E solo una piccola conseguenza morale oltre che penale, che sarà mai?

Nulla mi leverà mai dalla testa che i primi disordini, del famigerato Black Block, siano stati portati da, diciamo, alcune frange di ultrà da stadio (per non citare i soliti 2 partitini di estrema destra), sotto il benestare del ministero dell'interno e della difesa.

Diciamo che non capisco il motivo di cercare complotti quando casinisti di estrema sinistra ce ne sono a strafottere

Perchè sarebbe troppo comodo usare il solito capro espiatorio per nascondere certi fatti.

Un libro di Massimo Calandri sui fatti del G8: il dolore e le umiliazioni
nel racconto delle vittime dei pestaggi: un lavoro su documenti inediti
Bolzaneto, la morte della dignità
Storie dal massacro della democrazia

GENOVA - L'85 per cento delle 252 vittime di Bolzaneto non andava neppure fermato. E chissà se i ragazzi torturati - che ci sia stata tortura lo dice la recente sentenza - sono stati 'solo' 252: dagli interrogatori e dalle interviste ne spuntano altri, finora sconosciuti. Arriva oggi in libreria "Bolzaneto. La mattanza della democrazia" (DeriveApprodi, pp. 256, euro 15), primo libro "vero" sul massacro nella caserma di Genova-Bolzaneto durante il G8 del 2001. Vero perché parte dalla sentenza del luglio scorso. Vero perché l'autore, Massimo Calandri di Repubblica, ha raccolto atti in gran parte inediti e ha aggiunto col suo lavoro, ricostruzioni, interviste e racconti. Una documentatissima prefazione di Giuseppe D'Avanzo rende perfettamente il clima e spiega i retroscena. Un lungo filo rosso per capire come mai, oggi, in Italia, possano esistere torturatori e torturati. (r. n.)


Non posto tutto l'articolo, è piuttosto lungo. Ma chi volesse rabbrividire (ancora una volta, sui blog e nei centri sociali immagini e testimonianze giravano da sempre) può leggerlo tutto.

http://www.repubblica.it/2008/07/sezion ... andri.html

Alla faccia di chi ancora condanna - a prescindere - i no global e difende - a prescindere - le forze di polizia.

io difendo a prescindere l'operato delle forze dell'ordine per vari e conosciuti motivi
Vi rendete conto che molta della gente che è stata pestata non avrebbe neanche dovuto essere laggiù perché non autorizzata?
o che per 12 euro lordi un poliziotto che rischia la sua pelle e quella dei suoi colleghi non può certo permettersi il lusso di lasciare una possibile minaccia in piedi dietro di lui.
Se fai una carica, cerchi si di colpire gli "agitati", ma tutto quello che si trova nel mezzo fa la stessa fine....
Mi direte non è giusto o che il diritto di manifestare è sacrosanto, ma forse qui si scorda che una manifestazione deve essere autorizzata, ha un percorso prestabilito e non autorizza a rivoltare le automobili, spaccare vetrine di negozi, incendiare cassonetti o lanciare estintori a mezzi dei Carabinieri.
Io personalmente sono contrario alla globalizzazione, ma di certo non mi sognerei mai di fare quel che hanno fatto a Genova (sia da una parte sia dall'altra).
Certo io sono di parte è vero, ma quanti di voi trovandosi nelle condizioni di quegli agenti avrebbero fatto lo stesso?
Io credo tutti o quasi, se arresti una persona tranquilla è facile essere gentili e usare le parole giuste, ma fermare 200 0 2000 perone è tutt'altra cosa e a rischio di sembrare antipatico io do il mio pieno appoggio agli operatori delle Forze di Polizia per il lavoro svolto in quei giorni.

