Perseguitato dal branco perché «emo»
Sette denunciati per ingiurie e minacce
Nei guai sette ragazzi tra 16 e 19 anni. Sedicenne anche la vittima, colpevole di seguire lo stile derivato dal punk: per mesi è stato molestato al telefono e di persona



PADOVA - Sette ragazzi tra i 16 ed i 19 anni sono stati denunciati all’autorità giudiziaria dai carabinieri del comando di Prato della Valle, a Padova, per aver perseguitato per mesi telefonicamente e di persona un ragazzo di 16 anni «colpevole» di essere un emo, appartenente cioè ad una sorta di tribù metropolitana molto diffusa in Europa e Stati Uniti che per moda si veste con colori scuri, si atteggia in maniera dimessa e si pettina con il caratteristico ciuffo di capelli lisciati a coprire un occhio. I ragazzini avevano reso la vita impossibile al loro coetaneo, tempestandolo di sms e telefonate minacciose al cellulare e al telefono di casa. Ora dovranno rispondere dei reati di ingiurie e minacce aggravate.

Quando leggo queste cose, mi pare sempre di avere la nettissima sensazione che in quest'epoca, in questo secolo, si cerchi (come in un lontano tempo che era il medioevo) il capro espiatorio di una situazione di disagio.
Ora, io non apprezzo nessuno dei branchi che girano in giro per le città, le scuole e quanti altri luoghi eleggono a loro 'covo', credo sia molto infantile e primitivo voler ancora appartenere per forza ad un gruppo massiccio.
Inoltre, non apprezzo il voler sottolineare la condizione di 'diverso' (lo sono esattamente quanto coloro che lo vogliono dimostrare) ad una persona che sta solo facendo una sua scelta. Sbagliata forse, ma è solo sua, e nessuno deve intromettersi in questo, solo i suoi genitori potrebbero avere voce in capitolo, ma credo nessun'altro abbia questa facoltà.

Devo ammettere che mi prende sempre lo sconforto quando vedo la brutta e infantile imitazione degli adulti da parte dei ragazzini: la discriminazione i ragazzi la imparano dagli adulti, e contiamoci poche balle su questo. Può anche essere un istinto ancestrale, ma la civiltà ci insegna a regolare gli istinti primitivi e che ci tornano dalla nostra lunga storia.

Penso che questo sia solo il frutto della nostra società oggi, e se vogliamo trovare delle responsabilità, dobbiamo guardare le generazioni che precedono questi ragazzini.

il vero emo sarebbe stato felice di ciò

purtroppo questo non è un caso isolato, gruppi di "gente" simile sono ovunque oggigiorno.
Quando i genitori non possono esserlo per i troppi impegni lavorativi, forse sarebbe il caso di pensare a qualche cambiamento della società.

.. poser...

Qui c'è bisogno dei Nanowar of Steel allora!

Quando ci vuole ci vuole

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=4J2MhFsgpzc[/youtube]