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Muzedon
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Oggetto del messaggio: Italia in pericolo? Inviato: mar mar 03, 2009 10:45 |
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Iscritto il: mar feb 03, 2004 12:50 Messaggi: 34449 Località: Valm Neira
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Riporto un breve riassunto del discorso del costituzionalista Gustavo Zagrebelsky, che ho trovato molto interessante. Ovviamente è un discorso che qualcuno potrà trovare "schierato". Spogliato dai connotati politici destra/sinistra, e letto senza pregiudizi, sono convinto che sia un discorso universalmente condivisibile. Ma secondo voi, l'Italia sta andando in questa direzione?
Come un medico che legge una radiografia e annunci al paziente che è molto malato, anche se si illude del contrario o non se ne vuole accorgere, cosi ieri il costituzionalista Gustavo Zagrebelsky in una conferenza a Trieste, ha scientificamente potato il dibattito politico sull'Italia berlusconiana di ogni quotidiana retorica e senza citare protagonisti ha dimostrato che la Costituzione è in bilico nei suoi principi fondanti che sono quelli della democrezia, che una oligarchia di potere è già insediata, che si esprime secondo gli stessi precetti scritti nello statuto del partito fascista, che l'ugualianza fra i cittadini è già compromessa, che la casta schiaccia i deboli, che i diritti son diventati privilegi e la solidarietà, invidia sociale, che le capacità sono state sostituite dal conformismo e la dignità della prostituzione ai potenti, che il "conflitto di interessi" è una profonda alterazione delle garanzie e porta al totalitarismo e che "chi spera che passi, o prende lucciole per lanterne, o pensa che dietro un uomo non ci sia un intero sistema già radicato dimostra indifferenza e si fa complice di questa realta". Il professore di Diritto Costituzionale già presidente della Consulta, ha citato classici antichi e moderni, specie per riportare ai suoi fondamenti originari il concetto di "legge", cosi lasciando chiaramente intendere che nè i decreti decisi dall'alto nè le norme che poggiano su precetti religiosi hanno alcun fondamento di democrazia, non essendo il frutto di un processo di percusione collettiva, o quanto meno della prevalenza di un pensiero maggioritario, misurato sulla società civile. Uditorio della conferenza vasto, alla fine un applauso molto lungo, ma non allegro, perche il quadro appena disegnato era altrettanto cupo, anche se Zagrebelsky ha avvertito: "La Costituzione è in bilico, si, ma siamo a metà strada, quando la costruzione di un nuovo regime farà massa, allora si vedrà il risultato e, se non si agisce per tempo, poi sarà troppo tardi". Amabile nei modi, durissimo nei temi, Zagrebelsky ha fatto propriamente una lezione mettendo in guardia anche dai linguagi ambigui e dalle forme svuotate dell'ordinamento: " Se vige l'oligarchia - ha detto - le forme, cioè il voto, i partiti, le parole, restano uguali, ma il senso si rovescia, perche i diritti diventano armi dei gruppi di potere e gli altri cittadini neanche se ne accorgono". Anche la legge elettorale per cui i partiti scelgono i candidati arebbe una mascherata arma. Altre sono più visibili: "Ormai abbiamo in basso i senza legge, detti clandestini, che possono subire di tutto, in alto i privilegiati che in assenza di legge pensano che tutto sia loro permesso, e che se c'è una legge che ostacola la si cambia. In mezzo - ha aggiunto Zagrebelsky - una società ormai immobile, sempre più prigioniera di un destino sociale, mentre anche il diritto penale diventa classista e il processo penale per i potenti è stato abolito". Dall'analisi al messaggio: più che al famoso "resistere, resistere, resistere" un allarmato "capire, reagire, cambiare".
_________________ Siamo simili in molti modi, tu ed io. C'è qualcosa di oscuro in noi. Oscurità, dolore, morte. Irradiano da noi. Se mai amerai una donna, Rand, lasciala e permettile di trovare un altro uomo. Sarà il più bel regalo che potrai farle. Che la pace favorisca la tua spada. Tai'shar Manetheren!
