Se non fosse che non mi piacciono i candidati, lo spot quasi quasi mi invoglierebbe...

http://www.rosanelpugno.it/rosanelpugno ... no_def.swf

dopo la figura che ha fatto fini e casini ieri sera a ballarò con quell'esperto inglese di economia,reputandolo un soggetto che non conosce affatto l'economia italiana e di conseguenza di non poter parlare in materia (era il rappresentante di una delle tre migliori agenzie di consulenza economica e finanziaria in tutta europa!!) e meglio che stanno a casa!!! addirittura il presentatore (g. floris) non sapeva che dire, ed era imbarazzato per la pessima figura...

Davvero una vergognoa indegna mio parere

è colpa dei comunisti che non capiscono niente e manipolano le informazioni povero ilvio

certo diamo sempre la colpa agli altri!!!
Silvio è un imprenditore non un politico, rispetto per il grande impero che ha conquistato, ma di politica non ne capisce niente...

ma stiamo scherzando^^???
1-berlusconi rinuncia ad andare???? BERLUSCONI NON CI PUO ANDARE PER LEGGE DA SOLO! non e' che rinuncia, non puo!
2 - rispetto per il grande impero che ha conquistato??? dipende cara mia come si conquistano le cose, se con il sudore e la fatica o con l'aiuto di craxi, invischiandosi in affari loschi, logge massoniche, bustarelle a magistrati e quant'altro.

3- non ho idea di come faccia Floris a farsi insultare in quel modo da Fini, che si e' comportato da vera testa di cazzo verso floris, verso l'inglese, verso gli altri, non faceva che interrompere e infastidire rutelli-che ieri mi e' piaciuto con due o tre frecciate niente male, ad esempio quando ha detto ''ecco a tre giorni dalle elezioni siamo ancora a ''la prima che mi viene in mente''- e il buon fassino.
alla fine si sentiva il leader di AN dire a floris ''si dovrebbe scusare di tante cose''
e' imbarazzante constatare quanto siano maleducati e villani.

in effetti Fini mi è calato notevolmente, deve essere la vicinanza di Ilvio...

anche a me. cioe' da sempre alleanza nazionale e quindi fini sono lontanissimi dalle mie idee. pero' un minimo di rispetto per fini lo nutrivo, dal punto di vista umano mi sembrava serio. Dopo ieri sera mi sono convinto di aver sbagliato opinione su di lui. mi ha dato l'impressione di essere un bambino, non sapendo come ribattere voleva ''buttarla in caciara''..
Ovvio che non e' credibile se uno di destra ci racconta che faranno pagare le tasse ai furboni, cazzo sono 5 anni che fanno i condoni, che berlusca dice:''se uno crede le tasse siano troppe e' giusto che le evada''.
ma mio padre che e' onesto e le paga e' un doppio coglione allora

azz me la son persa. Avrei voluto poter fare il mio commento, anche perchè stimo fini come politico.

Non so comunque se avete visto l'altro giorno la trasmissione condotta dalla Pivetti, la situazione era simile.
Ospiti Letta e Pecoraro Scanio, per la sinistra. Io stimo molto Letta, uno dei pochi politici (di sinistra) che mi piace, un po' come può essere un Fini per alcuni di voi.
Però durante il dibattito il comportamento è stato simile a quello descritto per Fini, culminato con l'allusione al fatto che ci si trovasse in una rete di Berlusconi, cosa che giustamente ha molto offeso la conduttrice.
Il fatto è che oramai i toni sono troppo accesi, ed è difficile mantenere pieno contegno. Peccato, erano pochi che ancora si salvavano...


@Xyatha
Le cose non sono propriamente così... l'idea di mettere più soldi in tasca agli italiani, per rilanciare gli acquisti, è nata proprio da questo governo di destra (ora se n'è accorta anche la sinistra...).
Del resto non è sufficiente, bisogna mettere anche le imprese italiane nelle condizioni di creare ricchezza, cosa che la sinistra non ha mai fatto.
E infatti mi stupisce ora la riduzione che Prodi vuole fare sul costo del lavoro, l'idea è buona (finalmente una!), ma bisogna vedere come verrà applicata.
Sembra quasi un'iniziativa nata per guadagnare il voto di chi la vede in questo modo, ma comincia a stargli pesantemente sui maroni il povero silvio... (mica a torto, eh!)
Mah, a questo punto è inutile fare illazioni, vedremo cosa chi vincerà sarà in grado di fare.

Rispetto per il suo impero,ovvero per tutto ciò che tiene sotto controllo negozi giornali casa cinematografiche e così via...,non rispetto l'uomo,assolutamente no!...Floris è stato un signore nella risp che ha dato, li ha fatto passare (fini e casini) per dei cretini maleducati davanti a tutta l'italia e aquell'inglese qnd tanto di cappello....