Di più: nessuna carica è "improvvisa".
Di regola, gli avvisi si danno 3 volte... Dato che siamo in Italia, posso benissimo credere a delle cariche con solo uno o due avvisi, ma mi sembra molto difficile credere a cariche improvvise.
Gli avvisi si danno apposta per disperdere chi non cerca lo scontro e chi è lì solo per manifestare civilmente, e le cariche si effettuano (ovviamente) solo in determinate situazioni.
Non credete a chi vi dice "Io ero lì per caso e mi hanno pestato". Non accorgersi di 3 avvisaglie da parte di un muro di agenti di polizia non è indice di buon senso.
Gli avvisi servono apposta perché, alla terza volta che uno vi dice "toglietevi" (in maniera dopotutto educata e civile) e tu non ti togli, vuol dire che cerchi lo scontro.
Il manifestante civile, semplicemente, sposta la sua manifestazione 20 metri più in là (ricordiamo che può manifestare, è un suo diritto, ma è possibile che non possa farlo dove gli pare e questo lo prevede la legge italiana ).
Il manifestante riottoso le prende.

Sinceramente mi pare una cosa così chiara e palese che, se non ci fosse tanta politica in mezzo (che quindi sporca parecchio le cose) mi chiederei dove stanno le incomprensioni.

Beh, si, se solo non fosse una cazzata

Non so se hai mai sentito le comunicazioni radio fra i poliziotti lì a Genova durante il G8, o le loro testimonianze (deduco di no, da quello che dici).

Io non le ho sentite, ho letto le trascrizioni, poi ovviamente è diverso. Poi ognuno trae le sue conclusioni da determinate cose.
Poi se tu le hai sentite però, come al solito, non ci riveli la fonte della tua conoscenza superiore, beh... Sticazzi?

Blunotte.
Registrazioni, testimonianze e ricostruzioni.

Spesso hanno caricato gente che non c'entrava davvero nulla (es. vengono mandati a pestare i blecbloc nel punto X, arrivano dopo mezz'ora.. ovviamente non ci sono più e caricano i manifestanti che stavano lì ).
Esemplare il "Ma che cazzo stanno facendo?? Stanno caricando quelli sbagliati!!" via radio di un poliziotto

E mi pare che non fosse un poliziotto qualsiasi, già.

erano comunque nel posto sbagliato.
Le manifestazioni a volto coperto non si possono fare.
Se in mezzo a cento un cretino tira un sasso, è normale che tutti e cento ne subiscano le conseguenze in quei frangenti.
Che poi dispiaccia sapere d'aver sbagliato obiettivo conta poco

Diciamo che le scene in cui si vedono 3 o più poliziotti che circondano e pestano a manganellate una ragazza(o un ragazzo, non è che faccia molta differenza) disarmata... non suscita proprio la voglia di giustificare o comprendere... poi, si, certamente la tensione era alta e la confusione tanta, i diritti umani esistono comunque.

Gente che scompariva, veniva tenuta chiusa in stanze o camionette dove veniva ripetutamente insultata e umiliata in svariati e schifosissimi modi. Queste non sono cose lette sui giornali, conosco diverse persone che sono andate li e i racconti non sono aneddoti esagerati.

Gente a cui pisciavano addosso e tante altre cose sulla stessa scia.

Beh ovvio.
Tu partecipi ad una manifestazione autorizzata, a volto scoperto, vestito di bianco e con le mani colorate alzate al cielo mentre canti le canzoni dei puffi.
Poi dei poliziotti di pestano per il fatto che 4 tizi, MEZZ'ORA PRIMA, sono passati nella stessa strada facendo casino. Ed è colpa tua

Kelden, ho degli amici che hanno partecipato alla manifestazione e che sono stati colpiti duramente da "qualche" manganellata, ma ho anche amici che erano dall'altra parte e mi hanno raccontato che neanche loro si divertirono a prendere sassi e molotov.
Li a Genova (il peggior posto che potesse esistere scelsero) ne successero troppe da entrambe le parti, ma cosa si pretende dalle FFPP? di usare un petalo di rosa o di dire bravo non mi hai colpito ritenta sarai più fortunato?
I manifestanti che cantavano canzoni dei puffi non stavano seguendo il percorso prestabilito o se preferisci si sono trovati nel posto sbagliato nel momento sbagliato.
Vai a dire ai commercianti di Genova che si sono visti i negozi distrutti cosa ne pensano dei manifestanti di quei giorni?