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Ravenard
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Oggetto del messaggio: Re: Italia in pericolo? Inviato: mar mar 03, 2009 12:13 |
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Iscritto il: mer lug 27, 2005 11:06 Messaggi: 5033 Località: Togarini
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Muzedon
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Oggetto del messaggio: Re: Italia in pericolo? Inviato: mar mar 03, 2009 15:56 |
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Iscritto il: mar feb 03, 2004 12:50 Messaggi: 34449 Località: Valm Neira
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Ravenard ha scritto: è una vita che si dice che stiamo andando allegramente verso il baratro Ed è una vita che comunque, nel piccolo, gli Italiani continuano a spingere l'Italia verso quel baratro.
_________________ Siamo simili in molti modi, tu ed io. C'è qualcosa di oscuro in noi. Oscurità, dolore, morte. Irradiano da noi. Se mai amerai una donna, Rand, lasciala e permettile di trovare un altro uomo. Sarà il più bel regalo che potrai farle. Che la pace favorisca la tua spada. Tai'shar Manetheren!
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goldrake
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Oggetto del messaggio: Re: Italia in pericolo? Inviato: mar mar 03, 2009 16:13 |
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Iscritto il: mer lug 13, 2005 14:43 Messaggi: 8646
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Muzedon ha scritto: Ravenard ha scritto: è una vita che si dice che stiamo andando allegramente verso il baratro Ed è una vita che comunque, nel piccolo, gli Italiani continuano a spingere l'Italia verso quel baratro. Tanto alla Televisione non lo dicono.
_________________ Every day meditate for ten minutes. If you have no time, meditate for an hour.
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Muzedon
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Oggetto del messaggio: Re: Italia in pericolo? Inviato: mar mar 03, 2009 16:54 |
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Iscritto il: mar feb 03, 2004 12:50 Messaggi: 34449 Località: Valm Neira
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goldrake ha scritto: Tanto alla Televisione non lo dicono. La Televisione è parte attiva in questo gioco al massacro (della democrazia Italiana). Il controllo dei mezzi di informazione era solo uno dei tanti punti stilati negli Anni di Piombo, da chi voleva sovvertire la democrazia italiana con un nuovo ordine, e oggi come non mai siamo vicini a quel momento. Questo perchè non c'è nessuno che effettivamente si opponga agli eventi. Noi sbraitiamo e ci lamentiamo, ma a conti fatti è " tanto rumore per nulla".
_________________ Siamo simili in molti modi, tu ed io. C'è qualcosa di oscuro in noi. Oscurità, dolore, morte. Irradiano da noi. Se mai amerai una donna, Rand, lasciala e permettile di trovare un altro uomo. Sarà il più bel regalo che potrai farle. Che la pace favorisca la tua spada. Tai'shar Manetheren!
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Skaan Natsaclanee
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Oggetto del messaggio: Re: Italia in pericolo? Inviato: mar mar 03, 2009 17:29 |
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Iscritto il: ven set 03, 2004 23:47 Messaggi: 8034 Località: Roma
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Kagura
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Oggetto del messaggio: Re: Italia in pericolo? Inviato: mer mar 04, 2009 13:58 |
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Iscritto il: gio apr 01, 2004 18:20 Messaggi: 5694 Località: Altopiano di Leng
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Prenderne atto e dirlo é già un qualcosa. Ma é anche normale che con tutte le cose che si devono/vogliono fare nella vita uno non abbia voglia di mettersi anche a salvare il mondo (o nello specifico l'Italia). Certo, se ci fosse anche una cheerleader da salvare son sicuro che molti si impegnerebbero di più
_________________ "[...]vedete dei marinai che stanno scaricando delle tasse..." -Grande Pacho 'M Hell-
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