Oggi per ben diverse volte sia sul Tg2 che sul Tg5 che su Studio Aperto hanno fatto vedere un'immagine del Parlamento dove alcuni parlamentari appendevano un lungo striscione bianco con su scritto PRODI DITTATORE



chi di voi l'ha visto?
e cosa ne pensate?

E' curioso che l'opposizione critichi ora l'operato di Prodi quando hanno passato 5 anni a fare riforme a colpi di maggioranza ottenuta votando la fiducia.
Diciamo che la coerenza non è pregio dei politici italiani (tantomeno l'eleganza).

mi associo al pensiero di Muzedon...

quoto

non vorrei ricordarmi male, ma mi sembra che il precedente governo abbia effettuato la bellezza di oltre 100 voti di fiducia.

la differenza è che il precedente governo non si è mai vantato di essere l'esercito crociato diretto alla battaglia contro l'armata delle tenebre. Hanno fatto riforme e leggi a colpi di maggioranza, indubbio, ma hanno anche SEMPRE detto che con la sinistra non avrebbero mai trattato.
Al contrario di un certo prodi, cha appena salito al trono ha proclamato di voler creare un ponte sopra l'abisso...salvo poi comportarsi esattamente come il governo berlusconi...anche se in confronto come politico è una mezza tacca

chiaramente difendi i tuoi interessi come fa chiunque nel bel paese.
col governo di sinistra sono a rischio tutte le missioni all'estero e questo potrebbe significare fine del foraggiamento, ma io ricordo un Berlusconi che criticava sempre la sinistra perché era contraria a tutto, ma ogni volta che si doveva votare si andava a colpi di maggioranza.
D'altra parte è difficile cooperare (anche se lo stanno facendo vedi il rifinanziamento e l'indulto ad es.) quando le posizioni son così differenti.

Diciamola piu' correttamente. Prodi non e' una mezza tacca rispetto a Berlusca come "politico" (non vedo niente di politico nel Berlusca, al contrario di, ad esempio, Fini e Casini - che sono politici).

E' una schifezza totale rispetto al Silvio come COMUNICATORE.
Prodi NON SA comunicare, e come lui non sa comunicare i 3/4 della Sinistra Italiana (ne salvo qualcuno perche' parto dal presupposto che ce ne siano ma che non mi vengono in mente...<<).

Comunque, Niamath, per citare la tua frase, in effetti il precedente governo s'e' vantato d'essere l'armata della Liberta' diretta contro i cattivi comunisti che mangiavano i bambini... e verso tutti i malvagissimi diversi-da-noi che esistono. Hanno detto che con la Sinistra non avrebbero mai trattato, eppure il giorno dopo aver perso le elezioni Silvio ha proposto la Grosse Coalition. Insomma.

Con questo non ti dico che questi siano perfetti, anzi, tutt'altro, possiamo metterci a fare un elenco di roba che non va da qui fino al 2099, se vuoi. O anche oltre. Ma che quelli prima non lo facessero non e' proprio vero, anzi

Io ho notato solo una cosa:
In senato la votazione è passata con 159 SI su 160 votanti... necessario numero minimo.
Perfetto.
Peccato che il "votante" in più conteggiato (e NECESSARIO) pare essere il presidente del Senato Marini.
Il quale, a voler esser pignoli, tanto votante non può essere visto che i presidenti delle camere NON votano.

Se lo avesse fatto il Centro-Destra cosa sarebbe successo? Cosa avrebbe detto il Centro-Sinistra? Vogliamo solo provare a immaginare la levata di scudi??

E su questo sottoscrivo il commento di Niamath: la CDL non è il massimo, per nulla... anche per certi comportamenti del suo capo.
Ma l'Ulivo, che si cinge il capo di alloro, e di mantelli bianchi, è per certi versi anche peggio.

Come sempre dico: troppa ipocrisia e troppa poca onestà intellettuale.

Saluti,
K.

Ti sbagli Kryziel.

Il presidente PUO' votare.

Il fatto che generalmente non voti è usanza, non legge scritta. Non c'è alcuna violazione del regolamento, e capirai che è necessario anche il singolo voto quando la maggioranza ha soli 2 senatori in più rispetto all'opposizione.

Si può fare una questione morale, ma non regolamentare. Perchè la Costituzione parla chiaro. E non dimentichiamo che quando è servito, l'hanno fatto anche gli altri (Scognamiglio votava sempre, dato che in quella legislatura la CdL aveva maggioranza stretta al Senato).

Quindi è errato parlare di ipocrisia di uno rispetto agli altri. E' ipocrisia reciproca nel puntare il dito contro l'avversario appena si muove, per poi fare le stesse cose quando se ne ha l'opportunità.