Guarda che se avesse voluto essere "carogna" ne avrebbe avuto molti modi... senza contare l'appoggio di ampie fette delle forze armate... che sappiamo bene sono quelle che possono imporre un risultato.

E quanto al riconteggio, è ormai assodato che la vittoria della repubblica fu sottile e di brogli se ne è parlato per decine d'anni sino ad oggi.

Saluti,
K.

è vero che si parla di brogli elettorali, ma chi è causa del suo mal pianga se stesso.

uno dei motivi principali additato dai monarchici è che il referendum si fece prima che tornassero i prigioneiri di guerra.
Non vorrei essere io a ricordarti che il "re" andò via con la nave destinata a prendere detti prigionieri...

altro motivo di lagnanze è il mancato voto di Trieste, Gorizia e Bolzano che a loro dire avrebbero potuto ribaltare la situazione, ma se è vero che erano circa 3.000.000 di voti, il sentimento monarchico nelle regioni di confine con l'esclusione della Valle d'Aosta si era da tempo affievolito e quindi mi risulta difficile credere che 2.500.000 elettori su 3kk avrebbero votato per la monarchia quando ad esempio in Trentino prese poco più del 10%

Altra lagnanza è che fonti vicine ai Carabinieri anticiparono a Papa Pio XII la vittoria della monarchia salvo poi alla fine del conteggio dover rivedere il tutto.

pare che ci siano stati più votanti che elettori, ma chi ne abbia giovato nessuno può dirlo con esattezza.

Ultimo fattore fu l'uso che alcune forze di polizia fecero di violenze e manganelli per convincere la gente a votare repubblica.


Infine una piccola considerazione sull'esercito.
tu dici che avrebbero seguito il re se avesse tentato la via della forza, io di co di no, lo stato maggiore dell'esercito era in rovina e molti suoi ufficiali si erano disinnamorati della corona al promulgamento delle leggi razziali che costrinse molti ebrei che erano ufficiali dell'esercito italiano ad uccidersi prima di essere spogliati dei loro diritti.

P.S.: fra l'altro senza una repubblica tu oggi non voteresti.
il voto alle donne non fu certo concesso dai monarchici che anzi lo rifiutarono ben 2 volte

Io dico solo che una carogna si sarebbe impuntato in molti modi.

E che avrebbe portato il paese in una guerra civile.

Non serve avere il 90% delle forze armate per provocare una guerra civile...
anzi...
quando hai solo il 30-50% provochi i massimi danni in quanto la guerra civile non sarebbe di veloce esito ma si protrarrebbe a lungo e sanguinosamente.

In questo lo apprezzo.

Nell'aver chiesto ripetutamente al padre V.E.III di rimanere a Roma per combattere i tedeschi lo apprezzo.

Magari non sarebbe stato un "GRANDE RE" (dubito fortemente)... ma magari un buon re si.

Saluti,
K.

intanto stanno arrivando le prime confessioni
notizia ANSA

e il quadro non è incoraggiante per i monarchici e per i sostenitori di AN

Terminologia tecnica: <<il quadro fa schifo>>.

Inqualificabili.

K.

ti stupisci?
in genere soldi e corruzione/criminalità viaggiano di pari passo

Neanche nella saggezza dei Re si puo' piu' credere
E chi ascolta i Rhapsody mi capisca

Ti capisco caro ti capisco

Per quanto riguarda il caro Savoia...... no vabbè mi autocensuro che è meglio. Spero soltanto che stavolta non se la cavi come con il caso del ragazzo tedesco (mi pare nel 1978) quando gli diedero porto abusivo di armi anzichè omicidio colposo

E anche omicidio colposo sarebbe stato limitativo: è un po' poco colposo... e molto preterintenzionale (o addirittura volontario) ammazzare uno con un fucile.

Bye.
K.

PS: sezione attualità in silenzio per la quiete di riflessione prima del voto?

Ieri ho visto un servizio a Lucignolo (che cagata di programma "ai limiti") di un tipo di 30 anni, giovane monarchico. Un idiota completo.

Comunque sia, dopo aver letto le intercettazioni in cui quello che sarebbe stato un principe (ma non lo è, non capisco perchè si continui a chiamarlo così) parla dei Sardi.
Che venga nuovamente in Sardegna. Oltretutto aveva ragione il Sardo con cui aveva una diatriba... non gli voleva pagare il lavoro, e lui non gli ha restituito la barca aggiustata. Così si fa. Ospitali, non idioti.

certa gente crede che con i soldi ed il potere si posa tutto.
per fortuna non sempre è così

Ho voluto essere 'gentile' ... pare fosse uscito con il fucile perchè ce l'avesse con un miliardario che gli aveva fatto un qualche sgarro (corna?). E il Savoia bello ubriaco e incarognito è uscito col fucile per 'chiedere' spiegazioni.

Nella collutazione che è seguita è partito il colpo che ha preso in pieno un giovane tedesco che si trovava a bordo di una barca attraccata vicino a quella del Savoia.

io la ricordavo differente

il tedesco era troppo vicino

Ti riporto l'articolo presente nell'archivio di Repubblica.. ovviamente la verità la sa solo il Savoiardo resta il fatto che ha ucciso un ragazzo il regale bastar...... (autocensura) ^^
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Vittorio Emanuele di Savoia è già stato coinvolto in vicende giudiziarie
Nel 1978, dopo una lite sparò col fucile colpendo un ragazzo
La sparatoria dell'isola di Cavallo
Il principe assolto dall'accusa di omicidio
Al processo venne condannato a sei mesi per porto abusivo d'arma

ROMA - Non è la prima volta che Vittorio Emanuele di Savoia deve confrontarsi con la giustizia. Negli anni '70 l'erede di casa Savoia fu coinvolto in un indagine della pretura di Venezia per traffico internazionale di armi ed è risultato iscritto alla loggia massonica della P2 con la tessera numero 1.621.

Ma la vicenda più scabrosa risale al 18 agosto 1978, all'Isola di Cavallo, in Corsica. Vittorio Emanuele era in preda ai fumi dell'alcol e, dopo una lite con il miliardario Nicky Pende, sparò col fucile. Un proiettile uccise uno studente tedesco di appena 19 anni, Dirk Jeerd Hamer, che stava dormendo con gli amici su un'imbarcazione vicina.

Quella notte, la barca dei ragazzi tedeschi si trovava vicina ad altre due: una era lo yacht di Vittorio Emanuele di Savoia e l'altra era il "Coke", il panfilo del medico romano Niki Pende, ex marito dell'attrice Stefania Sandrelli. Qualcuno, verso l'ora di cena, decise di usare il gommone di Vittorio Emanuele per raggiungere il porticciolo ma il principe se ne accorse e decise di andare a chiedere spiegazione ai proprietari del "Coke".

Ci andò armato della sua carabina. Scoppiò una zuffa; il principe sparò un colpo per intimorire l'avversario ma Niki Pende si gettò sull'erede dei Savoia e a quel punto partì un colpo che colpì il giovane Dirk Hamer sull'imbarcazione vicina. Dopo il ferimento, Hamer fu trasportato in Germania e ricoverato nell'ospedale di Heilderberg, ma morì quattro mesi dopo.

Vittorio Emanuele, processato in Francia, venne condannato nel '91 a sei mesi con condizionale per porto abusivo d'arma da fuoco ma prosciolto dall'incriminazione per omicidio volontario. Il principe si è sempre proclamato innocente: "Quell'incidente mi ha rovinato la vita e distrutto al reputazione. La gente mi giudicò senza attendere la sentenza".

raga, ma è stato scarcerato?