del voler prescrivere o no la pillola...ma quello che l'articolo faceva notare e' che oggi vi e' ancora una difficolta' effettiva e diffusa nell'ottenerla.
Ognuno con la sua coscienza e' libero di fare cio' che meglio crede, ma e' inammissibile che io donna (intesa genericamente ) abbia problemi a ricevere un trattamento riconosciuto legalmente perche' chi dovrebbe somministrarmelo non si trova in accordo con la sua coscienza...

Tenendo conto che rispetto le obiezioni, queste non devono comunque andare a incidere con la mia liberta' di richiedere una "cura".

Trovo anche difficile pensare che venga presa con leggerezza, perche' penso che sia la pillola che l'aborto siano cose abbastanza traumatizzanti per chi si trova a ricorrervi...altrimenti il livello di disinformazione in cui si incorre sarebbe abbastanza elevato


Aggiungendo una piccola nota polemica e un po OT, penso che sarebbe magnifico se il mondo dedicasse la stessa attenzione e accanimento che ha in queste questioni nel preoccuparsi della vita di milioni di bimbi gia' nati che in molte parti del mondo si trovano a essere privi dei diritti primari...insomma, invece che continuare a speculare su "quando" inizia la vita, sarebbe meglio occuparsi di quella che gia' c'e' con sicurezza

quelle sono cose distanti dove l'opinione pubblica ha poco interesse.
meglio combattere una guerra visibile a tutti che una che nessuno vedrà.

Da quanti anni c'è in commercio la pillola del giorno dopo?

Nell'Unione Europea, almeno dal 2002 (data in cui venne promulgata una Risoluzione del Parlamento europeo sulla salute e i diritti sessuali e riproduttivi, che raccomandava ai governi degli Stati membri e dei paesi candidati di agevolare l'accesso alla contraccezione d'emergenza a prezzi accessibili)

Da http://it.wikipedia.org/wiki/Pillola_del_giorno_dopo

Muze ma queste le trovi sul giornale o le sogni?

Le religioni dominanti si basano su principi validi ancora oggi ed è proprio perchè questi principi bene o male restano vivi nella mentalità delle persone c' è giusto avere sia una chiesa che una scienza che parlano dei problemi secondo il loro modo di affrontare le cose sia sulla pillola che sulla clonazione

Ah-ah.
E' validissimo tutt'oggi che la terra sia piatta, che l'uomo sia stato creato di punto in bianco e non sia frutto di milioni di anni di evoluzione, che il sole ruoti attorno alla Terra, che è il centro di tutto il creato.
La scienza ha smentito nei secoli tante di quelle convinzioni (retaggio dei testi sacri) che nemmeno immaginiamo. Tutto è dimostrabile scientificamente, magari ora alcune cose non lo sono, ma tra altri 1000 anni lo saranno, e tra 2000 saranno ancora di più.

I principi morali non si discutono, dato che la morale interessa il singolo (essendo completamente SOGGETTIVA) e non è assolutamente al centro della mia riflessione.
Si parla di scienza e di conoscenza (cose serie). Le morali, per come sono utilizzate ad uso e consumo di alcuni ceti sociali... sono completamente fuori da ogni logica... ma sono argomenti triti e ritriti.