Borgata, non volevo dirtelo cosi', ma l'idea di dare soldi ai lavoratori dipendenti non e' proprio un'idea della Destra... Sai, il primo a parlare dei diritti della classe proletaria e' stato un certo Marx, 200 anni fa...il nome ti dice nulla?

Ovviamente lui parlava della situazione della sua epoca (per favore, niente commenti su quello che diceva Marx criticandolo in chiave odierna, la situazione e' ovviamente cambiata) ma come sopra... l'idea di dare soldi ai lavoratori NON e' un'idea di destra...ne' storicamente, ne' culturalmente... affermare il contrario vuol dire semplicemente non conoscere la storia dei due schieramenti, ed in generale le ideologie rappresentate da destra e sinistra, che ti invito a rivedere.

Per quanto riguarda gli imprenditori...sono d'accordo sul ridare fiato ai PICCOLI e MEDI imprenditori, e sui NUOVI imprenditori, cioe' quelli che attualmente stanno TENTANDO di mettere su qualcosa... che tuttavia non sono quelli che ci hanno guadagnato con questo governo: chi ci sta guadagnando attualmente sono i proprietari di colossi come la Telecom (in rosso da secola seculorum, ma Tronchetti Provera sguazza nei soldi...), la Mediaset (ho perso il conto di quanto abbia aumentato il suo fatturato in questi 5 anni, l'ultima volta che ho controllato viaggiava sul 200-300 %, e prima che andasse Silvio al potere era in perdita)...

Se ti va, leggiti il resoconto della BBC del loro cronista che aveva assistito ad un incontro di FI e uno di Prodi e commentava entrambi; quello di Prodi (se non ricordo male vicino Trento) lo aveva colpito perche' erano andati i vari piccoli imprenditori, artigiani et similia a parlare con lui... e Prodi era stato zitto ad ascoltarli e appuntarsi le cose; il cronista della BBC addirittura fa notare che era la prima volta che vedeva un uomo politico non fare propaganda, ma ascoltare seriamente chi aveva davanti che gli esponeva problemi; Prodi aveva parlato per 20 minuti in totale su due ore e mezza di incontro...
E questo lo racconta la BBC, che non e' proprio l'ultima arrivata, ed ha da sempre la fama d'essere la piu' indipendente delle Televisioni quantomeno Occidentali...

il premier e' cosi legato al concetto di famiglia e alla sua importanza, che ne ha perfino due.

Quello che ho scritto prima è che il rilancio dell'economia attraverso l'allegerimento della pressione fiscale (di ogni fascia di cittadini) è stato il nucleo centrale del programma con cui questa destra è salita al governo.

Qui non sto parlando affatto di diritti di classe, anzi credo che uno dei problemi della politica attuale sia proprio il fatto che ci siano ancora persone che credono che la politica sia ancora una lotta di classe.

Ok, allora avevo capito male...

L'alleggerimento della pressione fiscale proposto dalla destra, come e' stato formulato, ha teso a favorire solo la fascia piu' abbiente dei cittadini. Peraltro, le tasse vorrei ricordare che allo Stato servono per dare cose come la Sanita', le Scuole, i Servizi Sociali...

Inoltre, i soldi per alleggerire le tasse sono stati presi a scapito dei finanziamenti alle Regioni, che cosi' hanno di fatto dovuto alzare le loro. In questo modo il governo ha potuto dire "noi buoni di Destra le abbiamo abbassate, le Regioni cattive di Sinistra -15 vs 5, ricordo - le hanno aumentate".

Quello che propone Prodi e' un redistribuire le quote da pagare in maniera che pesino di meno sulle spalle di chi di meno se lo puo' permettere. Che e' un concetto che va al di la' di "lotta di classe". Non e' un discorso "io operaio buono, tu imprenditore cattivo". Ma se io guadagno 800, e tu guadagni 80000, tu reggerai senza problemi una quota fiscale di 1000, mentre in paragone chi guadagna 800 reggerebbe molto molto male una quota fiscale di 100...

Ora, il punto non e' "leviamo le tasse" cosi', in maniera aprioristica. Se non si pagano le tasse i soldi li mettiamo da altre parti...nelle visite mediche, nei costi dei medicinali, le scuole senza soldi, i servizi inesistenti... Solo che questa spesa, ancora, puo' essere sostenuta solo da chi ne ha le possibilita'. L'imprenditore si paga la visita alla clinica privata senza problemi; il vecchietto che campa con 300 euro di pensione/mese, no... Un sistema di tassazione *equo* invece consente allo Stato di fornire i servizi, e non lascia nessuno angosciato dal costo delle tasse. Nessuno dice "leviamo la proprieta' privata all'imprenditore"... ma se lui va in giro con 2 Rolls Royce invece che 3 non si sente mica male, e gli stessi soldi finanziano servizi pubblici della collettivita'...alla fine dei conti, anche suoi.