O più coerentemente non non rispetta i musulmani perchè quì vogliono le moschee mentre nei loro Paesi devi stare attento da Cristiano che ti segano le gambe.
Interpretazione...

Beh, Malgioglio è odiato un po' ovunque...

(:asd: che tristezz''.. e perdonate l'Ot)

Khelden scusa ma non ho capito la tua risposta... gli inglesi si scelgono la regina nella loro patria, non pretendono di avere una regina anche qua in italia...diversamente da altri che hanno pretese anche qua da noi...come togliere il crocifisso dalle scuole...

vorrei capire se quelle cifre citate dal Nosfe sono frutto di ricerche, cifre forfettarie derivate dall'esperienza personale, o cifre forfettarie e basta...

Comunque il discorso libertà lo si può estendere fin molto nel piccolo come ha fatto notare l'esempio di KT, solo che mi sembra un'operazione sterile questa...ha molto più senso un'interpretazione di più ampio respiro come quella di Gold

Proviamo a non fare la distinzione tra extracomunitari e cittadini italiani, facciamo finta di essere degli alieni (per essere imparziali) e consideriamo la specie uomo: la feccia esiste ovunque, tra gli italiani, tra gli uzbechi, tra gli esquimesi, magrebini, sud coreani, svizzeri e sì, perfino tra i monaci tibetani...assodato questo forse dovremmo chiederci dove cen'è di più?? Beh è probabile che contesti meno sviluppati, sia economicamente che culturalmente, favoriscano l'insorgere della delinquenza e quando ci nasci poi diventa quasi necessario diventarlo, ond'essere mangiato dal pesce più grande. Vorrei far notare che con questo pensiero non giustifico nè tollero, semplicemente provo ad ipotizzare un possibile focolaio di delinquenza...che poi anche i figli di papà spaccino, beh quello è semplicemente per essere fighi.
Attenzione: con la parola contesti non mi riferisco solo agli stati dai quali ci vediamo arrivare carovane/imbarcazioni di immigrati, ma ci metto dentro anche quei quartieri di alcune città nei qualUNA macchina della polizia avrebbe paura ad entrare (avrebbe paura la macchina, mica i poliziotti che ci stanno dentro ), quartieri dei quali la parte bene della città si dimentica o fa finta di dimenticare. E' anche da questo che si deve partire, secondo me, se si vuole risolvere prima il problema della "delinquenza made in Italy". La scolarizzazione è fondamentale per tutti perchè è lì che, se seguiti da persone di sani principi che non fanno gli insegnanti solo per lucro ma che seguono una certa deontologia professionale, si impara il rispetto per il prossimo e l'integrazione sociale. Questa potrebbe essere la base, ma certo non sarebbe sufficiente da sola.
Ma queste non sono modifiche "da riforma", cioè cose che possono cambiare con un battito di ciglia; abbisognano di tempo, molto tempo, credo sia necessario un profondo cambio generazionale affinchè i pronipoti degli attuali immigrati si sentano italiani fin dalla nascita.

Certo le mie speranze non sono di facile attuazione, richiedono tempo e si basano su contingenze dificili...insomma sono forse un utopia, ma a naso credo che possa essere una strada logica.


Si ok, ne futuro tante belle cose...ma OGGI il problema integrazione come lo risolviamo??da cosa partiamo?? Beh cominciamo col dire grazie almeno quando salvano la vita ai nostri figli, che se fosse stato un cane si sarebbe preso coccole a mai finire mentre quei genitori erano convinti che gli extracomunitari mordessero.

E ne son ce la fanno i Transformers

Il linea logica di Vaxel è molto utile per capire il problema,cerare di giudicarlo e valutarlo in maniera imparziale ma questo può servire ad un convegno ONU non nel ostro Stato,in quanto la sua unica politica è spesso stata quella di risolvere i problemi a casa e guardare gli altri come fanno
A parer mio ci siamo fatti troppo prendere la mano in alcuni casi,concesso senza assicurarci di esigere,mentre in altri casi esigere senza sapere nient'altro...possiamo dire di aver affrontato il rpoblema in maniera sbagliata fin dall'inizio.

la famiglia dei bambini secondo me e' inqualificabile..
ai due extracomunitari gli darei le medaglie al valore civile o come si chiamano..
quando sento ste cose l'unica domanda che mi viene in mente e':
''io mi sarei buttato?''

Non è possibile dare una risposta, è il momento, ti lanci senza pensare.

Quindi quello che diresti qui potrebbe non essere poi attuato nella realtà^_ì

Che poi ho sentito in un TG (potrebbe essere Studio Aperto, eh..) che il tipo non sapeva nemmeno nuotare..

infatti non ho scritto nessuna risposta
nemmeno io so nuotare..ma se ci fossi cmq soltanto io???
mh...

mha vorrei proprio vedere su cosa basi queste tue percentuali... vieni a vedere cosa c'è in veneto nelle varie stazioni dei treni; prova ad andare ad abitare in via Anelli (almeno fino ad un po' di tempo fa); vieni a vedere cosa succede alle feste/sagre o nei vari bar/piazze quasi tutte le sere.. Poi vedrai che le tue percentuali si ribasseranno alla grande:
2% apprezzano il nostro paese e lo stimano
8% apprezzano ma non vogliono allontanarsi dalle loro usanze (vedi musulmani)
90% feccia varia da rispedire a casa sua

Mhh dovrebbero?

Si assolutamente quando queste vanno contro i nostri costumi e tradizioni.
Sei un ospite e un ospite non viene a comandare a casa mia, vedi la questione del velo o peggio, la legge si è schierata eppure vedi molte donne costrette a portarlo, altre lo fanno invece con disivoltura.


Per me che tu sia tedesco, arabo, marocchino ecc non ha importanza, ti adegui alla nostra mentalità, al nostro mondo altrimenti a casa.
Se avessimo delle istituzioni valide non ci sarebbero questi problemi, solo in italia c'è un falso perbenismo, perchè alla fine delle cose, vedi sondaggi la gente è stanca da morire di queste cose.

Sinceramente non ci vedo nulla di male nel velo, finchè qualcuno non viene picchiato per farglielo indossare.

Insomma, è soltanto un cazzo di foulard in testa, che problemi ti da?
Come se nel Kyrgyzstan vietassero di indossare i cappellini da baseball.

Poi, per dire, cosa ne pensate della regola religiosa dei Sikh di portare sempre il turbante e un pugnale alla cintura?

condivido, non vedo che possa cambiare agli italiani se c'e' gente che porta il velo..

Ma infatti il velo non è nè contestato, nè vietato. Così come non è vietato, nè cotestato il fazzoletto che mettono in testa le vecchine.

E vietato qualsiasi indumento (e questo vale per italiani e non) che copra completamente il viso di una persona, rendendo impossibile il riconoscimento. Questa legge è in vigore da decenni, ed è stata varata per lo stesso motivo per cui è vietato avere i vetri anteriori delle macchine oscurati.
Una donna non può girare col burqua allo stesso modo in cui io non posso andare per strada col passamontagna (e magari qualcuno si ricorda di come fosse stato vietato per alcuni Carnevali indossare maschere...)

La cultura non c'entra nulla in questo contesto, stiamo parlando di ordine pubblico e sicurezza.